Recensione in Anteprima: "PAZZO D'AMORE" (Gansett Island, #1) di Marie Force

TRADUZIONE: Alex Krebs
COVER ARTIST: Rocchia Design
SERIE: Gansett Island #1
GENERE: Contemporaneo
PAGINE: 347
PREZZO: €4,99 (e-book)

DATA DI USCITA: 22 marzo 2019

Lei è una mamma single, con poca pazienza nei confronti di un playboy, finché questi non le dimostra che sta facendo sul serio.

Maddie Chester è determinata ad andarsene dalla sua città natale di Gansett Island, un posto che le ha lasciato solo brutti ricordi e una cattiva reputazione.

Poi, però, viene fatta cadere dalla bicicletta, mentre si sta recando al lavoro come addetta alle pulizie al McCarthy’s Resort Hotel, proprio dal “figlio prediletto” di Gansett, Mac McCarthy.

Mac è tornato in città per aiutare suo padre nella vendita dell’albergo di famiglia e non ha alcuna intenzione di trattenersi a lungo.

Quando fa accidentalmente cadere Maddie dalla bicicletta, ferendola gravemente, si trasferisce da lei per aiutarla a guarire e per prendersi cura di suo figlio.

Ben presto, Mac realizza che i suoi progetti di una visita toccata e fuga sull’isola sono seriamente a rischio e potrebbe semplicemente essere pazzo d’amore.

Siete stressati? La vita è un dannato casino e le giornate troppo corte per poter affrontare i vostri impegni con serenità senza rischiare un crollo nervoso?

Bene, se anche voi condividete, come me, le tensioni e le preoccupazioni del 90% della popolazione mondiale, una vacanza è ciò che vi meritate.

Come dite? Agosto è lontano? Vero, però Marie Force ha una soluzione semplice che vi permetterà di rimandare ancora un po’ la guerra con i colleghi su quali settimane estive bloccare per le ferie.

Prendete un traghetto, giuro che il traghettatore è un figo da paura (ma approfondirete la sua conoscenza più avanti nella serie), e trasferitevi per qualche ora a Gansett Island.

Belle spiagge, comunità di persone accoglienti che non vi ruberanno la borsa anche quando la lascerete incustodita nel bel mezzo della strada.

Non si potrebbe chiedere di più. Oddio, non è tutto idilliaco: qualche passante un po’ distratto  potrebbe causare (s)piacevoli incidenti.

Lo sa bene Maddie che, disarcionata dalla sua bici dal bellissimo Mac, si ritrova con un gomito, un ginocchio e una mano gravemente sfregiati.

Un bel disastro, soprattutto quando i soldi sono pochi, la propria vita è un disastro e il lavoro necessario.

Oh, non preoccupatevi troppo per lei: siamo a Gansett Island, ragazze, l’isola in cui le fiabe si realizzano e i bastardi egoisti si rivelano, una volta incontrata la donna giusta, dei principi azzurri niente male.

Mac è davvero straordinario. Sensibile, attento, privo di pregiudizi, il prodotto di una famiglia per bene (con qualche eccezione) e piena di valori.

Un piacere leggere di un eroe altruista e generoso e dimenticare per un po’ i bad boy impossibili che odiamo una pagina sì e pure l’altra, tanto quanto li amiamo.

Marie Force in “Pazzo d’amore” mette in scena una storia confortevole, piacevole, senza grandi contrasti ma con molto cuore.

Anzi, due cuori enormi.

Il romanzo si configura come una lettura leggera, una brezza estiva sul calare della sera. Non travolgente, sarebbe una bugia presentarla così, non particolarmente pregna di pathos, ma sicuramente adatta a riconciliarvi con l’amore romantico, a strapparvi sospiri e sorrisi.

Per concludere, lasciate che vi dica qualcosa di più sul progetto dell’autrice:  “Gansett Island” è una serie come si facevano un tempo, quelle popolate da amici, partenti, negozianti impiccioni pronti a invadere i volumi successivi per molti, moltissimi romanzi, da seguire da un libro all’altro per scovare le tracce di una vita vissuta al di là del The End della propria storia. Insomma, un microuniverso letterario compatto e riconoscibile che le signore come Marie Force erano abituate a imbastire nei tempi in cui le redazioni di Harlequin creavano mitologie, cluster di autrici, bundle e progetti di collaborazioni.

Da lettrice, ritrovare quella maniera di scrivere romance ha sicuramente del nostalgico, ma reca anche il piacere di riscoprire le proprie origini e quello di far parte della vita di personaggi belli, amici che non tradiranno mai il loro buon cuore e la nostra fiducia.

Consigliato.