
Genere: M/M, Contemporaneo
Editore: Dreamspinner
PressPagine: 180
Prezzo: € 5,07 (E-book)
Uscita: 02 Gennaio 2018
Traduttore: Emanuela Cardarelli
Sinossi:
Quando
l’uomo con cui sta da dieci anni lo lascia la sera del suo trentesimo
compleanno e annuncia dieci ore dopo il suo fidanzamento con un ventiduenne,
Angus è affranto, per non dire peggio. Trascorre intere giornate a letto, si
ubriaca tutte le notti e finisce col perdere sia il lavoro che l’appartamento
in cui abita. Il suo migliore e più vecchio amico, Reece, decide quindi che è
ora di intervenire e di cambiare aria.
Reece
e Angus partono insieme per un viaggio attraverso gli Stati Uniti. Non hanno un
itinerario prestabilito; partono e basta. Ad Angus ci vogliono un paio di
giorni per rispondere al suo amico con qualcosa di più che grugniti, ma alla
fine si apre. I due guidano, parlano, si leccano le ferite, piangono, a volte
bevono un po’ troppo, ballano, fanno nuove amicizie… e da qualche parte tra la
Portland dell’Oregon e la Portland del Maine s’innamorano.
Ed
è l’ultima cosa al mondo che Angus si aspettava.
Questo libro è un vero e
proprio inno all'amicizia.
Ho sempre ritenuto che gli
amici, quelli veri, durano una vita intera, mentre gli “amori” passano...
La storia che state per
leggere ha proprio l'amicizia come perno, anzi una delle forme piè belle di
amicizia, quella che si trasforma in amore. Quando il tuo migliore amico e il
tuo innamorato sono la stessa persona non c'è nulla di più bello.
Angus e Reece ci hanno
messo decisamente un sacco di tempo per capirlo; sono stati messi a dura prova
dalla presenza di Brad nella vita di Angus per ben dieci anni! Brad ha cercato
di allontanare Angus dal suo Reece, ma come sempre il vero amore trionfa e Brad
ha avuto la fine che meritava!
Reece e Angus si conoscono
fin da bambini, sono cresciuti insieme circondati dall'affetto di due madri
fuori dagli schemi, che hanno sempre voluto vederli fare coppia; dopotutto le
mamme lo sanno, no?!
Tutti, prima o poi, hanno
avuto una delusione amorosa, per Angus è stata una vera e propria doccia gelata
che l'ha fatto cadere in una profonda depressione. Aveva investito parecchio
nella sua relazione con Brad e ora non gli è rimasto più nulla: non ha più un
fidanzato, non ha più un lavoro, non ha più una casa:
“Vorrei potertelo dire, ma non lo so nemmeno io. Lui era lì e controllava quasi tutta la mia vita, poi, nel giro di un’ora, se n’è andato.” Si strinse nelle spalle. “Ѐ stato come essere risucchiati nello spazio profondo.” Fece una breve pausa. “Angus era sempre stato come una folata di vento, e Reece glielo invidiava. Brad aveva passato gli ultimi dieci anni a soffocare le qualità migliori di Angus, cercando di rinchiuderlo in un guscio ordinato e pulito.”
Però ad Angus,
era rimasto Reece:
“Il cuore gli accelerò e tutta la tranquillità di poco prima svanì. Reece era proprio lì, dove era sempre stato.”
Reece è stato
il mio eroe in questo libro: dolce, simpatico, divertente ma fissato anche lui,
come me, con l'organizzazione dei viaggi fino all'ultimo dettaglio. Siamo
entrambi un pizzico ossessivo compulsivi da questo punto di vista, ma anche io
come lui se vedessi un amico in piena crisi depressiva non esiterei un attimo:
lo caricherei di peso in auto e partirei all'avventura!
Gli Stati
Uniti sono un paese molto grande dal punto di vista geografico, a volte ci si
scorda che oltre a New York, Los Angeles e Miami c'è molto altro da vedere.
Devo dire che leggendo questo libro mi è venuta voglia di visitare Santa Fe,
con il suo deserto rosso, e fare un giro nel quartiere francese di New Orleans,
alla scoperta dei piatti cajun e dei famosi bignè!
Questo viaggio
improvvisato è l'idea migliore che Reece potesse farsi venire per avere
indietro il suo Angus, nonché la possibilità per se stesso di capire cosa provi
in realtà per il suo migliore amico:
Ho apprezzato
il lento progredire della loro relazione dal punto di vista fisico: un
procedere a piccoli passi, per conoscere l'uno il corpo dell'altro senza
fretta. È vero che i due si conoscono da una vita, ma entrare nelle dinamiche
di coppia è tutto un altro paio di maniche.
La depressione
di Angus mi ha colpito molto, a dimostrazione che l'essere uomini e donne non
fa differenza: la sofferenza è uguale
per ogni sesso, cambia solo il modo di affrontarla da individuo a individuo.
È ora di
abbattere anche questo tabù sessista: si può soffrire per amore anche se si è
dei ragazzi grandi, grossi e per nulla effeminati, come il nostro Angus.
Scagli la
prima pietra chi non ne ha mai sofferto e viva gli amici che ti riportano alla
vita!
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