Dall'autore della trilogia Epic Fantasy "La chiamata del Destino" e del Fantasy/Comics "Namelss - La notte dei Fuochi", un nuovo libro che mischierà il fascino del Paranormal al mistero del Thriller.
Genere: Thriller/ Paranormal
Pagine: 191
Prezzo: € 0,99
Sinossi:
Hai presente quando una
gatta fissa insistentemente un punto nel vuoto? Se vedesse qualcosa che
l’occhio umano non può scorgere, qualcosa che non è ancora accaduto… e
se tu potessi vedere ciò che vede lei?
Cosa faresti se sapessi che il tuo ricco padre, un essere spregevole, arrogante e dispotico, che non vedi da dieci anni, morirà di sicuro tra pochi giorni, nominandoti suo erede universale?
Cosa faresti se sapessi che il tuo ricco padre, un essere spregevole, arrogante e dispotico, che non vedi da dieci anni, morirà di sicuro tra pochi giorni, nominandoti suo erede universale?
Estratto:
«Credo che il destino lasci in giro per noi dei piccoli segni. Talvolta ci sfuggono, altre ancora possiamo catalogarli come semplici coincidenze, come hai fatto tu adesso. Io credo invece che siano degli indicatori, che possano farci capire meglio quale sia la strada migliore da percorrere.»
«Quindi tu credi che il nostro destino sia già scritto?»
«Tutt’altro. Sono fermamente convinto che il destino sia mutevole, più di quanto tu possa pensare. Ma certe volte, è bene cogliere i segni che il destino, o l’universo se preferisci, ci manda. Chi sa coglierli, sa indirizzarsi sulla strada giusta per avere un futuro benevolo.»
RECENSIONE A CURA DI ANGELA D’ANGELO:
Il mistero è qualcosa di affascinante e inafferrabile. Gioca con la curiosità , si fa burla dell’ingenuità , cattura e conquista le persone.
Il mistero si cela dietro eventi inspiegabili, dietro facce apparentemente normali e vite ordinarie.
Kage Queen di ordinario ha parecchio: sette completi scuri, quattordici camice ordinate secondo sfumature cromatiche. Ha una bella casa, una buona posizione, un’adorabile gatta ad attenderlo ogni sera quando rientra dopo una lunga giornata.
Dov’è il trucco? La gatta vede il futuro, il padrone gioca con la telecinesi, uccide a sangue freddo e ha un disperato bisogno di entrare in possesso dell’eredità di suo padre.
L’eredità , o meglio la vicina morte del genitore vaticinata dalla simpatica felina, è l’espediente che da inizio a questo libro originale e ben scritto, affascinante e travolgente.
Simone Lari, autore sempre in crescita e acuto sperimentatore, si lancia in un nuovo genere scrivendo un romanzo suggestivo e promettente.
Kage Queen - L’Eredità , sin dalle prime pagine si rivela un libro che gioca bene con la suspense, che fa dell’ambiguità il punto di forza della narrazione.
Un’ambiguità che si fa persona, che si incarna in un protagonista atipico, fuori dagli schemi, che sfugge a qualsiasi definizione.
Kage è un uomo oscuro, impenetrabile, che vive di obiettivi ma non di desideri. La sua vita appare arida, priva di affetti e di speranze. Rigido e severo, è l’anti-eroe, quello che non ride, non scherza, che non agisce secondo le grandi morali, che non ha un’etica precisa.
È il villain per eccellenza, non il banale cattivo, ma un uomo con uno scopo e un codice di comportamento ben preciso. Ha ben chiare le proprie priorità , sa quello che vuole e ha il potere di ottenerlo.
Non si ferma davanti a nulla ed è disposto anche a comprarsi una famiglia pur di raggiungere i propri scopi.
July e suo figlio rappresentano, infatti, la sua assicurazione per entrare in possesso della tanto desiderata eredità .
L’incontro dei due protagonisti, le nuove dinamiche che si sviluppano tra due estranei costretti a fingere un rapporto di coppia, risultano avvincenti almeno quanto le vicende che li coinvolgono in rapida successione.
Nemici celati nell’ombra, vecchi echi di un passato che si sperava dimenticato, minacce ed eventi spaventosi, si intrecciano alla costruzione del rapporto tra Kage e July, due personaggi molto forti, che si alternano sulla scena senza mai oscurarsi a vicenda.
Convincono entrambi, piacciono e diventano il centro di speranze e congetture del lettore, un lettore continuamente distratto dai tanti elementi introdotti dall’autore.
L’attenzione e il pathos sono sempre alti, il libro si legge con un senso indecifrabile d’attesa.
Simone stuzzica la nostra curiosità , ci fa porre continuamente domande alle quali cerchiamo risposte quasi ossessivamente, incapaci di staccarci dalle pagine prima di poter arrivare velocemente al finale.
I dialoghi, punto di forza di questo autore, non sono mai banali, sono anzi incalzanti e danno gran ritmo a questo romanzo scritto con uno stile fluido ed estremamente chiaro.
La contaminazione tra generi, l’utilizzo di registri linguisti semplici e immediati, rendono il libro una lettura piacevole e entusiasmante.
Simone Lari, alla sua prima esperienza con il thriller/paranormal, si dimostra pienamente all’altezza del genere, riesce ad interessare, a far appassionare e a creare un prodotto davvero unico.
Kage Queen – L’Eredità è il capitolo introduttivo di una serie che merita di essere conosciuta e seguita, degna soprattutto di essere amata.
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