venerdì 14 giugno 2019

Recensione: "INSEGUENDO IL DESTINO" di Terri E. Laine.





Genere: New Adult

Editore: Quixote Edizioni

Pagine: 
Prezzo: € 
Uscita: 14 giugno 2019

Sinossi:


Una notte… un bacio… un tocco… cambierà ogni cosa.


Chance Abbot è presuntuoso. 
Sexy.
Bellissimo.
È un giocatore sotto ogni punto di vista.
Mi ha spezzato il cuore una volta e ho giurato che non gli avrei mai concesso una seconda
occasione.
Quando mi sorride, però, mostrando quelle fossette irresistibili o guardandomi come se fossi
la cosa più bella che abbia mai visto, mi dimentico che non dovrei cadere di nuovo vittima del suo
fascino.
Brie Holloway è bellissima.
Innocente.
Indimenticabile.
È tutto quello che ho sempre voluto e che non merito.
Questo, tuttavia, non mi tratterrà dal cercare di riconquistarla.
Così, quando lei ha iniziato a uscire con l’assistente del professore, ho promesso di mantenere
il segreto, a una sola condizione: ogni volta che uscirà con lui, poi dovrà uscire anche con me. Sono
pronto a farle capire che sono io quello giusto per lei, un appuntamento alla volta.
Lui sta accendendo un fuoco mio cuore, sta abbattendo le mie difese e sta cercando di
dimostrarmi che si merita una seconda occasione.
Lei è tutto ciò che c’è di buono nel mio mondo e, se vuole che le dia la caccia, lo farò, perché
è grazie a lei che ho iniziato a inseguire il destino...

Oggi vi racconto la storia di Chance: un bravo ragazzo, un ottimo studente e un bravissimo sportivo. Chance è anche un figlio modello di un padre distrutto e una madre incapace di essere tale.

La sua storia è incredibile e la sua dirittura morale onorevole. Chance non ha grandi progetti per il suo futuro, è un giovane uomo che cerca solo serenità e amore, una vita agiata e non costellata da continui sacrifici. Non ha sogni di gloria né passioni giovanili dirompenti.
È anche un bellissimo ragazzo, Chance, corteggiato e desiderato, ma che non ama trastullarsi con storie di poco conto, le considera una vera perdita di tempo.
Ed è giovane, troppo giovane perché il suo cuore venga spezzato, eppure accade. Una delusione enorme, una reazione che lo potrebbe portare verso una cattiva strada, ma Chance è fin troppo maturo per la sua età e sa che lui, come il padre, è destinato ad amare una donna sola; che non sarà colei che credeva. Si presenterà ai suoi occhi come la più splendida delle creature, una giovane dalle curve strategiche, posizionate nei punti giusti, una mente brillante, una determinazione ammirevole e la purezza di chi sa ancora attendere la giusta occasione. L’amore, quello vero.
Brie, la protagonista femminile, come personaggio è un po’ meno interessante di lui, tuttavia è una ragazza buona e gentile, bella e sexy, seppur con qualche complesso di troppo. Sicura di sé all'apparenza, ma fragile e timorosa nelle scelte di ogni giorno.
Soprattutto in quelle che riguardano il sesso opposto. Chance nello specifico.
Inseguendo il destino è il secondo volume della serie Chasing Butterlies di Terri E. Laine, una storia dolce e complessa, ma non all'altezza del primo volume.
Sebbene i due eroi siano tratteggiati bene, ho trovato la storia dell’innamoramento un po’ troppo frettolosa e superficiale. Vero è che gli adolescenti, o poco più che adolescenti, hanno la cotta facile, ma ci si trova catapultati in una rottura, senza aver ben compreso cosa possa essersi davvero interrotto. Non sono riuscita a sentire questo sentimento, se non verso la fine, e ho davvero faticato a comprendere le scelte di Brie, dettate, secondo me, più da un capriccio che dalla ribellione al dolore infertole da Chance.
La storia sarebbe stata davvero bella, un potenziale immenso arricchito anche dal background dei due protagonisti: agiatezza contro povertà, serenità familiare contro abbandono e alcolismo; il campus universitario, le partite di Football, le feste e le amicizie giovanili che facevano da scenario alle avventure e agli appuntamenti dei due protagonisti. Insomma, gli ingredienti c’erano tutti, ma è come se ci fosse stato un ritmo di corsa scandito e da rispettare, come se fosse stato più importante narrare i fatti che farli vivere al lettore, farglieli sentire sottopelle.
L’aspetto che più ho apprezzato di questo volume è stata l’impronta che l’autrice ha voluto dare ai due ragazzi: la serietà e la rettitudine morale; finalmente due giovani che usano la testa e non sostituiscono le mancanze con sesso occasionale o ripicche senza senso. Ecco, sebbene la loro giovane età, ho trovato questa scelta onorevole e pregna di significato in un’era in cui tutto è lecito e nessuno ha più principi sui quali basare la propria vita.
Direi quindi che Chance e Brie hanno gli attributi e la capacità di gestire in modo sano e intelligente le frustrazioni e le difficoltà, pur rimanendo due studenti universitari carichi di voglia di vivere e sperimentare.





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