domenica 8 maggio 2016

Libro vs Serie TV: "IL CICLO DI SHANNARA" vs "THE SHANNARA CHRONICLES".







Dopo "Games of Thrones", nel gennaio 20016 è arrivato sullo schermo l'universo di Terry Brooks con "The Shannara Chronicles". 
Il nostro Andrea confronta i libri con la serie tv e vi da delle indicazioni sulla lettura e la visione.
Meglio il libro o la serie tv? Leggete l'articolo e scopritelo!

La prima stagione di “The Shannara Chronicles” è composta da 10 episodi e ha debuttato negli Stati Uniti il 5 gennaio 2016, su MTV, mentre in Italia è stata trasmessa in anteprima sul canale satellitare Sky Atlantic dal 15 gennaio 2016.
Questa prima stagione prende spunto dal secondo libro de Il Ciclo di Shannara, Le pietre magiche di Shannara, scritto dal celebre autore Terry Brooks nel 1982.
In Italia questa saga è stata pubblicata da Mondadori, recentemente la prima trilogia è sbarcata in libreria in una splendida edizione speciale.
La peculiarità di questo primo ciclo, al quale ne susseguiranno molti altri, è quella di narrare le gesta di differenti generazioni, i libri successivi saranno direttamente connessi e non più leggibili singolarmente. Tutti i libri hanno come protagonista la famiglia Ohmsford, erede dell'antica stirpe reale elfica Shannara, attraverso numerose generazioni.

«Qui giace il cuore e l'anima delle nazioni,
Il loro diritto di vivere nella libertà,
Il loro desiderio di vivere nella pace,
Il loro coraggio di cercare la verità,
Qui giace la spada di Shannara.»
(Terry Brooks, La spada di Shannara)

Nel primo volume, La spada di Shannara, i due personaggi principali sono i fratelli Shea e Flick Ohmsford, che partiranno insieme al Druido Allanon e altri eroi in un viaggio per sconfiggere il Signore degli Inganni, mentre i due successivi presenteranno differenti generazioni.
L’opera fu criticata per le somiglianze con la trilogia del Signore degli Anelli, dato che in tutte e due le opere è presente una guida, Allanon o Gandalf, con un piccola compagnia. Nonostante le accuse di plagio, Terry Brooks negò qualsiasi insinuazione pubblicando nel tempo oltre 25 libri. Forse i due ideatori hanno preferito, implicitamente, partire dal secondo volume.
Ci sono delle differenze sostanziali tra telefilm e romanzo e, come spesso avviene, si dà un po’ per scontato che il romanzo sia migliore della rappresentazione cinematografica o televisiva. Così nelle prossime righe cercherò di non farmi influenzare troppo da una saga che mi ha conquistato.
Potrei definire ambizioso il voler riportare sul piccolo schermo un saga fantasy famosa e celebre come questa, ma gli elementi per riuscire a conquistare il pubblico ci sono tutti. Tutto è ambientato in una Terra futuristica, dove le guerre hanno apportato una sostanziale modificazione territoriale e si è tornati a vivere in un’epoca precedente alla tecnologia. Sono nate nuove razze, anche se quella degli Elfi è sempre stata presente, anche se celata agli occhi dell’Uomo.
Il telespettatore si ritrova alla sprovvista catapultato in questo nuovo mondo, i fatti del primo libro vengono mescolati e diluiti nei dialoghi, senza essere così fedeli (scusate mi sto facendo influenzare), ma, nonostante qualche remora e con molta attenzione, si riesce ad entrare rapidamente nelle sequenze.
Il protagonista  Will Ohmsford, è interpretato da Austin Butler, conosciuto per The Carrie Diaries e varie apparizioni nel piccolo schermo, che riesce a entrare nella parte di mezz’elfo discretamente. Ad accompagnarlo in quest’avventura troveremo l’Eletta Amberle, nipote del re degli Elfi interpretata da Poppy Drayton, e  Eretria, un’umana cresciuta in un campo di nomadi, che ha il volto di Ivana Baquero, e da Ofelia de Il labirinto del fauno, contro il Demone nemico Dagda Mor, che ha il volto di Jed Brophy. In generale, però, un po’ tutti i personaggi sono sottotono, ad eccezione del Druido Allanon.
Di gran effetto è l’Eterea, albero maestoso che ha il compito di mantenere i Demoni al di là del Divieto, ben rappresentato nella serie.
Anche se nel libro è del tutto assente, gli ideatori hanno puntato sul triangolo amoroso dei tre ragazzi, sottolineando ancora una volta il genere di pubblico a cui è rivolta la serie, i teenagers. L’interesse è spostato sulle vicende sentimentali e non sul viaggio e sulle battaglie. La saga ha moltissimo potenziale e, dopo un pilot abbastanza convincente, la serie tv si perde un po’ per poi ritrovarsi, a fasi alterne. Inquadrature significative e paesaggi straordinari ti catturano e ti fanno capire quanto l’emittente abbia deciso di investire in questo progetto. Secondo il mio punto di vista, da lettore assiduo e da telefilm dipendente, si poteva rappresentare l’intera saga letteraria così com’era presentata dallo scrittore: le prime stagioni avrebbero avuto generazioni differenti, ma la storia sarebbe funzionata lo stesso perché il Druido Allanon, Manu Bennett, è colui che lega gli Ohmsford nel tempo. Hanno deciso, invece, di apportare cambiamenti più o meno significativi, primo fra tutti la presenza ampollosa della Nomade Eretria, dandole molto spazio, fino al season finale.    
Detto ciò, se non dovessi fare un paragone, promuoverei la serie tv con una sufficienza scarsa.
Non voglio sbilanciarmi troppo raccontando, se non in modo generale, la trama e le impressioni che ho avuto perché vorrei sapere anche la vostra opinione.


