Che cosa faresti se non ricordassi niente della prima volta che
hai fatto l’amore?
Genere: New Adult
Editore: Emma Books
Pagine: 170
Prezzo ebook: €0,00
Uscita: 22 novembre 2015
Sinossi: Nina De Luca ha diciotto
anni, è orfana e vive con i suoi quattro fratelli. Non conduce esattamente la
classica vita da adolescente, finché una delle sue compagne di scuola la invita
a una festa. Il suo desiderio innocente è quello di godersi, almeno per una
volta, una serata come tutti i suoi coetanei.
Weston Trevett ha ventidue
anni, è bellissimo e ha una vita complicata. Nina non è il tipo di ragazza che
lui frequenta di solito, ma se l’occasione si presentasse proprio a una festa?
Il destino sta tutto lì, in
fondo. Un incontro, una notte che cambierà per sempre le vite di entrambi.
Le autrici:
Alice Bianchi Winchester vive a Lucca col marito e tonnellate di libri. Classe 1983, ha
scoperto la passione della scrittura dopo essere stata travolta dal fenomeno Twilight. Da quel giorno si è detta che
anche lei avrebbe voluto imprigionare le emozioni su carta, trasformarle in
inchiostro. Pubblica nel 2010 Miele nero (Gothic
Romance dedicato al suo papà mago, che la veglia da lassù) per Mammaeditori e
nel 2014 Fuoco e Zucchero (Young Adult)
per la stessa casa editrice. Spera un giorno di potersi dedicare a scrivere
romanzi a tempo pieno. Per Emma Books ha scritto il Romantic Suspense Duo cobalto, insieme a Anja Massetani.
Anja Massetani (aka Sophie Martin), nata e vissuta a Dresda, in
Germania, oggi vive immersa nella verde campagna in provincia di Firenze
insieme al marito, tre figli, cani, gatti e galline. Sin da bambina, la lettura
è sempre stata la sua passione. Solo da pochi anni però, sull’onda del boom del
Paranormal Romance, si è avvicinata anche al mondo della scrittura, esordendo
nel 2014 con Immelancholy, innanzitutto
vendetta, un romanzo distopico/Paranormal scritto per Mammaeditori. Per
Emma Books ha scritto il Romantic Suspense Duo
cobalto, insieme a Alice Bianchi Winchester. Ama leggere di tutto ma
predilige il romanzo d’amore in ogni sua variante, e questo vale anche per la
scrittura. Inoltre, ha una passione sviscerata per la musica metal, il country
rock e il football. Sogna di fare lunghi viaggi e trasferirsi in Texas, un
giorno. Per adesso, gli unici mezzi per realizzare i suoi sogni sono i libri e
la fantasia.
Sarò chiara e incisiva iniziando questa recensione in
modo un po’ insolito: voglio il seguito, subito!
I motivi? Numerosissimi, ma prima vi racconto
brevemente di cosa parla questo libro.
La storia è quella di Nina, giovane italo-americana
che si è trovata a diciotto anni a gestire una casa e quattro fratelloni dopo
la perdita dei genitori.
I due si incrociano spesso a scuola, ma una mattina
nella testa di Wes scatta qualcosa e invita Nina a una festa. Dopo averne
parlato a casa e contro ogni previsione, visto il carattere schivo, Nina ci va
con delle amiche.
La tragedia è dietro l’angolo e, complice l’alcool, Wes
diventa un imbecille terribile. Solo che poi se ne pente e, quando sente che
Nina non ricorda nulla, prova davvero a conquistarla e a non fare altri danni.
Peccato che oramai le uova sono rotte e la frittata e
sul fuoco. Scusate la metafora ma, leggendo, non mi è venuto altro in mente.
Il motivo principale per cui vorrei leggere presto il
seguito non è, come potete pensare, soltanto scoprire come andrà a finire la
storia (non mi aspetto un finale preciso, ma so che tutto troverà una
collocazione) ma vedere come i personaggi reagiranno ai fatti: come la dolce e
inesperta Nina sceglierà, come affronterà le questioni spinose coi fratelli e
come evolverà il suo rapporto con Wes in termini emotivi.
Nina è bella e di animo nobile, non vede il male, ma
credo che sappia tirare fuori le unghie quando serve. La domanda è: come
reagirà quando la verità verrà allo scoperto?
E Wes? Il bulletto e amico di letto di mezza scuola è
uno stereotipo oramai, tuttavia le nostre autrici hanno saputo dare al ragazzo
moltissime sfaccettature caratteriali. Non è solo un bullo e uno st…..o -
scusate, ma devo dirlo! - è anche un ragazzo con molti problemi che cerca di
rimediare ai propri guai e quelli altrui.
Oltre ad essere bello e dannato, dimostra una dolcezza
e un cuore insolito in questo tipo di personaggi.
Veniamo agli altri motivi: i fratelli di Nina. Non
soltanto per la loro bellezza ma anche, e soprattutto, per il loro modo di
vivere, per la loro unione e per il bene che vogliono alla sorella.
Il secondo volume si prospetta interessante e
coinvolgente, pieno di colpi di
scena e d’amore.
Per quanto riguarda lo stile mi trovo ad applaudire
queste due autrici perché sono state capaci di scrivere a quattro mani come se
fossero solo due. Non si nota uno stacco, un cambiamento di stile vero e
proprio, qualsiasi neo che possa interrompere il ritmo della storia.
I personaggi sono descritti magistralmente, i dialoghi
sono plausibili e la storia, seppur con qualche ovvietà dettata dal corso
stesso delle azioni, non è banale.
Mi ha ricordato “Cinque in famiglia”, il telefilm
degli anni ’90 che mi piaceva tanto e, anche per questo, mi sono sentita subito
a casa.
Bravissime ragazze!
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