Genere: Erotico
Editore: Self-publishing
Pagine: 677
Prezzo: 0.89€
Uscita: Agosto 2014
Sinossi:
Antony
Barker è un affascinante gigolò dal passato torbido, un presente schizofrenico
e il futuro quantomeno incerto. Un rapporto ambiguo e morboso lo lega alla sua
cliente numero uno, la crudele e potente Rachel Norton, presidente della più
grande industria farmaceutica statunitense, la Norton & Faulk. Ed è proprio
ad uno stage della Norton & Faulk che viene invitata a partecipare la
giovane dottoressa Angela Palmieri...
L' Autrice :
Il sito dell' autrice è :
La pagina Facebook:
Potete scaricare Antony in
formato EPUB o MOBI e iniziare subito a leggerlo a questo link:
.jpg)
RECENSIONE A CURA DI ANTONELLA MICCIO:
Prima di tutto avverto coloro che non amano il genere erotico
affinché desistano: il sesso ce n’è, come e quando lo vuoi, in tutte le salse e
in tutti i modi. A dire il vero forse pure troppo. Mi è successo, infatti, che
quelle due scene in cui mi sarei dovuta sciogliere come neve al sole, perché
finalmente i protagonisti avevano scelto di amarsi, mi sono scorse via come una
qualsiasi descrizione erotica. Non ho gioito per loro e me ne rammarico ma a un
certo punto ho dovuto leggere solo con la mente e non con il cuore… e vi dico
che fa male!!! Questo mi è successo perché le prime duecento pagine sono un bel
concentrato di repertorio sessuale… a due, a tre, tutti insieme, il voyeur, il
finto eterosessuale, l’amica lesbica. Pensate a qualcosa, di eccessivo
ovviamente, e lo troverete! Ma non mi sono scoraggiata, ho riletto l’ultimo
capitolo a distanza di qualche giorno e allora, sì, ho apprezzato la storia d’amore
in tutte le sue sfumature.. con tanto di
lacrimuccia!
Tutto questo va a braccetto con un altro elemento che mi è
piaciuto di questo romanzo: il protagonista, Antony, il gigolò. Finalmente
l’eroe non è il solito industriale multimiliardario ma un uomo che ha fatto di
un suo talento – dare piacere fisico - una professione, elargita a chiunque
abbia un portafoglio abbastanza pesante da permettersi le sue prestazioni. Un
uomo che ha vissuto un passato tremendo, che avrebbe scoraggiato anche i più
forti, ma lui è molto di più. Lui è la fissione di due persone, l’Anima nera e
il semplice uomo. Una prevarica sull’altra ma deve essere così se vuole
sopravvivere. Il suo mondo dorato in realtà è una gabbia e bisogna sviluppare
un paravento per non esserne risucchiati. Antony è l’emblema del doppiogioco,
dell’elusione, della cattiveria tanto dispensata quanto vissuta, ma deve
farlo!!! Potremmo pensare che sia un giocattolo nelle mani dei suoi clienti ma
no, è padrone anche in quello. È lui a tenere in mano i fili del gioco, è bravo
a illudere, a simulare ma solo con una persona ritrova il piacere di essere
Antony, l’uomo che prova dei sentimenti veri e non li nasconde (cit. […] Il suo calore umano, almeno con lei, è
inequivocabile.), non li dissimula perché questa volta può non farlo, ha
trovato la persona giusta. Questa volta ne va della sua vita non della sua
carriera perché Antony è anche un uomo, che soffre per amore e che vive i
tormenti di un innamorato.
Altro elemento positivo: la trama, ma più che altro le
sottotrame. L’erotico abbraccia il suspense, si permea di sodomia, si appoggia
al romanticismo, e di tanto in tanto fa qualche incursione nell’etico-morale.
Andiamo in ordine: se ci fermiamo alla prima parte del
romanzo si può pensare che questo sia la biografia delle prestazioni di un uomo
dalle mani magiche e ben altro. Invece, continuando la lettura, si apre tutto
un mondo nuovo fatto di doppiogiochisti, di bugiardi, di falsi con pedigree e
di falsi per necessità di lavoro. Vengono sottolineati i temi dell’ossessione,
del potere, del gioco, ma tutti sono vinti da uno solo: il lettore vuole sapere
quanto l’amore sarà in grado di superare gli ostacoli. In più riprese però non
si sprecano gli atti di violenza descritti e immaginati, una violenza carnale
che comunque lascia alquanto tristi e pensierosi.
In tutti questi capitoli Angela, la protagonista, ha il suo
bel da fare a togliersi l’etichetta di ingenua che le è stata cucita addosso.
Non sono per nulla
soddisfatta di questo personaggio se non quando è con Antony. Con lui si
sviluppa e cresce, ma da sola è capace di fare più danni di un bambino con una
pistola in mano. Sebbene c’è una frase del testo che riassume l’atteggiamento
reverenziale che quasi tutti i maschi (e non solo!) provano per lei: “Credo che, per te, si possa perdere
completamente la testa”.
È una provinciale che si trova a disagio nel mondo
superpatinato dei ricconi americani, ma sa trovare eccellenti argomenti di
ripiego. Tutto questo perché è partita dall’Italia per fuggire dal dolore
provocato dal suo fidanzato e ha applicato la teoria ‘chiodo schiaccia chiodo’.
La sua storia con Glenn è ben strutturata, lui è il suo
‘giocattolo’ ma non glielo fa capire. Chi veramente le incendia l’anima è
qualcun altro a cui riesce magistralmente a non cedere per un po’(ma come si
fa???). La sua sincerità d’animo, freschezza, innocenza ‘da vergine’ in un
mondo subdolo e perverso sono come il raggio di sole che squarcia il cielo
nuvoloso e grigio con la forza della sua primitiva bellezza.
Per concludere, citiamo un cattivo per tutti…Rachel.
Diventata cattiva perché sono stati calpestati e annullati tutti i suoi diritti
di donna (tutto il peggio che può accadere a una donna l’ha vissuto lei!). Mi
sembra di vedere una persona malata di doppia personalità e non solo di quello,
la quale è veramente bisognosa di far emergere il suo lato umano, che vorrebbe
gridare al mondo la sua voglia di essere semplicemente ‘umana’. Solo con Angela
può.
Mi è piaciuto, come lettrice, il fatto di aver potuto fare
delle inferenze, di provare a capire ‘chi è chi’, presa da questa modalità di
indovinello che fanno del romanzo non solo un testo erotico ma un buon
suspense. Ho fatto molti dei voli pindarici con la fantasia per poi ritornare
subito nella trama e alle sue rivelazioni.
Ammiro la scrittura di Sylvia Kant. Ha sviluppato più di un
intreccio senza stancare il lettore e facendo nascere la curiosità per gli
eventi narrati. La lettura è scorrevole, le pagine volano via sotto gli occhi,
non c’è alcun elemento di disturbo e anche se non abbiamo letto come
termineranno alcune vicende, l’autrice è stata così brava da disseminare input
in tutto il romanzo.
Anche se la mia immaginazione ha già ‘scritto’ la
continuazione di questa storia, penso che agli amanti del genere farà piacere
che l’autrice si diletti a ridarci ‘in pasto’ Antony e le sue meravigliose
acrobazie!!!
Voto:
Sensualità:
(troppo poche!!!)
.jpg)
Se ti piace questa recensione clicca g+1
Commenta il post per farci sapere la tua opinione!
Nessun commento:
Posta un commento