giovedì 23 ottobre 2014

Anteprima: "FIDANZATO DI SCORTA" di River Jaymes.




Traduttore:  Barbara Cinelli
Genere: M/M
Editore: Triskell Edizioni
Collana: World / Rainbow
Pagine: 224
Prezzo:  5.99 €
Uscita: 29 Ottobre 2014






Sinossi:

Professionalmente parlando, il dottor Alec Johnson ha quasi raggiunto tutti i suoi obiettivi. Insieme al suo ex, il dottor Tyler Hall, è anche il vincitore di un premio a loro destinato per il lavoro che svolgono con i senzatetto. Purtroppo, però, la sua vita privata fa un po’ pena, soprattutto perché ci sono in previsione per lui diversi eventi ai quali dovrà partecipare insieme a Tyler e al suo nuovo fidanzato. Nel tentativo di sollevarsi l’umore, Alec acquista una moto, ma non ha nemmeno idea di come si usi.
Dylan Booth non ha tempo per il dottor “Incapace” e per la sua Harley del 1964, ma nonostante sia un meccanico un po’ arrogante, non riesce a dire di no alla sua richiesta di aiuto.
Dopo aver trascorso la sua adolescenza per le strade e aver perso il suo migliore amico a causa dell’HIV, Dylan decide che dare una mano a quell’uomo impegnato a fare del bene sia il minimo che possa fare.
Ma vedere Alec interagire con il suo ex rende Dylan stranamente protettivo nei suoi confronti, tanto che invece di presentarsi come meccanico dichiara di essere il suo nuovo fidanzato.
L’ex sospetta che Dylan stia mentendo.
Alec sostiene che Dylan sia pazzo.
E Dylan non è sicuro di riuscire a fingere di essere gay.



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1 commento:

  1. L'immagine della cover e il riassunto della trama mi hanno convinto a prenderlo, dava l'impressione di essere movimentato e bello intrigante. Non è stato così. L'inizio prometteva bene, molti personaggi risultavano vaghi, poco incisivi, ma le situazioni ambiguo-comiche invogliavano a proseguire, in realtà non succede mai nulla di sorprendente, Tyler rimaneva uno sconosciuto sullo sfondo, la storia con Alec appena accennata, e Dylan nonostante si faccia conoscere di più non mi ha proprio preso...In conclusione ho messo in stand-by il libro a metà per leggere altro. La prima mezza parte rasenta la sufficienza, due stelle perché tre sono già troppe, peccato per l'idea di base, poteva essere sfruttata meglio.

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