Con "Fermate gli sposi!" Sophie Kinsella firma
una nuova, spumeggiante commedia romantica, in cui non mancano le sue
proverbiali trovate condite da un pizzico di sesso e da un insuperabile
senso dell'umorismo.
Genere: Romanzo rosa
Editore: Mondadori
Prezzo: € 20,00
Pagine: 384
Uscita: 27 Agosto 2013
Editore: Mondadori
Prezzo: € 20,00
Pagine: 384
Uscita: 27 Agosto 2013
Sinossi: Lottie
non vede l'ora di sposarsi. Con l'uomo giusto, naturalmente: non ne può
più di lunghe relazioni con fidanzati che sul più bello non se la
sentono di impegnarsi davvero.
E così quando anche Richard, che lei è convinta stia per farle la tanto attesa proposta, la delude, decide su due piedi che è ora di passare all'azione e accetta di convolare a nozze con Ben, un flirt estivo conosciuto per caso su un'isola greca molti anni prima e che lei non ha mai più rivisto. Ben si è appena rifatto vivo, e basta una cena per far scoccare nuovamente la scintilla tra i due: perché perdere tempo in inutili preparativi? Presto! Ci si sposa in quattro e quattr'otto e via per un'indimenticabile luna di miele nel luogo che ha visto nascere il loro amore.
Ma non tutti la pensano così: Fliss, la sorella di Lottie, e Lorcan, il socio in affari di Ben, sono contrarissimi e preoccupatissimi. Bisogna intervenire subito. I due sabotatori partono all'inseguimento dei neosposi che devono essere fermati a tutti i costi, prima che avvenga l'irreparabile... Le conseguenze saranno disastrosamente comiche per tutti.
E così quando anche Richard, che lei è convinta stia per farle la tanto attesa proposta, la delude, decide su due piedi che è ora di passare all'azione e accetta di convolare a nozze con Ben, un flirt estivo conosciuto per caso su un'isola greca molti anni prima e che lei non ha mai più rivisto. Ben si è appena rifatto vivo, e basta una cena per far scoccare nuovamente la scintilla tra i due: perché perdere tempo in inutili preparativi? Presto! Ci si sposa in quattro e quattr'otto e via per un'indimenticabile luna di miele nel luogo che ha visto nascere il loro amore.
Ma non tutti la pensano così: Fliss, la sorella di Lottie, e Lorcan, il socio in affari di Ben, sono contrarissimi e preoccupatissimi. Bisogna intervenire subito. I due sabotatori partono all'inseguimento dei neosposi che devono essere fermati a tutti i costi, prima che avvenga l'irreparabile... Le conseguenze saranno disastrosamente comiche per tutti.
L'autrice:
Sophie Kinsella (pseudonimo di Madeleine Wickham, Londra, 1969), prima di diventare una scrittrice di successo, è stata una giornalista economica. Per Mondadori ha pubblicato I love shopping (2000), che è diventato in breve tempo un bestseller sia in Italia che all'estero, I love shopping a New York (2002), I love shopping in bianco (2002) e Sai tenere un segreto? (2003), I love shopping con mia sorella (2004) La regina della casa (2005), I love shopping per il baby (2007), Ti ricordi di me? (2008), La ragazza fantasma (2009), I love mini shopping (2010), Vacanze in villa (2011), Ho il tuo numero (2011) e Una ragazza da sposare (2012). Con il suo vero nome, Madeleine Wickham, ha pubblicato La signora dei funerali (2008) e La compagna di scuola (2010). Nel 2009 ha vinto il Glamour Women Of The Year Award come migliore scrittrice dell'anno. Vive a Londra con il marito e cinque figli.
Sophie Kinsella (pseudonimo di Madeleine Wickham, Londra, 1969), prima di diventare una scrittrice di successo, è stata una giornalista economica. Per Mondadori ha pubblicato I love shopping (2000), che è diventato in breve tempo un bestseller sia in Italia che all'estero, I love shopping a New York (2002), I love shopping in bianco (2002) e Sai tenere un segreto? (2003), I love shopping con mia sorella (2004) La regina della casa (2005), I love shopping per il baby (2007), Ti ricordi di me? (2008), La ragazza fantasma (2009), I love mini shopping (2010), Vacanze in villa (2011), Ho il tuo numero (2011) e Una ragazza da sposare (2012). Con il suo vero nome, Madeleine Wickham, ha pubblicato La signora dei funerali (2008) e La compagna di scuola (2010). Nel 2009 ha vinto il Glamour Women Of The Year Award come migliore scrittrice dell'anno. Vive a Londra con il marito e cinque figli.
