Genere: Romance
Pagine: 339
Prezzo: 5.99
Uscita: 6 dicembre 2018
E
SE LA TUA ROCKSTAR PREFERITA SI INNAMORASSE DI TE?
Due
cuori che battono al ritmo di musica in una storia d'amore travolgente.
POTREBBE ESSERE MIO, SE SOLO OSASSI RECLAMARLO…
Leader
e front-man della più grande rock band del mondo, Killian James è in crisi: in
seguito ad un drammatico evento la sua vita perfetta si è sgretolata, e lui
decide che sparire dalle scene per un po’ sia la scelta migliore.
Schiantarsi
con la moto e svenire ubriaco fradicio in mezzo al nulla, nel prato della casa
di una bella ragazza, solitaria quanto irascibile, però non è il modo migliore
di cominciare il suo ritiro in solitudine.
Nonostante
Killian distrugga la tranquillità della vita da eremita di Liberty Bell, le
loro strade non sembrano più destinate a separarsi.
…IL PROBLEMA È CHE IL MONDO PENSA CHE SIA SUO.
Almeno
non finché il palco non tornerà a reclamare il suo dio del rock, e Killian
dovrà scegliere se tornare alla realtà sfrenata della sua vita da rock-star o
continuare a nascondersi al sicuro, nella sua bolla incantata con Libby.
Due mondi che si scontrano, una passione che li unisce.
Ho letto molti libri che narrano le
vicende amorose e non di personaggi famosi. Le band, i cantanti e musicisti,
attori e super-mega-multi-miliardari strafamosi, che dico, di più.
Nessuno, ci tengo a sottolienarlo:
NESSUNO mi ha colpito come Idol di Kristen Callihan.
Dolce, reale, intenso, struggente,
bellissimo, unico!
Nessun rocker, frontman, star mi ha
conquistata come lui. Come Killian James.
Il romanzo parte, secondo me, in modo
tranquillo, senza troppe pretese e l’inganno è proprio lì, tra le battute
ironiche che si scambiano Killian e Libby, tra le pungenti frecciatine che
questa minuta e tenace donna lancia al super-mega-stra-famoso senza sapere chi
sia, ma anche in seguito, pur sapendo bene chi sia.
Ed è proprio questa normalità che li
unirà. La vita quotidiana, la semplicità di un giardino da curare e di un
pranzo da preparare. La vita normalissima di chi non è un VIP e può agire con
tranquillità, può parlare liberamente e può… Beh, essere colpito da qualcosa
che non prova da troppo tempo.
La libertà, la passione, la vita.
Sarà un aiuto che si scambieranno senza
saperlo. Lei per lui e lui per lei. Insieme si trasformeranno in ciò che non
sanno ancora cosa sarà.
Parlando dei protagonisti, direi di
partire dalla star: Killian. Un ragazzo bello e talentuoso, schietto e confuso.
Già, confuso poiché la sua vita ha subito un forte scossone che gli ha fatto
perdere di vista la sua ragione di vita: la musica.
Il nostro bel chitarrista nonché frontman
della rock band Kill John è un figlio d’arte, avvezzo alla vita sotto i
riflettori e conscio del suo talento, ma non per questo sbruffone o maleducato.
È un uomo che ha visto e vissuto tutto ed è quindi preparato a tutto, ma non a
quello che gli ha fatto perdere la bussola. Non all’impossibilità di fronte
alla quale non ha saputo come reagire.
Come biasimarlo?
Libby, in realtà Liberty Bell (già,
evitate di ridere, per cortesia), è una ragazza solitaria e scontrosa, poco
incline alla socializzazione e molto, invece, al fascino dell’indesiderato
ospite dagli occhi color dell’onice e dallo charme irresistibile.
Voce strabiliante e chitarrista provetta,
ma senza pretese e molto, davvero molto timida.
Non conoscendo l’identità del
meraviglioso ragazzo che le ha scombussolato la vita, si omporta esattamente
come se Killian fosse la spina nel fianco qual è in realtà; seppur con la sua
tenacia, il suo fisico “scioglimitandine” e la sua voce. Dio, quella voce che
le provoca brividi e le fa immaginare cose che… che non si possono dire.
Nemmeno quando scoprirà la sua vera identità, però, la situazione cambierà.
Dovete sapere che Liberty è anch’essa una figlia d’arte e, sebbene poco incline
alla fama, ha ben chiaro come funzionino le cose in quell’ambiente affascinante
e maledetto. Quindi, no, non aspettatevi una groupie in brodo di giuggiole o
una ragazza immatura e gelosa.
Quello che voglio comunicare con questa
prefazione è che non abbiamo di fronte due sprovveduti, due giovani che vivono
alla giornata o che frignano alla prima difficoltà, siamo di fronte a due
persone adulte e consce del loro ruolo e di ciò che comporta essere parte o
seguito della rock band più famosa del momento e a livello mondiale.
Quindi non avremo situazioni al limite
dell’imbarazzante, ma solo reazioni umane a eventi straordinari.
Quando due voci si incontrano, quando due
cuori trovano il loro ritmo solo l’uno con l’altro, diventa difficile sperare
di avere qualcosa di migliore, anche se si è già al top della fama, anche se si
possiede il mondo.
Due giovani simili, ma diversi. Due
realtà potenti e coinvolgenti, due mondi che collidono pur conoscendosi e due
personaggi incredibili.
Idol è assolutamente
fantastico, unico e coinvolgente. Le caratterizzazioni perfette, così come il
linguaggio, la struttura e l’evoluzione della storia. La Callihan ha dato voce
alla vera musica, portando alla luce canzoni indimenticabili e autori che hanno
segnato la storia della musica. Ha omaggiato il rock classico e intramontabile
senza sminuire l’importanza dei suoi protagonisti, ha creato la magia, quella
che solo la musica sa fare.
L’autrice ha usato le parole per marcare
un confine invalicabile tra un romanzo indimenticabile e tutto il resto.
La potenza del sentimento che unirà Libby
e Kill, la forza della loro determinazione e la poesia della loro voce vi
conquisterà fin dalle prime pagine e non vi lascerà nemmeno a libro terminato.
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