Recensione: "ANIMA DI STAGNO" di Eveline Durand

 

Genere: Steampunk
Pagine: 435
Data di uscita: 27 maggio 2021
Prezzo cartaceo: € 19,90
Prezzo ebook: € 4.99

SPIN-OFF "COLLEZIONE PRIVATA" (Leggi la recensione qui!)

Delia Johanson è cresciuta, sono passati sette anni dall’attentato al treno della resistenza, ma non ha dimenticato la promessa fatta ai suoi cari: trovare Sebastian Coatsworth, il ragazzo che viene dal passato e di cui si sono perse le tracce da quando è stata disattivata la cella criogenica che lo conteneva.
Ormai adulta, la giovane lavora come assistente dell’ispettore Victor Blanchard, nel distretto di Wenita. Il caso ancora irrisolto dell’Esodo di Stagno, così i giornali hanno battezzato la misteriosa scomparsa di centinaia di esponenti dell’alta società, la spingerà a fare una scelta estrema. Esiste un collegamento tra questo enigma e la cellula dei ribelli, perciò Delia è pronta a scoprire la verità.
Dopo aver ricevuto in dono la capacità di trasmutare gli elementi, imparando così a servirsi dell’antica scienza alchemica, scoprirà l’esistenza di una corte segreta, occultata agli occhi dell’intera società. Delia crede che il ribelle si nasconda lì, sotto mentite spoglie.
Intrighi, pozioni e creature spaventose accompagneranno la sua ricerca; schiava della sua stessa ossessione, la testarda ereditiera inseguirà l’uomo del mistero fino ai confini delle terre conosciute e oltre, sfidando la follia del più temibile alchimista di tutti i tempi, in un mondo steampunk dove l’Impero matriarcale continua a dettare legge e il divario sociale è ancora enorme.

RECENSIONE A CURA DI

FABIOLA PICHIERRI

Eveline Durand è tornata con un secondo volume steampunk mozza fiato.

L’autrice era già riuscita a catturare la mia totale attenzione con Collezione privata, ma devo ammettere che questa volta si è superata. Delia è riuscita ad insinuarsi nei miei pensieri fin da subito, dunque, vi lascio immaginare in quanto poco tempo io abbia divorato il romanzo. Non è poi così facile lasciarsi traportare completamente da una storia, ma Anima di stagno racchiude tutto ciò che non può mancare in un libro e ancora di più: amore, passione, famiglia, intrighi, tradimenti, ironia, tristezza, dolore. Un pentolone pieno di emozioni e una trama coinvolgente che non vi permetterà di fare altro o di tornare alle vostre vite.

Delia è la protagonista per eccellenza. La docile bambina dai toni scuri è oramai una donna pronta a fronteggiare il mondo con la sua spigliatezza e con due occhi verdi da togliere il fiato. Pronta a sacrificare qualsiasi cosa pur di aiutare i propri cari, con un pizzico di testardaggine e sfacciataggine che non guasta mai. Una protagonista femminile in grado di riscattare se stessa e di mostrare al mondo la sua forza. Il suo obiettivo principale è sempre stato quello di trovare Sebastian, da un lato perché attratta da questa figura sconosciuta che le ha salvato la vita su un treno in corsa anni prima, e da un altro per portare un po’ di pace nella sua famiglia facendo finalmente ricongiungere Jocelyn con il suo amato fratello.

Sebastian è una figura misteriosa, membro attivo della resistenza, uomo da sempre impegnato nel progetto di eliminare la schiavitù e l’incredibile divario sociale presenti nella società, smascherando i più oscuri intrighi di corte. Nessuno conosce il suo vero aspetto, e da quando è stato risvegliato dalla cella criogenica non ha quasi lasciato tracce di sé, tuttavia Delia è un’abile ricercatrice. La ragazza metterà a dura prova le certezze e gli obiettivi che fino a poco tempo prima sembravano essere chiari.

Il rapporto che si verrà a creare tra questi due personaggi non farà altro che lasciarvi sulle spine, l’autrice ha giocato con i miei sentimenti a lungo lasciandomi in balia di numerose incertezze. Dietro quale faccia si nasconde Sebastian? L’affascinante e cupo principe, lo schietto Armand o il più rude Rusul?

Ammetto di aver perso il sonno pur di scoprire la verità perché l’autrice è stata fantastica nell’animare dubbi e confusione. La presenza di questi elementi non ha fatto altro che rendere la lettura divertente: la trama, infatti, non solo è meravigliosa ma ci sono delle sfumature che rappresentano un di più in grado di spiazzarvi.

Il finale è stato dolce seppur con un retrogusto amaro. Voglio ben sperare che l’autrice tornerà a chiudere qualche questione in sospeso, magari narrando le vicende di uno dei personaggi più interessanti della storia, che non nominerò per pura scaramanzia.

Spero davvero che vi lascerete trasportare da questa storia perché vi assicuro che vi aspetta un viaggio meraviglioso. 

Recensione: “NOW OR NEVER” (Love Rivals in Blackwood, 2) di B.B. Reid

 

Genere: New Adult
Pagine: 384
Data di uscita: 10 giugno 2021
Prezzo cartaceo: € 14.90
Prezzo ebook: € 4.99
Traduzione: Serena Tardioli

 

 

 

Sono la falena per la tua fiamma, Lou. preferisco essere bruciato mille volte che liberarmi di te.

