sabato 11 giugno 2016

Spazio ai self: "NAVIGATORI DEL TEMPO E DELLO SPAZIO" di Angela P. Fassio.









Genere: Fantascienza
Editore: Self publishing
Pagine:
207
Prezzo: € 1,99 e-book
Uscita: 25 maggio 2016








Sinossi:
Un uomo venuto dal futuro, un computer che rivela sorprendenti capacità, uno scrittore fallito, una guerra su scala galattica contro un fantomatico nemico e, in ultimo, un progetto top secret dai risvolti inquietanti, sono i temi dei cinque racconti il cui filo conduttore è il viaggio, inteso come veicolo di scoperta e conoscenza.
Il fascino del viaggio nel tempo, da H. G. Wells in poi, è intramontabile. Che esso avvenga tramite un marchingegno, la DeLorean di Ritorno al futuro, una pietra o un talismano di origine misteriosa, oppure ancora attraverso un buco nero, non ha importanza. La possibilità di avventurarsi oltre le barriere temporali che ci ancorano nel presente è troppo allettante perché si possa resistere. Altrettanto affascinante e denso di suggestione è sempre il viaggio spaziale. Esplorare la Galassia, entrare in contatto con altre creature, confrontarsi con loro e anche combatterle, scoprire nuovi mondi, è l’elemento portante della “space opera”, come insegnano Star Trek e Star Wars. I personaggi dei racconti sono individui normali costretti ad affrontare eventi straordinari su cui non hanno alcun controllo. Non sono eroi, ma hanno la stoffa per diventarlo.




L’autrice.
Nata ad Asti, dove risiede tuttora, Angela Pesce Fassino è un’autrice versatile, come dimostra la sua ormai lunga carriera e la varietà della sua produzione letteraria. Coltiva altre passioni, oltre alla scrittura, fra cui ascoltare musica, dipingere, leggere e, quando le sue molteplici attività lo consentono, ama andare a cavallo e praticare yoga. Discipline che le consentono di coniugare ed equilibrare il mondo dell’immaginario col mondo materiale.
Mistero, avventura, brividi e amore, sono i soggetti che predilige e che ha proposto anche sotto pseudonimo. I suoi libri hanno riscosso successi e consensi dal pubblico e dalla critica in Italia e all’estero.

Nessun commento:

Posta un commento