martedì 1 novembre 2016

Recensione: "BUGIE PERICOLOSE" di Becca Fitzpatrick.






Genere: Young Adult
Editore: Piemme
Pagine: 384
Prezzo: € 17,00
Uscita:  27 settembre 2016
  








Sinossi:
Stella Gordon non è il suo vero nome. Thunder Basin, in Nebraska, non è la sua vera casa. Questa non è la sua vera vita... ma dopo aver assistito all’omicidio dello spacciatore di sua mamma, è stata immediatamente inserita nel programma di protezione testimoni.
Stella però non ha nessuna intenzione di vivere lontano dal fidanzato, per di più in un posto dimenticato da Dio e dagli uomini. Risultato: fa di tutto per irritare chi dovrebbe proteggerla e, più in generale, chiunque incontri. Visto che non si tratterrà laggiù un minuto più del necessario, che senso ha farsi degli amici? Il ragionamento fila più o meno liscio, finché non conosce Chet Falconer che è giovane, dannatamente attraente e, più di ogni altra cosa, detesta le bugie.



Finalmente ho trovato un romanzo Young Adult che mi è piaciuto. Becca Fitzpatrick ha saputo condensare la giusta dose di romanticismo e suspense nel libro autoconclusivo “Bugie pericolose”, edito da Piemme.
Questo è il romanzo del perdono, della giustizia, della crescita, della comprensione. Tanti sono gli argomenti che si affrontano e la bellezza di questo lavoro sta proprio nel sapere mescolare tutti gli ingredienti con un linguaggio semplice, chiaro e pulito. Anche la narrazione in prima persona aiuta a calarsi nei panni della protagonista e a vivere la sua vita e i suoi sentimenti in prima persona.
La protagonista è una ragazza non ancora maggiorenne che per compiere il suo dovere di brava cittadina e testimoniare contro un trafficante di droga si ritrova costretta a reinventarsi una nuova vita con il programma di protezione testimoni. Stella è molto irritata e il suo arrivo nella cittadina sperduta di Thunder Basin diventa un vero tormento, anche a causa della sua ingenuità, stanchezza, rabbia.
L’imposizione di adeguarsi da sola a una nuova vita è da considerarsi una attenuante per un atteggiamento molto antipatico, che non le renderà la vita facile. Stella dovrà affrontare situazioni difficili in casa, sul posto di lavoro e nell’intera comunità. Non è la solita 17enne che conosce solo le difficoltà dello studio, tipico delle sue coetanee. È una ragazza che è cresciuta in fretta vista l’assenza della madre, troppo impegnata a cadere e a rialzarsi dallo sgambetto della droga. È arrabbiata con lei, vorrebbe tanto concederle il beneficio del dubbio, ma non è pronta a perdonare le sue tante bugie che l’hanno portata nella condizione attuale. La sua ancora di salvataggio è il suo ragazzo Reed, che si rivela essere un buco nell’acqua. Insomma, Stella vivrà la sua vita nel momento in cui capisce che non può continuare a sentirsi legata a un passato che porta con sé solo dolori.
Come tutte le favole che si rispettino, anche Stella avrà il suo principe azzurro che nel suo caso è un bellissimo ragazzo anche lui con mille problemi familiari, con solidi principi morali e tanta pazienza. Chet è un 19enne ma sembra già un ragazzo vissuto, con un passato triste, un peso sulla coscienza e come se non bastasse un fratello minore ‘scapestrato’ che gli complica la vita. Sarà Chet, però, che nonostante tutto riuscirà ad arrivare al cuore di Stella perché “… era prepotentemente virile e al tempo stesso incredibilmente sensibile”. Una bella coppia, nata piano e sotto i migliori auspici.
Interessante è il personaggio di Carmina, la ‘mamma affidataria’ di Stella. Ex agente che accetta un ruolo difficile. Carmina e Stella instaureranno un bellissimo rapporto, di sentimenti non detti e di gesti genuini e altruisti. Arriveranno a volersi bene poco a poco perché Stella è una ragazza intelligente e sa finalmente riconoscere chi davvero nutre dei sentimenti reali nei suoi confronti.
Consiglio questo libro ai lettori di tutte le età. Riesce a catturare l’attenzione del lettore e, perché no, anche a farlo riflettere sul significato di tanti piccoli gesti quotidiani che rendono la vita bella da vivere. 









Nessun commento:

Posta un commento