 

Louchana Valentine ha imparato fin da piccola che la vita, per un’orfana come lei, è ardua. Abbandonata dai genitori e cresciuta tra una famiglia affidataria e l’altra, Lou sa che l’unica persona su cui può contare è se stessa.
Anche nell’esistenza di Wren Harlan non sono mai esistiti né l’amicizia né l’amore. Wren è un membro degli Esiliati, una spietata banda di criminali capeggiata dal gangster Fox, ed è consapevole che agli occhi del mondo lui rimarrà sempre un losco criminale pur se ha a malapena diciotto anni.
Quando una notte, in una gelida tempesta, Lou salva la vita a Wren, entrambi si ritrovano a dover rivedere tutte le loro convinzioni; da quel fatidico incidente i due ragazzi solitari divengono incapaci di separarsi e ben presto si trasformano in migliori amici.
Tuttavia, il pericolo è sempre in agguato. Lou, infatti, si ritrova accidentalmente ad assistere a un omicidio architettato da Fox, e Wren sarà costretto a voltare le spalle alla banda per portare la sua migliore amica in salvo nell’unico posto sicuro che conosce, il più impensabile: Blackwood Keep, nella villa del rampollo Ever McNamara.
Così, mentre Wren cerca di fermare gli Esiliati, Lou inizia a scoprire i segreti del passato del ragazzo che rappresenta tutto il suo mondo. Verità che lui ha taciuto perché l’idea di perdere la sua migliore amica, l’amore segreto della sua vita, era inconcepibile.
Lo stesso destino che li ha uniti in quella fatidica tempesta finirà anche per separarli?
 
Per il mondo lui è solo un criminale.
Per lei, è tutto il suo mondo.
 
 
 
B.B. (si pronuncia Bebe) ha scoperto la sua passione per il romance sin da piccola, quando sgattaiolava nell’armadio di sua madre per rubarle i libri. Presto diventò un’abitudine e più tardi,  una vera dipendenza. Preferisce il romance fatto non solo di amori a prima vista e ama poter far crescere i suoi personaggi, che sembrano segnati sin dall’inizio ma riescono comunque a trovare l’amore. B.B. vive nel North Carolina ed ha conseguito una laurea in Economia e Finanza. Tra i suoi libri, Always Publishing ha già pubblicato Bandit, Knight e Four & Ever.

RECENSIONE A CURA DI

SIMONA TIBERIO

Il destino non è sempre una forza benevola e spesso conduce le persone attraverso la via più ardua e tortuosa. Ne è pienamente consapevole Louchana Valentine, orfana di nascita, che viene di continuo sballottolata da una famiglia affidataria all’altra, fino a rendersi conto quanto sia indispensabile contare solo sulle proprie forze e capacità.
In una notte di un gelido inverno incontra Wren, freddo e austero ragazzo costretto dalla vita a far parte di una gang spietata, gli Esiliati, capeggiata dal temibile Fox.
Louchana capisce sin da subito quanto il contatto con Wren possa diventare pericoloso ma non ci pensa due volte a salvarlo durante una sparatoria per le strade deserte della città. Entrambi si ritrovano, quindi, a dover rivedere i propri pregiudizi l’uno nei confronti dell’altro, fino a diventare inseparabili, a costruire un’amicizia fortissima.
Purtroppo la vita di Wren è oscura, criminale, e questo condurrà anni dopo i due protagonisti a dover fronteggiare una minaccia temibile.
Ed è qui che la storia tra i due incrocia le strade dei personaggi che abbiamo amato nel romanzo Four & Ever: Wren, per proteggere la sua migliore amica, nonché ragazza che segretamente gli fa battere il cuore, si rivolge ad Ever McNamara.
Gli imprevisti, le scoperte e i colpi di scena metteranno a dura prova i due amici, andando a testare il loro concetto di fiducia, a mettere a rischio tutto ciò che sono stati e a tentare di distruggere ciò che saranno.
Io adoro B.B. Reid, adoro il suo modo di scrivere, adoro il suo intrecciare trame di libri che apparentemente sembrano distanti al fine di creare un universo coerente e affascinante. Adoro il suo modo di dar vita a storie appassionanti e quasi inverosimili, ma allo stesso tempo, profondissime.
In questo nuovo capitolo ci presenta una coppia della quale non si può fare a meno di innamorarsi. Now or Never presenta una trama nuova, fresca e piena di colpi di scena, ricca di milioni di particolari. Bella l’ambientazione;  incredibile la tenacia della protagonista che mi ha fatto pensare alle grandi eroine del passato che decidono per loro stesse e lottano con le unghie e con i denti per avere quel meritato lieto fine; eccezionale il connubio di originalità e suspense.
Sin dalle prime pagine si comprende appieno quanto ogni gesto che compie Wren nei confronti di Lou sia dettato da un profondo sentimento sia di devozione sia di pentimento, quasi voglia dimenticare un qualcosa del passato che lo ha segnato inevitabilmente.
Il sentimento che lega entrambi i protagonisti è viscerale, simile a un vaccino per una malattia mortale che lascia senza fiato e timorosi dinanzi a qualcosa di più grande, assoluto. Un amore tempestoso e inarrivabile. Now or Never rappresenta la grande giostra della vita che prima ti porta sulle montagne più alte, dove la veduta è magnifica, e all’improvviso ti catapulta dentro un burrone senza fine, pieno di macerie e rocce appuntite che ti lacerano la carne e ti spezzano le ossa.
Credere di poter sopravvivere agli sbalzi del destino diventa quasi una battaglia con sé stessi e richiede un immenso coraggio. Avere la forza di rialzarsi, vivere sul constante filo del rasoio con la paura di perdere e non avere la giusta energia per continuare a lottare può distruggere, perché vincere è un’impresa molto ardua. Ma perdere? Perdere potrebbe davvero essere solo il punto di partenza per qualcosa di ancora più meraviglioso ed importante.
Consiglio vivamente questo libro, ma solo se avete letto il primo capitolo di questa avvincente serie, così da capire meglio il legame tra tutti i protagonisti.