martedì 3 ottobre 2017

Recensione in Anteprima "DARK SHADE" di CJ Roberts.





Genere: Dark Contemporary
Editore: Newton Compton
Pagine: 75
Prezzo: € 0,99 ebook
Uscita:  3 Ottobre 2017


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Messico. Kid e la sua ragazza vengono presi in ostaggio da un gruppo di uomini capeggiati da Caleb. A loro insaputa, vengono condotti in casa di Felipe Villanueva, un criminale eccentrico con un debole per il proibito. 
Kid sta per incontrare Felipe e la sua compagna Celia per la prima volta...



Quando ho chiuso il Kindle al termine della lettura di questo volume, la prima domanda che mi sono fatta è stata: perché lo ha scritto?
Questo è l'esempio di un libro che non ha raggiunto il suo scopo. È scritto male, senza sviluppo dei personaggi e della storia, è solo un susseguirsi di pagine e di pensieri scoordinati tra loro.
La vicenda si aggancia alla trama principale su  Caleb e Livvie grazie alla presenza di Kid, un ragazzo biker che appare in due romanzi della serie e l'autrice, nella prefazione, ci spiega quale fosse il suo intento scrivendo questo volume. Certamente l’idea originale era ottima, il risultato ottenuto invece no.
La Roberts voleva mostrarci la nascita di un legame tra una coppia di edonisti, Felipe e Celia, complicata dalla presenza di Kid, tenuto prigioniero nel loro palazzo.
L'alternarsi dei POV avrebbe dovuto illustrarci il processo psicologico con cui Kid, da prigioniero, diviene parte di un menage aperto a qualunque tipo di sesso e di legame.
Le azioni di Felipe e Celia avrebbero dovuto mostrarci come da recalcitrante prigioniero Kid si inserisca perfettamente nella loro coppia, divenendone punto focale e sviluppando nel ragazzo sentimenti molto vicini all'amore.
L'intento era ottimo, ma i personaggi sono stati trattati in maniera estremamente superficiale, le loro azioni restano fini a se stesse, senza riuscire a creare collegamenti profondi che spieghino perché nella mente di Kid nascano sentimenti e cambiamenti radicali. Insomma, sono arrivata a fine libro perché non è mia abitudine mollare una lettura a metà, ma ho trovato questo volume totalmente avulso dalla serie.
Serie che dal secondo volume è parsa poco curata nell'editing e, in questo, anche Dark Shade non fa eccezione. Ci sono punti che necessitano di una rilettura per avere un po' di scorrevolezza. Un gran peccato che questo libro rischi di modificare il giudizio su una storia, quella di Caleb e Livvie, che merita di essere letta.



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