Una storia emozionante, un'autrice straordinaria.
Genere: M/M
Editore: Dreamspinner Press
Pagine: 89
Formato: eBook
Uscita: 10 Settembre 2013
Sinossi:
Per Tate Walker
dimenticare il passato è semplicemente troppo doloroso, anche se il
ragazzo dei suoi sogni, Brian Cooper, è lì a tenerlo per mano. Brian fa
del suo meglio, ma Talker – che è sempre stato bravo a evitare i
problemi – non riesce ad affrontare la verità su quello che è realmente
accaduto quando si è fidato dell’uomo sbagliato nel momento sbagliato.
Quando la verità torna a galla e fa finire Brian all’ospedale, Talker è costretto a fare una scelta. Può affrontare i demoni che risiedono nel suo cuore fragile e sanguinante o lasciare che Brian affronti da solo la situazione, come ha sempre fatto. Ma perfino Talker sa che questa volta non può lasciare il ragazzo dei suoi sogni da solo e senza difese, non quando lui gli ha appena salvato la vita. Dovrà quindi trovare la forza per prendersi cura di Brian, perché ora Brian ha bisogno di lui.
Quando la verità torna a galla e fa finire Brian all’ospedale, Talker è costretto a fare una scelta. Può affrontare i demoni che risiedono nel suo cuore fragile e sanguinante o lasciare che Brian affronti da solo la situazione, come ha sempre fatto. Ma perfino Talker sa che questa volta non può lasciare il ragazzo dei suoi sogni da solo e senza difese, non quando lui gli ha appena salvato la vita. Dovrà quindi trovare la forza per prendersi cura di Brian, perché ora Brian ha bisogno di lui.
La serie "Talker" è così composta:
1 - Talker
2 - LA GUARIGIONE DI TALKER
1 - Talker
2 - LA GUARIGIONE DI TALKER
Scheda del forum!
RECENSIONE A CURA DI ANGELA D'ANGELO:
Molti libri colpiscono per i
contenuti, altri per il modo in cui sono stati scritti, altri ancora perché c’è
una misteriosa forza che lega le emozioni di lettori e personaggi.
Ci si chiede come fa un autore
a creare quel vincolo inscindibile, se è tutta farina del suo sacco o siamo noi
a proiettare le nostre sensazioni su quello che leggiamo.
Con Amy Lane non c’è bisogno di
porsi delle domande: è semplicemente una autrice strepitosa. Le sue storie sono
travolgenti, i suoi personaggi unici, il suo stile irripetibile e affascinante.
“La guarigione di Talker” è
probabilmente uno dei libri del genere più belli che abbia letto.
La storia è una di quelle che
prendono a cazzotti dall’inizio alla fine, rivoltano lo stomaco come un calzino
e riempiono il cuore di piombo. Tuttavia, la bellezza, la verità e il coraggio
che si nascondono dietro ogni parola fanno di questo prodotto una perla di
forza, lealtà e amore.
In questo secondo volume della
serie Talker, l’autrice racconta l’elaborazione lenta e dolorosa che Tate
“Talker” Walker è costretto a fare per liberarsi delle catene che lo
imprigionano, del suo passato.
Un processo amaro e disperato,
perché le cicatrici dell’anima sono quelle più dure da sanare e il protagonista
non ha una manciata di ferite qui e lì. La sua intera anima, la sua intera
vita, sono una costellazione di lembi cuciti male, di piccoli pezzettini messi
insieme più per forza di volontà che per desiderio di guarigione.
L’amore di Brain da solo non
basta a fare di quella cartina geografica un quadro fulgido e straordinario.
Amy Lane, con una fedeltà quasi
registica, racconta il percorso di analisi del protagonista con toni crudi,
incisivi e dannatamente reali.
Non le importa di
infiocchettare la storia con qualche particolare melenso introdotto con il solo
tentativo di rassicurare il lettore: il suo fine non è consolare noi ma
riabilitare il suo fragile e bellissimo Tate.
Un protagonista davvero unico e
originale.
Gli autori solitamente
identificano dei “tipi”, dotano i personaggi di standard, impongono dei limiti
caratteriali in modo da non disorientare, etichettano il ruolo che essi
ricoprono all'interno di una vicenda.
In questo caso, non c'è modo di
definire Tate, non ci sono parole per rendere appieno la complessità del suo
cuore, il modo originale in cui funziona il suo cervello.
Le sfaccettature caratteriali
sono così tante, profonde e ben costruite che il dubbio che il protagonista, da
qualche parte, esista davvero ci punzecchia per tutta la lettura.
Ed è proprio la sensazione che
tutto stia accadendo realmente dinanzi ai nostri occhi a strizzare il cuore in
una morsa, a strapparci urli muti di dolore e disperazione, a spingerci ad
abbracciare le persone care per assicurarci che le brutture del mondo non le
tocchino.
Amy Lane è capace di suscitare
emozioni, di saziare il nostro bisogno di identificazione e la necessità di
verità.
Lo fa con una sensibilità che
rifiuta ogni filtro, con una scrittura che pur corretta si sporca nel fango in
cui sono sprofondati i suoi personaggi.
Lo stile è potente, il lessico
brillante, la costruzione dei periodi e le continue analogie tra passato e
presente organizzate in modo superbo.
L'apparente semplicità di
stesura nasconde una capacità stilistica e tecnica eccezionale.
Più che la storia è il modo in
cui viene raccontata che impressiona, che stravolge e convince.
La Lane, infatti, unisce
tecnica e sentimento in un connubio perfetto, in una sinfonia armoniosa anche
quando ci bastona con note dure.
Il giudizio su questo libro non
può che essere entusiasta.
“La guarigione di Talker” è un
racconto che ci da tutto: bellezza, dolore, tenerezza, disperazione. Un libro
che dona ma che pretende e conquista un pezzo del nostro cuore, una fetta della
nostra ammirazione, l'intera gamma delle nostre altalenanti emozioni.
L'autrice è promossa a pieni
voti, non riconoscerle la sua immensa bravura sarebbe poco meno che un delitto.
Grazie. Vi lascio questo link a Jeremy dei Pearl Jam http://www.youtube.com/watch?v=MS91knuzoOA, chi leggerà il libro, capirà :)
RispondiEliminaDio quella canzone è stata una mazzata sui denti...l'ho ascoltata tutto il giorno con le lacrime agli occhi...mi ripeto: la lane è strepitosa!
RispondiEliminaE pensare che questa è una delle mie canzoni preferite dei Pearl Jam, tanto che il mio gatto nero si chiama Jeremy proprio in suo onore! ♥
RispondiEliminaNon vedo l'ora di leggere questa serie.