mercoledì 16 maggio 2018

Recensione: “SCHIAVO” di Kate Aaron




Genere:  M/M, Fantasy, Threesome
Editore: Quixote Edizioni
Serie: Free Man #1
Pagine: 225
Prezzo: € 3,99 (E-book)
Uscita: 17 Maggio 2018
Traduttore: Emma Donati










Sinossi:   
 La libertà è solo un’illusione.
A ventisette anni, Tamelik è stato uno schiavo per più di metà della sua vita. Remissivo di natura, non puoi impedirsi di innamorarsi del padrone, che lo tratta con gentilezza.
Quando la padrona se ne va, Tam osa pensare che il suo amore sarà abbastanza per lui, finché non gli viene ordinato di comprare un altro schiavo.
Vorrebbe odiare Kai, perché è ribelle e ingrato, e appartiene alla stessa razza degli uomini che hanno assassinato la sua famiglia, ma soprattutto perché è destinato a diventare il suo rimpiazzo nel letto del padrone. Ma è difficile odiare un uomo che piange fino ad addormentarsi, sobbalza al più lieve tocco e arrossisce in maniera meravigliosa quando viene baciato.

Primo libro di una trilogia distopica, Lo schiavo narra la vicenda dal punto di vista di Tam, primo dei protagonisti di questa storia.
Tam, divenuto schiavo a soli dodici anni a seguito dello sterminio della sua famiglia, vive la sua storia all’ombra del suo padrone, di cui è profondamente innamorato.
Il Padrone, di cui in questo libro non conosciamo che pochi particolari, invia Tam al mercato degli schiavi con il compito di scegliere e acquistare un nuovo schiavo. Tam è immediatamente colpito dalla figura di un ex soldato, Kai. L’uomo si ribella alla sua situazione, eppure Tam non riesce a fare a meno di acquistarlo. Il Padrone non solo approva l’acquisto, ma incarica Tam di istruire l’uomo.
Il libro narra l’evolversi dei rapporti tra i tre uomini. Possiamo osservare come l’amore incondizionato di Tam verso suo padrone non venga ricambiato nello stesso modo e come il rapporto tra lo schiavo e il soldato, nato sotto non felici auspici, divenga giorno dopo giorno sempre più intenso e complesso.
Kai è da sempre attratto dagli uomini, prende coscienza del proprio essere e si ritrova catapultato in un mondo per lui sconosciuto. Mentre Tam e Kai ci vengono svelati pagina dopo pagina e il loro rapporto si indirizza verso una relazione, la figura del padrone rimane la più misteriosa. È lui che spinge i due uomini uno nelle braccia dell’altro. Il padrone, pur stabilendo regole ferree da far seguire ai suoi schiavi, si comporta in maniera umana e quasi gentile verso di loro, curandone l’istruzione, interessandosi ai loro bisogni. E così, questa coppia si apre fino a diventare un triangolo.
Restano ancora tanti gli aspetti da scoprire della figura del padrone: il perché la moglie lo abbia lasciato quale sia il suo ruolo nella società, il suo stesso nome.
Proprio nel momento in cui vedremo aprirsi degli spiragli chiarificatori, un evento improvviso e tragico ci lascerà con l’amaro in bocca.
Le ultime pagine del libro sono il primo capitolo del secondo volume della trilogia dal titolo Il soldato.
Il secondo volume sarà narrato da Kai, e possiamo capire che l’atmosfera di questo libro sarà decisamente più tragica e violenta rispetto a quella che abbiamo vissuto finora. Non ci resta che attendere la pubblicazione per conoscere ancora meglio questo mondo e i suoi protagonisti.

Consiglio caldamente questa serie: il linguaggio è molto scorrevole i rapporti tra gli uomini sono descritti in maniera delicata, cogliendone l’aspetto non solo fisico ma anche sentimentale.






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