mercoledì 19 febbraio 2014

Recensione: "PIACERE ESTREMO" di Georgia Cates.



È la sensualità incandescente e senza compromessi di una delle nuove voci della letteratura erotica a condurci tra le pagine del suo romanzo, Georgia Cates esordisce tra le fila editoriali di Leggereditore con Piacere estremo.

Genere: Erotico
Editore: Leggereditore
Pagine: 384
Prezzo: € 2,99
Uscita: 20 Dicembre 2013
DISPONIBILE SOLO IN EBOOK






Sinossi:
Laurelyn è stata delusa dagli uomini e dall’amore, ma una sera incontra un uomo affascinante che la invita a cena e le propone uno strano accordo: passare insieme tre mesi che lui s’impegna a rendere indimenticabili. A una condizione: nessuno dei due dovrà rivelare all’altro la propria identità. Inizialmente Laurelyn è turbata e offesa, ma poi spinta da un’amica e dalla curiosità decide di cedere alla proposta. L’uomo si fa chiamare Lachlan Henry, ma sotto quel nome si nasconde un ricchissimo magnate dell’industria vinicola che non vuole legami di nessun genere.I due trascorrono insieme tre mesi splendidi, tra ville lussuose e sesso spettacolare, ma quanto può durare il loro gioco senza che il più temibile degli imprevisti, l’amore, mandi all’aria ogni strategia? Sensualità incandescente e senza compromessi per una nuova voce della letteratura erotica.




RECENSIONE A CURA DI BABETTE BROWN:
Povere noi! Le sfumature hanno partorito l’ennesimo clone. Un topolino preciso preciso alla mamma.
Lui è bellissimo, ricchissimo, un tantino maniacale (solo legami a tempo con tizie con cui non scambia nemmeno le notizie basilari, tipo nome e cognome).
 Lei praticamente innocente (un solo uomo, il classico porcellone che l’ha ingannata-delusa-fatta piangere), bellissima, con famiglia disfunzionale alle spalle.
Li abbiamo riconosciuti?
Sì, certo, anche se i nomi cambiano, le situazioni cambiano, i luoghi cambiano… sono sempre loro. Eternamente loro.
Peggio di Equitalia e delle tasse.
Almeno non c’è la regola del “lo famo strano”: il sesso è abbondante, ma normale.
I contorcimenti, le manette e i frustini ci sono risparmiati.
Per il resto?
Copione collaudato, squadra che vince non si cambia, eccetera.
Non ci verrà risparmiato niente dall’autrice: tenetevi forte, ci sarà un seguito.
Per la regola del “non c’è mai limite al peggio”.
E con questo lancio la mia stellina oltre l’ostacolo e vado a ingozzarmi di panettone.







Se ti piace questa recensione clicca g+1 
Commenta il post per farci sapere la tua opinione!

Nessun commento:

Posta un commento