«E il demone odiava. Odiava con un'intensità che sconfinava nella pazzia. Una reclusione secolare nella nera prigione oltre la barriera del Divieto aveva dato al suo odio tempo più che sufficiente per invelenirsi e dilatarsi. Ora lo divorava. Era tutto, per lui. Da esso traeva potere, quel potere che avrebbe usato per annientare le creature che gli avevano causato tanta pena. Gli Elfi! Tutti gli Elfi!»
(Terry Brooks, Le pietre magiche di Shannara)

Per finire mi prolungo lodando Terry Brooks. È riuscito a incantarmi con il suo modo di scrivere, molto descrittivo e scorrevole. Non ci sono parti ridondanti, superflue o scritte per riempire le pagine; tutto ha un sua motivazione. Leggendo Il Ciclo di Shannara tutto d’un fiato, sono riuscito ad apprezzare il sottile filo rosso che legava l’intera storia. Riferimenti e curiosità che ti lasciano sorpreso e soddisfatto. I personaggi sono ben caratterizzati, delineati e tutti hanno un preciso scopo nel quadro generale. Tra tutti il Druido Allanon è quello che mi ha lasciato più combattuto. In più di cinquecento anni ha avuto modo di vedere, assistere e affrontare il male, ma non condivido appieno il suo modo di agire e anche qualche personaggio dei libri la pensa come me! In fondo fino a che punto saremmo disposti a sacrificarci per sconfiggere il Male?
Negli anni sono stati pubblicati innumerevoli volumi, ambientati prima e dopo questa prima trilogia.

Il ciclo del Demone (Saga del Verbo e del Vuoto)

1.                  Il Demone (Running with the Demon, 1997)
2.                 Il Cavaliere del Verbo (A Knight of the Word, 1998)
3.                 Il Fuoco degli Angeli (Angel fire East, 1999)

Il ciclo de La genesi di Shannara

1.                  I Figli di Armageddon (Armageddon's Children, 2006)
2.                 Gli Elfi di Cintra (The Elves of Cintra, 2007)
3.                 L'Esercito dei Demoni (The Gypsy Morph, 2009)

Il ciclo Le leggende di Shannara

1.                  L'ultimo cavaliere (Bearers Of a Black Staff, 2010)
2.                 Il Potere della Magia (The Measure of the Magic, 2011)



Il preludio di Shannara

1.                  Il Primo Re di Shannara (First King of Shannara, 1996)

Il ciclo di Shannara

2.                 La Spada di Shannara (The Sword of Shannara, 1977)
3.                 Le Pietre Magiche di Shannara (The Elfstones of Shannara, 1982)
4.                 La Canzone di Shannara (The Wishsong of Shannara, 1985)

Il ciclo degli eredi di Shannara

1.                  Gli Eredi di Shannara (The Scions of Shannara, 1990)
2.                 Il Druido di Shannara (The Druid of Shannara, 1991)
3.                 La Regina degli Elfi di Shannara (The Elf Queen of Shannara, 1992)
4.                 I Talismani di Shannara (The Talismans of Shannara, 1993)

Il viaggio della Jerle Shannara

1.                  La Strega di Ilse (Ilse Witch, 2000)
2.                 Il Labirinto (Antrax, 2001)
3.                 L'Ultima Magia (Morgawr, 2002)

Il Druido Supremo di Shannara

1.                  Jarka Ruus (id., 2003)
2.                 Tanequil (id., 2004)
3.                 La regina degli Straken (Straken, 2005)
Gli Oscuri Segreti di Shannara

1.                  I Guardiani di Faerie (The Dark Legacy of Shannara - Wards of Faerie, 2013)
2.                 Il Fuoco di Sangue (The Dark Legacy of Shannara - Bloodfire Quest, 2014)
3.                 Lo Spettro della Strega (The Dark Legacy of Shannara - Witch Wraith, 2015)

I Difensori di Shannara

1.                  La Lama del Druido Supremo (The Defenders of Shannara - The High Druid's Blade, 2015)
2.                 Il Figlio dell'Oscurità (The Defenders of Shannara - The Darkling Child, 2016)
3.                 (The Defenders of Shannara -The Sorcerer's Daughter in uscita in America il 24 maggio 2016)

Concludo chiedendovi se avete avuto modo di vedere o leggere Shannara. Aspetto i vostri commenti.
 

Voto serie tv:

 


Voto libri: 
 


 ANDREA





2 commenti:

  1. Avevo proprio bisogno di una recensione del genere su shannara! Ero indecisa se iniziare a leggere i libri o meno xD ora so cosa farò questa estate!!!
    Bel blog e bella recensione!

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    1. Eleonora sono davvero felice che la recensione ti sia piaciuta e che in qualche modo ti sia servita! Posso solo confermarti che Terry Brooks è una garanzia, è riuscito a creare un mondo indelebile e magnetico. Un vasto universo popolato da creature affascinanti e storie incredibili.
      Andrea

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