Recensione: “L'AMICO DI MIO FRATELLO” di Kendall Ryan

Genere: Romance 

Editore: Newton Compton Editori

Prezzo: ebook € 5.99 cop flessibile € 9.90
Uscita: 2 Maggio 2019

Tutti abbiamo avuto una cotta al liceo… 

E se l’attrazione tornasse all’attacco dopo qualche anno?

Autrice bestseller di New York Times e USA Today

Smith Hamilton rasenta la perfezione: è intelligente, bello e ricco sfondato. Ma si ricorda bene di quando le cose erano molto diverse. E non ha nessuna intenzione di rovinare tutto proprio adesso. Specialmente non con la sorella del suo migliore amico. Questo significa tenere Evie a distanza di sicurezza. Perché quella ragazzina fastidiosa si è trasformata in una donna irresistibile. Evie Reed sa di essere una privilegiata. Ha una famiglia che la ama e ha cominciato a gestire la comunicazione dell’azienda di lingerie di cui i suoi sono proprietari. Anche se adora il suo nuovo lavoro, non può fare a meno di pensare che le piacerebbe avere qualcuno per cui indossare i completini sexy che promuove. La sua cotta di sempre per Smith non la aiuta affatto. È determinata a fare in modo che smetta di vederla come una ragazzina e per questo ha un piano (quasi) infallibile: infilarsi furtivamente nel suo letto. Quello che non sa è che le cose potrebbero precipitare molto in fretta, e lei e Smith dovranno trovare al più presto una soluzione. Insieme.

In amore non si smette mai di giocare

«La storia di Evie e Smith mi ha coinvolto dall’inizio alla fine. Ne consiglio sicuramente la lettura.»

«Questo è esattamente il libro di cui avevo bisogno: divertente, bollente, sexy, ma anche leggero! L’amico di mio fratello è una lettura piacevole che mi ha estasiato.»

«Una storia divertente e sexy. Adoro Smith ed Evie. La mia coppia preferita tra i personaggi di Kendall Ryan.»

A cura di SIMONA TIBERIO

"In guerra come in amore, per venire a termine, bisogna avvicinarsi (En guerre comme en amour, pour en finir, il faut se voir de près.)" disse Napoleone Bonaparte. Quanto può essere veritiera questa affermazione? Probabilmente penserete: "ma cosa c’entra questa frase con il libro?"

Ebbene io l'ho voluta inserire perché, in un qualche modo contorto, mi fa pensare molto alla storia di Smith e Evie. L'amico di mio fratello è il libro che più mi ha fatto pensare all'amore e alla guerra (non quella fisica, ma mentale).

Smith e Evie si conoscono sin da quando lui è arrivato nella città natale di lei, dopo anni di estenuanti lotte nell’ambiente degli affidi. Evie era una tenera bambina, quando ha cominciato a tenere testa al giovane Smith, amico del fratello Cullen.

Negli anni l'amicizia tra i due rimane invariata, nonostante la cotta profonda che lei ha per lui, sino al giorno in cui Evie comprende di non poter più aspettare: Smith deve essere il suo primo vero amante. In una notte di follia parigina, tutto ciò che Evie vuole, in un qualche modo strambo, si realizza in parte e porta i due a prendere decisioni "importanti". Da qui si snodano un crescendo di situazioni in cui la lotta all'amore e alla passione faranno da sfondo ad una Chicago monotona, e dove un'azienda di lingerie incrementerà la vendita di pagliaccetti color pesca.

Ho già letto qualche libro di quest’autrice e la bellezza delle storie semplici, di facile lettura e mai monotone non è difficile da trovare nei suoi romanzi. La passione è quasi sempre la chiave di lettura di una vicenda d’amore: a volte effimera, a volte profonda, ma mai scontata.

Lo stile è fresco, diretto e il lessico è ben delineato e semplice. La trama ti tiene incollata alle pagine e, proseguendo con la lettura, senti la necessità di sapere davvero come andrà a finire, tra mille problemi e la voglia di conoscere davvero il più intimo dei segreti.

Le famiglie sono importanti per i protagonisti. Da un lato conosciamo Smith, adottato sin dall’età di 4 anni e con la spasmodica voglia di essere amato e compreso, nonché coraggioso e bello da morire. Dall’altro Evie, una ragazza dolce e privilegiata che non si preclude la possibilità di imparare a conoscere meglio il ragazzo per cui ha una cotta da una vita.

Parigi è lo sfondo che crea scompiglio nella vita di Smith, che dovrà ricredersi sulle possibilità di cedere allo sfizio più bello che la vita gli abbia messo tra i piedi.

Kendall Ryan, secondo il mio parere, è una bravissima scrittrice che sa giostrare nel migliore dei modi situazioni dal significato profondo e importanti per il proseguimento della storia; i personaggi sono sempre ben caratterizzati.

Alla fine posso affermare con certezza che questo libro deve essere letto: vi risanerà in quei piccoli momenti di sconforto che vi attanagliano quotidianamente. Non ve ne pentirete. ;)