sabato 28 novembre 2015

Anteprima: "I TUOI OCCHI SONO QUI" di M.S.







Genere: Contemporary Romance
Editore: Self-Publishing
Prezzo ebook: € 1,99





Sinossi:
Giò non ha più un volto. Non incontra più nessuno, non vuole essere giudicata per quello che è diventata, per il mostro che è di fronte agli occhi di tutti.
Dave è un’oculista che ha perso la voglia di andare avanti, di cercare la felicità.
Non si conoscono e l’unica motivazione che li tiene ancorati alla vita sono i loro figli. Solo dalla loro spontaneità nasce il primo incontro tra i loro genitori: “Le persone ferite si curano meglio a vicenda”.
Tutti portiamo delle maschere, tutti abbiamo dei segreti che ci hanno reso quello che siamo. Tutti abbiamo la pelle diventata più dura, pronta a subire altre ferite. Solo pochissime volte si incontra la persona capace di vedere oltre la maschera, oltre il segreto, oltre la dura scorza cresciuta nel tempo.
Ma la domanda è una sola: avremo il coraggio di vedere questa bellezza?



Estratto: dall’Incipit
2 - Dave

Nola, perché mi perseguiti? Rivoglio la mia vita, rivoglio te!
C’è qui di fianco a me un’altra donna di cui non ricordo il nome. L’ennesimo letto in cui sono entrato da quando tu hai deciso di abbandonarmi.
Lo so, non è stata una tua decisione. È stata colpa mia. E sono incazzato. Ho tirato fuori anche questo taccuino, sperando di ritrovarti. Ma è stato tutto inutile.
Mi basterebbe che tornassi a parlarmi, a sorridere e guardarmi come avevi sempre fatto, ancora prima che ognuno di noi imparasse la lingua dell’altro.
È stata colpa mia. Non ti ho ascoltata.
Non posso tornare indietro. E nemmeno tu.
Ora mi ritrovo solo con questo taccuino, una manciata di ricordi che si assottigliano sempre più col passare del tempo, lasciando una intensità che mi devasta il cuore e l’anima. Come un deserto di emozioni tutte uguali, che non distinguono più nemmeno il giorno dalla notte. Credo che smetter di cercare.
Di finire in altre fredde braccia.
È inutile.
Forse, con il passare degli anni, non abbiamo più alcun diritto verso il futuro: se ce lo facciamo scappare di mano, basta, abbiamo perso, abbiamo avuto la nostra occasione. Una sorta di ruota della fortuna: “Caro concorrente, hai esaurito i giri, se vuoi indovina la frase, altrimenti è stato bello conoscerti, ma non ce ne frega un cazzo di te e della tua vita”.
Lo so, non sei abituata a sentirmi parlare così. Ma è finito il tempo dei sogni, il tempo delle speranze, il tempo della tua voce e dei tuoi sguardi che mi riportavano sulla difficile e inibita via che nasce dall’unione della ragione e dei sentimenti. Una strada che possono percorrere solo due persone che si uniscono come abbiamo fatto noi.
Tu sei in silenzio ora. Mi hai abbandonato a un destino che non ho chiesto. Io vago. Non ti cerco. Non vivo nel passato. Ma mi manchi.
Dio se mi manchi.
Vaffanculo.
Ti odio. 
Mi manchi. Vaffanculo.


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