giovedì 27 settembre 2018

Recensione: "L'AMORE È SEMPRE IN RITARDO" di Anna Premoli













Genere: Contemporary Romance
Editore: Newton Compton
Pagine: 320
Prezzo: € 4,99 (E-book)
Uscita: 27 Settembre 2018











I primi amori sono di solito un dolce ricordo, capace di far sorridere. Non per Alexandra Tyler: Norman Morrison, il migliore amico di suo fratello Aidan, l'ha rifiutata senza tante cerimonie dopo che lei ha trascorso l'adolescenza a corteggiarlo e a comporre per lui terribili lettere d'amore in rima. Ogni volta che lo vede - anche ora che è una donna adulta e sta finendo un dottorato in Geologia alla Columbia - non riesce proprio a controllare il malumore. Le sue storie sentimentali sono state tutte un fallimento. E la colpa, secondo Alex, è proprio di Norman. Quando, stanca di incontri poco entusiasmanti, decide di prendersi una sacrosanta pausa dal complicato mondo degli appuntamenti, Norman, altrettanto stufo di pranzi tesi in casa Tyler, le propone una tregua: lasciarsi il passato alle spalle e provare a comportarsi in modo almeno amichevole. Alex non può tirarsi indietro di fronte a quella che per lei suona quasi come una sfida: trattarlo in modo cordiale in fondo non dovrebbe essere così difficile. O almeno, questo è quello che crede...



RECENSIONE 
A CURA DI LILI

In questo nuovo romanzo i due protagonisti sono Alex e Norman, già incontrati nel precedente È solo una storia d’amore.
Alex è spumeggiante, allegra, con una famiglia che la sostiene, tutto il contrario di Normy, il cui secondo nome è “prudente”.
Questo suo atteggiamento, quasi ascetico, ha radici profonde che ci vengono svelate poco a poco, così come l’irresistibile attrazione che prova nei confronti di Alex, di cui ha una fifa blu.
Lei, al confronto, è teneramente ridicola, imbranata e impacciata: la Premoli ha delineato un personaggio in cui tutte noi possiamo immedesimarci. 
Dite la verità..... le figuracce fatte da Alex sono anche un po’ le nostre, no?
Tutto cambia, quando i due per cause di forza maggiore, si trovano a dover passare la notte insieme in una baita.
Decidono di deporre le armi, dopo anni di contrasti, e provare ad essere amici.
Ma le cose, come si sa, non vanno mai come vogliamo.
La Premoli in questo momento cambia passo, il romanzo si evolve.
Alex e Norman capiscono che la loro nascente amicizia è insidiosa, perché condita di sentimenti inespressi, nascosti.
Soprattutto Normy vive male questo momento a causa dei suoi trascorsi familiari.
Questa crescente inquietudine porta i protagonisti ad un tira e molla dalle inaspettate conseguenze.
Ed è qui che succede la magia, quel momento in cui dici “che bel libro!”.
Anna Premoli non è nuova a questi momenti ma, secondo me, si è superata.
Le lettere di Normy sono di una dolcezza struggente, le sue paure vengono esorcizzate tramite la scrittura, e lo portano a prendere consapevolezza di quello che prova per Alex.
Il suo amore, lo porta a superare ogni limite (in ogni senso).
Non mi dilungo troppo per non rovinarvi il dolcissimo epilogo
La Premoli, devo dire la verità, è come il vino, invecchiando migliora.
C’è una crescita costante del suo modo di scrivere. La seguo dall’inizio e ogni libro è migliore del precedente.
Se volete leggere una storia ben strutturata, romantica, condita da un pizzico di humor, non potete di sicuro perdervi questo romanzo.



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