Un libro romantico e sorprendente sul grande amore e sui piccoli casi fortuiti della vita. E su quanto sia difficile cambiare il corso del destino…
Genere: Romance
Editore: Corbaccio
Pagine: 256
Prezzo: € 14,90
Uscita: 6 giugno 2013
Sinossi:
Kati è serena con Felix,
ma dopo cinque anni di matrimonio incomincia a subentrare quel trantran
che ti fa chiedere: «Sarà veramente una bella idea, quella di
invecchiare insieme?» E quando conosce Mathias e se ne invaghisce, al
punto di pensare a una relazione extraconiugale, la sua vita diventa
parecchio più complicata. In particolare, quando scivola in stazione e
cade sui binari, finendo in ospedale in coma e risvegliandosi… cinque
anni prima, esattamente il giorno in cui avrebbe dovuto conoscere il suo
futuro marito. Kati a questo punto pensa di avere una seconda chance e
decide di giocare il tutto per tutto per dare una nuova impronta alla
sua vita. Questa volta farà la scelta giusta…
RECENSIONE A CURA DI ADRIANA MUNNO:
Si dice che nella vita non bisogna mai accontentarsi, bisogna cercare
sempre di aspirare al meglio, ma se la nostra vita fosse già al top
perché far insinuare il tarlo dell’insoddisfazione?
Perché chiederci continuamente se decisioni diverse avrebbero potuto far pendere l'ago della bilancia sul lato opposto?
Questo è quello che succede a Kati, ed il titolo “L’uomo che vorrei” sintetizza perfettamente il suo dramma interiore.
Kati
è una donna in carriera, sposata con un uomo straordinario. Vive una
vita tranquilla, ma quando incontra e si innamora del bellissimo Mathias
qualcosa dentro di lei scatta in maniera irreversibile ed il fato
decide di regalarle una seconda occasione.
Kati, inseguito a un
incidente in metropolitana, fa un balzo temporale e ritorna a cinque
anni prima quando ancora non era sposata.
La sua vita nel passato non
è ancora tracciata e la donna ha la possibilità di conoscere Mathias
senza ferire il marito Felix, assicurandosi che lui abbia una vita
serena.
Ma il destino è beffardo e non sempre tutto va come avevamo
progettato, spesso il destino ci riporta sempre sulla stessa via perché,
in fondo, è quella giusta.
L’amore è un sentimento talmente forte e
complesso da non poter essere minimizzato semplicemente quantificandolo
con l’attrazione fisica, e questo Kati lo scopre a sue spese.
L’amore,
ma ancora di più il matrimonio, è anche fatto di quotidianità , di
condivisione, di capirsi con uno sguardo ed essere sempre dalla parte
del proprio compagno; l’amore è fiducia, devozione e serenità d’animo.
La
trama è carina, divertente, simpatica ed originale, non mi ha
particolarmente entusiasmato la stesura, leggermente legnosa e lenta,
poco fluida. Molto carine le citazioni, quasi due in ogni pagina, ma il
complesso è veramente penalizzato dalla qualità di scrittura.
Non so
se sia una caratteristica dell’autrice o è un modus operandi tedesco ma
io suggerirei un cambio di direzione parecchio repentino.
Nessun commento:
Posta un commento