Genere: Thriller
Editore: Newton Compton Editori
Pagine: 248
Prezzo: € 2,99 ebook - € 9,90 cartaceo
Uscita: 19 Settembre 2019
Saresti disposto a uccidere per salvare tua figlia?
La vita di Nick Connor è apparentemente perfetta: ha una bella famiglia e si dedica alla scrittura, lavorando da casa. Tasha, sua moglie, ha un lavoro prestigioso e spesso è fuori. In sua assenza è lui che si occupa di Ellie, la figlia di cinque anni, che ama profondamente. Ma l’equilibrio rischia di essere minacciato da alcuni segreti del passato destinati a riemergere: a causa di una leggerezza di Nick, infatti, Ellie scompare nel nulla. In un istante è come se il mondo gli crollasse addosso. Ma il peggio per lui deve ancora arrivare. Mentre cerca di capire che cosa possa essere successo, riceve un drammatico messaggio: se vuole riavere sua figlia sana e salva, dovrà uccidere sua moglie. La vita della persona che ama di più al mondo è in pericolo e Nick deve decidere in fretta che cosa fare. Non ha molto tempo per stabilire chi, tra sua moglie e sua figlia, potrà sopravvivere…
La vita di Nick Connor è apparentemente perfetta: ha una bella famiglia e si dedica alla scrittura, lavorando da casa. Tasha, sua moglie, ha un lavoro prestigioso e spesso è fuori. In sua assenza è lui che si occupa di Ellie, la figlia di cinque anni, che ama profondamente. Ma l’equilibrio rischia di essere minacciato da alcuni segreti del passato destinati a riemergere: a causa di una leggerezza di Nick, infatti, Ellie scompare nel nulla. In un istante è come se il mondo gli crollasse addosso. Ma il peggio per lui deve ancora arrivare. Mentre cerca di capire che cosa possa essere successo, riceve un drammatico messaggio: se vuole riavere sua figlia sana e salva, dovrà uccidere sua moglie. La vita della persona che ama di più al mondo è in pericolo e Nick deve decidere in fretta che cosa fare. Non ha molto tempo per stabilire chi, tra sua moglie e sua figlia, potrà sopravvivere…
A cura di Veronica Sargentini
Quotidianità: s.f [deriva da quotidiano] – Il fatto, la caratteristica di essere quotidiano, di determinarsi e ripetersi tutti i giorni. In alcuni usi enfatici, con una connotazione negativa, la ripetizione di atti e comportamenti abitudinari, da cui è generalmente caratterizzata la vita quotidiana, in quanto ritenuta collegata a senso di frustrazione e di noia.
Viene spontaneo non soffermarci su questa parola, in quanto per la società contemporanea la quotidianità o abitudinarietà, a seconda di come il ripetersi di determinate azioni verrà percepito, è parte della normalità.
Le giornate condotte in maniera diversa dalla quotidianità diventano, di contro, momenti unici destinati a restare impressi nella nostra memoria.
Ma se un evento che non siamo in grado di prevedere o gestire cambia il nostro tran-tran quotidiano, come reagiremo? Saremo in grado di tenere testa agli eventi che ci circondano?
“La combinazione di pane bruciato e caffè vecchio non è mai stata la mia preferita, ma mi ci sto abituando.”
Nick possiede una bella famiglia e si dedica alla scrittura, mentre sua moglie, Tasha, ha un prestigioso lavoro nella caotica Londra. Essendo scrittore, Nick lavora da casa e questo gli permette di occuparsi della sua bambina di cinque anni, Ellie.
Apparentemente, i due coniugi sembrano andare d’accordo, ma la smemoratezza di lui e il carattere autoritario di lei creano una crepa nel loro rapporto e solo l’amore che provano per la loro figlia riesce a tenere unita la famiglia.
Il delicato equilibrio, però, rischia di rompersi, quando il passato torna a bussare alla porta del presente: Ellie scompare nel nulla. E la solita quotidianità viene spazzata via
Apparentemente, i due coniugi sembrano andare d’accordo, ma la smemoratezza di lui e il carattere autoritario di lei creano una crepa nel loro rapporto e solo l’amore che provano per la loro figlia riesce a tenere unita la famiglia.
Il delicato equilibrio, però, rischia di rompersi, quando il passato torna a bussare alla porta del presente: Ellie scompare nel nulla. E la solita quotidianità viene spazzata via
“Ellie è al sicuro. Per riaverla, dovrai uccidere tua moglie.”
E così quello che già era un incubo inizia persino a peggiorare…
“Un normale giorno di paura” mi ha coinvolto moltissimo. Il passato di Nick, che può compromettere la credibilità del suo presente, e il carattere di Tasha, che decide di dare un futuro positivo alla sua famiglia, lavorando di più e sacrificando il tempo libero da trascorrere con sua figlia, sono solo alcuni degli elementi che mi hanno tenuta incollata alla pagine.
Leggere il punto di vista di “chi resta” è stato angosciante. Tuttavia, non sono riuscita ad entrare in simbiosi con i sentimenti dei genitori. Riuscivo a comprenderli e a sentirli, ma mai a condividerli come fossero miei, probabilmente perché non ho figli e sono ancora molto giovane.
Per questo motivo, penso che la storia di Adam Croft possa essere apprezzato da un lettore più maturo e che ama la suspence, di cui le pagine di questo romanzo sono ricche.
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