Solo l’amore può guarire
le ferite del passato
Genere: Romance Storico
Editore: Mondadori
Collana: Romanzi Classic - n° 1065
Prezzo: € 4,50
Ebook: Prossimamente disponibile
Ambientazione: Inghilterra, 1831 (epoca vittoriana)
Sinossi:
Susan Gray è una donna molto bella, ma schiva e diffidente verso gli uomini. La vita infatti le ha riservato un’esperienza drammatica, e ora desidera per sé e la sua piccola Charlotte un futuro di solitudine, pur continuando ad assistere il giovane dottor John Russell come infermiera. Questi prova una forte attrazione per Susan, che ammira e rispetta, ed è determinato a conquistarla non solo con la passione ma soprattutto dimostrandole fiducia e comprensione. Tuttavia, proprio quando l’amore sta per sbocciare, dal passato emerge un segreto che minaccia di compromettere seriamente il loro sogno…
Note:
Sole nella brughiera è il sequel de Il profumo delle rose selvatiche
Scheda sul forum!
RECENSIONE A CURA DI ANGELA D'ANGELO:
Il
romance storico ha sempre un fascino speciale. Gentlemen dai modi eleganti e
raffinati, fanciulle che si esprimono con timido ardore, incontri che trasformano
la più carnale delle passioni in scambi di anime e poetici sentimenti.
Poco
basta per creare la fascinazione di un’epoca passata, ma è davvero così
semplice?
Linda
Kent in una breve nota a fine romanzo ci spiega che anche il più lieve accenno
nasconde una ricerca onerosa, impegnativa, che dà i suoi frutti nella
soddisfazione del lettore.
Ma c’è
di più: per avere successo un romance storico deve essere fruibile, leggero e
l’ambientazione non deve divorare la trama.
L’italianissima
Linda sa come creare l’equilibrio tra romance e storia, come rendere piacevoli
le descrizioni che, ai non abituati al genere, potrebbero rimanere indigeste.
Lo fa
con uno stile amabile ed elegante, che ha molto dell’epoca d’oro del romance,
gli anni ’80 prolifici e illuminanti.
“Sole
nella brughiera” è il suo secondo romanzo edito per Romanzi Mondadori e,
mantenendo le premesse del primo volume, “Il profumo delle rose selvatiche”,
prosegue sul tema della rinascita e del riscatto personale, che usa come mezzo
la forza salvifica dell’amore.
Susan
Grey, la protagonista, è una donna dal passato giudicato dai suoi contemporanei
scandaloso, ma che il lettore comprende e giustifica con triste partecipazione.
La
sofferenza, infatti, quando cala sul capo di anime innocenti non può divenire
oggetto di recriminazione.
Lo sa
bene John Russell, medico che vede nel suo lavoro la missione della sua vita.
La cura per lui non si deve limitare al corpo ma estendersi all’anima. Un uomo adorabile
e corretto, che subordina sempre se stesso al bisogno di comprendere ed aiutare
il prossimo.
Susan
rappresenta per lui una sfida, poiché ha un anima pura anche se segnata, un
carattere severo e una fine intelligenza che rifiuta i dettami di un’ epoca che
vuole la donna pacifica e indolente.
Due
personaggi concreti, lontani dai salotti e dai balli, dai fasti effimeri della
vita, ma costruiti con una necessità di verità. Con i loro difetti e vite
controverse, il dottore e la sua infermiera sembrano fatti l’uno per riempire i
vuoti dell’altro e, i loro caratteri così diversi, non possono che dar vita a
scambi di battute accattivanti, anche se velati spesso di struggente
malinconia.
Il
romanzo si configura come una continua lotta contro le proprie paure, contro il
passato e contro se stessi per scoprire che le azioni degli altri non macchiano
la vittima di abusi.
È una
storia di coraggio e di rivincita, che non si esprime con ardore ma con
dolcezza e un filo di tristezza.
La
prosa ben si accorda alla trama, risultando in ogni punto amabile e adeguata,
posata anche quando i toni si accendono.
Linda
Kent scrive molto bene e si inserisce in un filone del romanzo storico che di
sicuro rassicurerà e riporterà alla mente delle lettrici del genere le icone
degli anni passati.
Sul
doppio filo di una affezione al passato e uno sguardo al futuro, “Sole nella
brughiera” ci descrive una tenera fiaba
che per giungere al lieto fine ci fa sopportare un po’ di tribolazioni.
Ma
ricordate, anche la più selvaggia delle brughiere può diventare un paesaggio da
sogno appena un raggio di Sole la illumina.
Bella recensione Angela!
RispondiEliminaLo storico mi piace ma non ho letto niente della Kent. Dopo aver letto il tuo commento non posso che metterla in lista. ^_^
Mah.... c'è molto altro di gran lungo migliore di questo libro!
RispondiEliminabella recensione e il mio punto di vista su questo libro è uguale al tuo....Un romance classico di raffinato stile e sentimenti delicati... Una vera ventata di aria pura
RispondiEliminaHo letto il primo romanzo di Linda e l'ho apprezzato tanto! E' difficilissimo risultare originali scrivendo un romanzo storico, ma lei ha indubbiamente un suo stile e i suoi personaggi, come le sue storie, nn sono mai convenzionali. Sopratutto le figure femminili che trovo splendidamente caratterizzate....
RispondiEliminaNaturalmente nn mancherò di leggere anche quest'ultimo...
Complimenti per la recensione!
Dana grazie ^_^
EliminaDevo dire che il primo libro mi emozionò tanto, soprattutto per il rapporto difficile tra Lord Glamorgan e il figlioletto Andrew...quando leggo di figli in cerca d'affetto mi si scioglie il cuore, così come quando leggo di genitori che si redimono.
"Sole nella brughiera" però ha una marcia in più e dimostra una sicurezza maggiore nella prosa.
Linda è molto brava ^_^