RECENSIONE A CURA DI ANITA BLAKE:
“Fermate gli sposi” è l’ennesimo
piccolo capolavoro letterario firmato Sophie Kinsella, pseudonimo dell’autrice
inglese Madelaine Wickham, che ci regala almeno due nuovi romanzi ogni anno.
Attenendosi al tema della commedia e
del disastro, anche questo libro, come altri della stessa autrice, parla di
matrimonio.
Protagoniste di questa storia sono due
sorelle: Lottie Graveney, reclutatrice di stagisti per una nota casa
farmaceutica, e Fliss Phipps, direttrice di una nota rivista di viaggi.
Lottie sogna il matrimonio dopo diverse
lunghe storie inconcludenti, mentre Fliss è alle prese con un divorzio
turbolento e una dolorosa lotta per l’affidamento.
Tuttavia, grazie all’avvento nella vita
di Lottie di Ben Parr, il suo primo vero ex, entrambe riusciranno a dare un
lieto fine alle loro storie.
Lottie rompe con Richard e compie
un’altra delle sue scelte infelici: sposa Ben dopo solo due settimane dal
giorno in cui si sono ritrovati, e parte per Ikonos, scenario del loro amore
adolescenziale. E Fliss? Fliss li insegue sperando che non riescano a consumare
il matrimonio per permettere l’annullamento.
A fare da contorno in questa pazza
storia troviamo Richard e Lorcan. Il fidanzato mollato da Lottie e il miglior
amico di Ben.
Che cosa succederà in Grecia? Chi
sposerà chi?
Questi sono gli interrogativi che
inseguono il lettore durante tutta la durata del romanzo.
Il brio della Kinsella si fa sentire
anche stavolta, travolge e coinvolge il lettore facendolo patire assieme alle
nostre due sorelle.
Lottie e Fliss si dicono tutto, sono
unite da un passato difficile con una madre inesistente. Questo dettaglio non
pesa sulla storia, anzi sembra solo una scusa per giustificare il loro legame.
Fliss, la sorella maggiore, è sicuramente
la protagonista principale, nonostante tutte le sinossi indichino Lottie come
tale. Felicity è una donna matura, alle prese con un bimbo di sette anni da
proteggere da un padre menefreghista e distratto. Il suo avvocato la definisce
acida e lei non fa nulla per ammorbidirsi, perché prova troppo dolore e troppo rancore.
Lottie è la classica donna delle storie
della Kinsella: casinista, distratta, sognatrice, per nulla realista, ma molto
brava nel suo lavoro, decisa e piena di grandi progetti.
Le protagoniste dei romanzi di quest’
autrice non piacciono a tutti.
Se si analizza nel profondo la
personalità di ognuna di esse, si scopre che raramente sono abbastanza profonde
e con un profilo psicologico ben costruito. Tuttavia, è proprio questo ciò che
si ama nella Kinsella: la sua capacità di creare storie non strutturalmente
complicate con protagoniste che permettano, a livello superficiale, ad ogni
donna di immedesimarsi.
Forza d’animo e sorriso permettono loro
di superare ogni ostacolo e fanno sorridere le lettrici che le amano per la
loro semplicità e spontaneità.
Come precedentemente accennato, lo
stile e l’ironia della Kinsella si sentono in tutto il loro splendore. Il
doppio punto di vista permette di cogliere ogni sfumatura della storia e ci fa
conoscere bene protagonisti e co-protagonisti.
La storia è raccontata rispettando
l’ordine cronologico, non ci sono flash back né ricordi troppo lunghi che la
spezzano, tuttavia lo stile dell’autrice non si può definire lineare. Il corso
degli eventi, le azioni, persino le telefonate sono intervallati dai pensieri
di Lottie e Fliss.
L’ironia che domina e questo stile sincopato
danno alla storia un ritmo serrato che tiene incollati al libro per scoprire
tutti i risvolti.
Altro tema dominante nella storia è il
sesso. Non ci sono descrizioni minuziose, non ci sono scene di sesso rovente,
tuttavia, la leggera sensualità e la forza del desiderio permeano tutto il
romanzo.
Il sesso è uno strumento attraverso il
quale l’autrice racconta la storia.
Lo faranno? Non lo faranno? Li
fermeranno?
Per la serie: “Riusciranno i nostri
eroi a compiere la loro missione?”.
Basta leggere per scoprirlo.
A fine estate un libro da leggere per
accompagnare il sole di settembre. Quattro stelline su cinque per Sophie
Kinsella, regina indiscussa del rosa.
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