🏆 Vincitore del RITA AWARD
🏆 Semifinalista ai Goodread Choice Awards
🏆Tradotto già in nove paesi
Genere: Sport Romance M/M
Editore: Always Publishing
Pagine: 263
Prezzo: 5,99 (E-book) - 13,90 (Cartaceo)
A cinque mesi dal suo trasferimento a Toronto,
Ryan Wesley adesso è diventato un giocatore di hockey professionista e vive una
stagione d’esordio da record. Il suo sogno di giocare nella NHL è realizzato,
come anche quello di tornare a casa ogni sera dall’uomo che ha sempre amato, il
suo amico di lunga data Jamie Canning.
C’è solo un unico neo: il legame più importante
della sua vita è proprio quello che deve mantenere segreto, altrimenti dovrà
affrontare una tempesta mediatica in grado di eclissare il suo successo sul
ghiaccio.
Jamie ama Wes, con tutto il cuore. Ma una vita passata a nascondersi non era
ciò che si immaginava per il suo futuro, e il peso dei segreti ha il suo
prezzo. Eppure Jamie è certo di poter superare ogni ostacolo, finché Wes sarà
accanto a lui e il loro nuovo appartamento sarà per loro un rifugio dal mondo.
Ma quando il più impiccione dei compagni di squadra di Wes si trasferisce nel
loro stesso palazzo, la trama di bugie che la coppia ha intrecciato attorno a
sé comincia inevitabilmente a disfarsi.
Il mondo sembra determinato a sorprendere questi due giocatori con un tiro ad
affetto, ma Jamie e Wes sono abilissimi sulle lame dei pattini. Chi vincerà?
|
||
|
Elle Kennedy
Sarina Bowen
C’è qualcosa di questa dilogia di Sarina Bowen ed
Elle Kennedy che ha sempre parlato al mio cuore. Forse si tratta del modo in
cui i sentimenti di amore, amicizia e lealtà sono affrontati su carta, o forse
della capacità delle autrici di costruire anime belle, reali ed esemplari. Mi
piace, però, pensare che a spremere il mio cuore fino all’ultima goccia di
affetto, tenerezza e comprensione siano Wes e Jemie, i due incredibili ragazzi
che sin dalla prima pagina di “Io+Te” ho sempre sentito vicini a me come amici
di cui non riesco e non posso fare a meno.
Sì, perché i Wesmie, come li chiamano le fan, sono
gli amici che io vorrei, quelli di cui ho bisogno e che forse non ho. È difficile,
infatti, incontrare persone così oneste nei sentimenti, così sincere riguardo a
ciò che vogliono e desiderano, così prive di malizia e doppiezza.
Wes e Jamie sono imperfetti, certo, ma mai
scorretti, mai cattivi, mai infidi. Perfino le loro debolezze sono trasparenti,
i loro errori sintomo di incertezza e vulnerabilità ma mai di deliberata scorrettezza.
Due piccoli miracoli, due grandi uomini, due
magnifici amici.
Due incredibili amanti.
È difficile scrivere una recensione che riguardi
la loro vicenda, perché ogni tentativo di guardare in modo critico la loro
storia si infrange contro la necessità di cantarne le lodi, di esprimere con i
mezzi della scrittura la mia stima.
Probabilmente l’intenzione e l’affetto di cui
carico le parole a loro dedicate vi sembreranno spropositati, quasi patetici,
perché Wes e Jamie non sono reali. Be’, lo sono per me, e ancor di più sono
reali le emozioni che la lettura mi ha ispirato, è reale in modo in cui la loro
storia mi ha ricordato perché i libri mi hanno salvato la vita e sono diventati
la mia vita, sia lavorativa sia extra lavorativa.
Mi hanno ricordato perché un libro era in cima alla
lista dei miei desideri già a sette anni, perché mio padre raggiungeva le
bancarelle a piazza Garibaldi a Napoli anche dopo un turno massacrante di
lavoro pur di portarmi il dono che desideravo, piccolo nelle misure ma grande
per l’influenza che avrebbe avuto sulla mia formazione culturale ma ancor di
più sulla mia personalità.
Le storie di persone immaginarie forniscono esempi
di vita, quelli positivi da seguire e quelli negativi, non in modo manicheo,
non in quell’opposizione netta tra bene e il male, ma scandagliando un universo
di sfumature, di imperfezioni anche laddove ci si sente retti e giusti.
Il pregio del duo Bowen-Kennedy è di mettere in
scena i personaggi con le loro personalità, con i loro bagagli, senza
complicare trame per necessità di vendita, o di caricare l’angst per aumentare
l’appeal del prodotto. Chi ha letto altre loro opere scritte insieme sa bene
che non è la trama il loro punto di forza, giacché questa può anche scivolare
via senza particolari scossoni, ma sono gli eroi e le eroine che mettono in
scena, così brillantemente caratterizzati da non aver bisogno degli eventi per
mostrare la loro personalità: sono il dialogo, le interazioni e il confronto
tra loro a generare gli eventi.
Ed è prezioso, oso dire miracoloso: i personaggi
crescono, crescono davvero, e Jamie e Wes ne sono un esempio lampante.
Da spensierati adolescenti si sono trasformati in
giovani amanti e poi in adulti conviventi, con tutti i problemi che la crescita
personale e di coppia comporta: problemi di adattamento, tentativi di
mediazioni, immancabili insoddisfazioni che per loro, gay ma impossibilitati a
dichiararlo pubblicamente, sono ancora più forti.
Mi sono riconosciuta in ogni passaggio della loro
vicenda, rivivendo i primi tempi della mia convivenza, dall’eccitazione
di vivere il proprio partner in assoluta pienezza all’insoddisfazione per una
vita che cambia e che non mantiene proprio tutto delle abitudini precedenti. Mi
sono riconosciuta in quell’amore che le difficoltà le supera ogni giorno, e
forse ne ho tratto qualche suggerimento su come levigare alcune asperità del
mio modo di pormi e agire.
Gli esempi, come dicevo, il miracolo della
lettura.
E il merito è di due autrici di cui sottolineare
la bravura è quasi superfluo.
In “Insieme” hanno voluto affrontare il dopo, il
momento che segue l’apice dell’innamoramento, ci hanno voluto raccontare la quotidianità
di un rapporto che si scontra con la lontananza, il bucato da mettere in
lavatrice, i problemi di lavoro, quelli di denaro, la paura di mostrarsi
deboli, la gioia di scoprirsi non più soli ma un insieme.
È questo che faranno Wes e Jamie attraverso i
piccoli impedimenti giornalieri, impareranno qualcosa di più dell’amore e della
passione: impareranno a essere una coppia.
Leggere “Insieme” è stato un viaggio meraviglioso
e confortevole, un’avventura con due amici che terrò nel cuore per sempre, e
nuove conoscenze che quel cuore sono certo lo conquisteranno presto.
Cosa dire? Non privatevi di tanta bellezza. Una
storia piena di valori come questa vi arricchirà l’animo.
Nessun commento:
Posta un commento