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Liberamente ispirata alla leggenda di Camelot, Il Cavaliere Oscuro racconta la storia di Colt Lane, cavaliere in un teatro-ristorante, che incontra la sfortunata Verity Gwynn nel momento peggiore della sua vita. Sfrattati dalla loro casa, Verity e Ryan, suo fratello con bisogni speciali, devono trovarsi un lavoro o rischiano di venire separati. Colt, che nella vita reale non potrebbe essere più diverso da un cavaliere senza macchia, offre loro un improbabile aiuto, consolidando subito il proprio posto nel cuore di Verity. Colt custodisce oscuri e profondi segreti che non gli consentono di sorridere o di vivere a testa alta, motivo per cui le persone gli stanno alla larga… finché non incontra Verity, che sembra immune alle sue maniere brusche e al suo fare taciturno. Più tempo Colt trascorre con lei, più desidera la sua dolcezza nella propria vita e anela a essere il cavaliere con la scintillante armatura che lei si merita. Certo che la perderà se Verity saprà la verità su cosa gli è successo, Colt deve decidere se può affidarle il proprio passato, per riuscire a costruire un bellissimo futuro.
BIOGRAFIA
Katy Regnery, autrice bestseller secondo il New York Times e USA Today, ha iniziato la sua carriera di scrittrice iscrivendosi a un corso per racconti brevi nel gennaio del 2012. Un anno più tardi, firma il suo primo contratto e il primo romanzo di Katy viene pubblicato nel settembre del 2013.
Venticinque libri più tardi, Katy è autrice multi-titolata dal New York Times e USA Today, della Blueberry Lane Series, che segue la storia delle famiglie di Philadelphia gli English, Winslow, Rousseau, Story e Ambler; dei sei libri della serie A Modern Fairytale e di molti altri romanzi e novelle autoconclusive.
Il primo romanzo di Katy della serie A Modern Fairytale, Il Veterano, è stato nominato per il premio RITA® nel 2015 e vince il 2015 Kindle Book Award nella categoria romance.
Katy vive nel relativamente selvaggio nord di Fairfield County, nel Connecticut, dove la stanza in cui scrive si affaccia sui boschi e dove suo marito, i suoi due figli, i due cani e un gattino Tonkinese Blu creano quella gioiosa confusione che basta a ricordarle che le più belle storie d’amore iniziano in famiglia.
Ancora
una fiaba, ancora la Regnery che riscrive e rimodella storie antiche che ci
hanno fatto sognare.
Questa
volta si è ispirata a Camelot, all'amore tra Lancillotto e Ginevra e alla disfatta
di Artù e del suo regno.
L'aspetto
davvero interessante delle rielaborazioni della Regnery è la capacità di far
pensare alla fiaba – in questo caso una leggenda – senza reinterpretarla
davvero.
Il nostro
Lancillotto è Colton: un sexy cavaliere vichingo. Già, lavora interpretando il
ruolo di un cavaliere durante lo spettacolo che si ripete ogni sera al teatro
ristorante “The Legend of Camelot”.
Ginevra è
Verity: dolce e giovane ragazza con un fratello “diversamente abile”.
Artù è Artie:
uno spocchioso mezzo uomo che recita assieme a Colton, anzi, è la star dello
spettacolo.
Verity e
il fratello Ryan verranno aiutati dal giovane “Lancillotto” che si presenterà
ai loro occhi proprio come un cavaliere dall'armatura scintillante, salvandoli dalla
rovinosa fine a cui sembrano essere destinati.
Ma Colton
è ben lontano dall'essere un eroe. Sebbene il suo cuore sia grande e sincero,
nasconde degli scheletri davvero pericolosi nel suo personalissimo e
segretissimo armadio.
Vien da
sé che lui non dovrebbe avvicinarsi a lei e nemmeno al fratello, vien da sé,
anche, che è impossibile evitare di stare con loro. La dolcezza e l'innocenza
di Verity la rendono meravigliosamente perfetta, quasi inarrivabile. Ryan,
d'altro canto, è un grande cucciolo da proteggere e da amare. E lui sa bene
cosa significhi prendersi cura di una creatura indifesa.
Tutti e
tre hanno un passato difficile, ma il vero anello debole è sempre lui: Colton
Lane. Ha sempre rovinato tutto, non è mai riuscito a ottenere nulla di davvero
bello e importante. Teme che anche con Verity possa accadere la stessa cosa.
E avere
al suo fianco due persone da proteggere mentre Artie è nei paraggi è un'impresa
altamente pericolosa.
L'amore
ha sempre un prezzo, dà molto ma chiede e pretende qualcosa in cambio. Ciò che
chiederà ai due giovani sembra essere troppo grande per due individui fragili e
provati. Sarà proprio durante questa prova, invece, che si scopriranno forti e
determinati. Determinati a non farsi sfuggire quell'amore che non osavano
nemmeno sognare.
Una
storia molto dolce, dai temi importanti (come ogni volume di questa splendida
serie) come la violenza e la disabilità, ma che non mi ha catturata e coinvolta
come nei precedenti.
La
narrazione è fluida e i personaggi ben delineati, l'ambientazione è davvero
originale e intrigante. Adoro come l'autrice sappia dare spessore ai suoi eroi
di carta attraverso la scelta di un gergo, nei dialoghi, che li fa sembrare
veri. Anche in questo romanzo ognuno di essi ha la sua parlata, il suo intercalare
che ne delineano la personalità, rendendo le gesta reali e le vicende meno
stereotipate.
È un
romanzo dall'elevato tasso romantico e dalla passione assoluta. D'altronde,
l'amore che legò Lancillotto e Ginevra si dice fu forte al punto da ispirare l'amore
di altri due importanti personaggi: Paolo e Francesca (almeno secondo il Sommo
Poeta); e da distruggere un regno o, quantomeno, determinare la disfatta di re
Artù.
Un libro
da leggere e da assaporare, adatto a chi ama la lealtà e gli eroi buoni ma
travestiti da mascalzoni. Tuttavia, Il cavaliere oscuro è soprattutto
una storia carica di significato: il rispetto per i più deboli, l'importanza
della fiducia in un amore che viene messo a dura prova e il superamento dei
pregiudizi nei confronti delle disabilità e del supporto che alcune strutture
sono in grado di offrire.
Come
sempre Katy Regnery è in grado di far sognare i lettori, facendoli, allo stesso
tempo, riflettere sui vari aspetti della vita.
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