Editore: Dreamspinner Press
Pagine: 265
Prezzo: € 4,70 (E-book)
Uscita: 09 Gennaio 2018
Traduttore: Valentina Andreose
Sinossi:
Sono
trascorsi dieci anni da quando il vicesceriffo Aaron George, rimasto vedovo, si
è trasferito a Colton per far crescere i figli in una cittadina sicura. Tra i
membri della comunità, ha conosciuto il professor Larkin, detto Larx, un
allegro e divertente insegnante di scienze e allenatore di atletica delle
superiori. La promozione a preside ha costretto però l’insegnante a rinunciare
agli allenamenti e a correre da solo su una strada pericolosa. Aaron, che fino
a quel momento ha sempre e solo dedicato la sua vita ai figli, si scopre
improvvisamente preoccupato per quell’uomo e distratto dal suo petto nudo e
luccicante di sudore.
Anche
Larx vive per le figlie e i suoi studenti. Non è pronto a farsi ammaliare da
Aaron, ma quando quest’ultimo si offre di correre con lui, inizia ad apprezzare
la fermezza e l’umorismo del vicesceriffo. Inoltre hanno le stesse priorità:
innanzitutto i figli, poi il lavoro, e i propri interessi tristemente
all’ultimo posto.
Basta
però un bacio a trasformare due uomini sulla soglia dei cinquant’anni in due
adolescenti innamorati, nonostante le responsabilità di cui devono farsi
carico. Poi un atto di violenza minaccia di soffocare sul nascere la loro
relazione. Saranno quelle responsabilità a svolgere un ruolo fondamentale
nell’impedire alla città di esplodere. E quando la situazione raggiungerà il
punto critico, la loro nuova famiglia appena formata potrebbe essere proprio
ciò che impedisce al mondo che li circonda di crollare.
“La corsa della vita poteva dirsi conclusa solo quando non c’era più vita. Estranei, la famiglia, gli amici, la carriera, ci sarebbero sempre stati dei guai. Ma Larx aveva qualcuno al suo fianco che lo avrebbe aiutato a superarli, e che avrebbe ricevuto in cambio il suo aiuto.”
Questa citazione
la troverete quasi alla fine del libro.
Ormai mi
conoscete, non mi piace fare spoiler gratuiti, né rovinare il gusto della
lettura a chi intendesse leggere il libro, ma ho deciso di aprire con questa
citazione per darvi modo di capire di cosa tratti veramente questo libro:
questo libro tratta della vita in tutte le sue sfaccettature.
Un libro
corale, insolito per chi è abituato a leggere la Lane, con tanti personaggi
secondari che circondano la coppia protagonista della storia; che rivaleggiano
con essa per catalizzare l'attenzione del lettore; che rendono meraviglioso
tutto l'intreccio.
Per chi non
conoscesse ancora quest'autrice deve sapere che nei suoi libri c'è sempre una
componente ad alto tasso di dramma e sofferenza.
In passato ho
avuto qualche problema a leggere i suoi libri, tutti meravigliosi, ma talmente
carichi di dolore e prove da superare, che avevo bisogno di leggerli a piccole
dosi. Anche un cuore di pietra come il mio è caduto sotto i colpi della penna
della Lane.
Ho amato il
libro dalla prima all'ultima pagina: a mio avviso è perfetto! È il mio mix
ideale di sofferenza, nel limite che posso sopportare mentre leggo le
disavventure dei protagonisti, di risate contagiose e di rinascita.
Un'altra cosa
che mi ha colpito molto è l'età dei protagonisti: stavolta non siamo in
presenza dei due bonazzi trentenni di turno, ma di due uomini maturi con ex
mogli e figli al seguito. Una coppia “over” ma molto, molto sexy, che dimostra
proprio che la vita comincia a quarant'anni!
Larx e Aaron
sono due figure di spicco della loro comunità: Larx è il preside “ribelle” e
controcorrente della scuola superiore, mentre Aaron è uno dei vice sceriffi.
Due uomini ancora molto affascinanti, con alle spalle delle storie familiari
molto diverse tra loro, ma che li rendono molto simili. Aaron è vedovo da dieci
anni fa e ha cresciuto i suoi tre figli da solo, mentre Larx è divorziato da
sette anni e ha la custodia esclusiva delle figlie. Entrambi hanno rinunciato a
molto per riuscire a crescere i figli nel modo migliore, rinunciando entrambi a
soddisfare i loro bisogno di affetto, e nascondendo a tutti il loro segreto:
sono entrambi bisessuali.
Ora che quasi
tutti i figli hanno abbandonato il nido, per loro è giunto il momento di essere
“egoisti” e cercare la propria felicità, vivere finalmente allo scoperto la
loro sessualità, senza dover più nascondersi, donare e riceve amore e affetto.
L'amore
nell'età adulta è diverso da quello dell'adolescenza, ma vedere ritornare
ragazzini questi due rispettabili membri della comunità è stato elettrizzante e
molto dolce. Larx finalmente ha trovato qualcuno a cui appoggiarsi, Aaron
qualcuno con cui mettere in pratica tutti i suoi sogni proibiti e da proteggere
per sempre:
“Le labbra di Aaron erano morbide e forti, Larx si aprì senza riserve. Quell’uomo era così vero e reale, quel bacio un dialogo pieno di desiderio. Ricambiò, esprimendo l’eccitazione, i desideri, la disperazione e la paura.”
Stavolta la
Lane ha infarcito il romanzo di momenti molto divertenti, visto il carattere vivace
e pronto alla battuta di Larx, ma è Aaron che mi ha fatto ridere di più. I suoi
momenti di infinito imbarazzo nelle conversazioni con l'ultimo figlio che si
sta per diplomare Kirby, e quelli con il suo capo, mi hanno fatto veramente
ridere:
i vari esilaranti
hanno anche smorzato il dramma imminente, perché alla fine non ti fai troppe
illusioni, lo sai che sta per succedere qualcosa, altrimenti non sarebbe la
Lane!
Gli ostacoli
da superare saranno molti, ma i due avranno l'appoggio inaspettato di praticamente
tutta la loro cittadina! Chi l'avrebbe mai detto che in un paese molto
tradizionalista, al limite del razzismo, ci fossero così tante persone pronte a
difenderli?
Come sempre la
Lane da sfogo alla sua vena sadica con i protagonisti, ma ancora di più si
accanisce su una coppia di ragazzi che ha appena fatto coming out, che credo
rivedremo nel seguito del romanzo.
Il momento di
essere felici alla fine arriva e c'è sempre speranza per tutti, questo la Lane
me l'ha insegnato più di una volta...
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