Recensione: “SATIN” di K.C. Wells

Genere: M/M, Contemporaneo

Editore: Quixote Translations

Pagine: 230

Prezzo: € 3,99 (E-book)

Uscita: 13 Luglio 2018

Traduttore: Calogero Marra

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Sinossi:

Può il tocco di Satin mettere in ginocchio un poliziotto etero?

Il detective Joel Hunter è sotto incarico quando posa lo sguardo per la prima volta su Satin, una cantante con una voce straordinaria, bellissima tanto quanto lo è lei. Quando l’appostamento si conclude, non riesce a resistere e torna nel bar. Rimane scioccato quando scopre cosa si nasconde sotto il vestito di Satin, ma lo è ancora di più quando si rende conto di essere attratto dalla persona a cui appartiene quella voce sensuale: Ross Dauntry.

Ross non riesce a capire perché il poliziotto continui a tornare, anche dopo aver appreso la verità. Joel è attratto da lui o da Satin? Perché la risposta è importante e, in un modo o nell'altro, Ross ha bisogno di sapere.

La serie "A Material World Tale" è così composta:
1. Pizzo
2. SATIN

Siamo passati dal pizzo al satin e non abbiamo perso un grammo di eleganza, tutt’altro.

Un ballerino e cantante e un poliziotto.

Uno gay e l’altro… no.

L’autrice come avrà gestito la “situazione”?

A mio avviso in modo impeccabile, con delicatezza e passione, con sincerità e paura. Una ricetta perfetta per portare un uomo apparentemente etero a diventare l’amante di un ragazzo gay, dichiaratamente gay.

Due protagonisti d’eccezione in Satin di K.C. Wells, due uomini determinati e decisi che lotteranno contro i propri demoni per cercare di inseguire quel treno che passa una sola volta nella vita e che si chiama amore.

Joel e Ross si incontreranno in modo inaspettato e sorprendente, ma sarà proprio questo particolare inizio a far mettere in discussione a Joel tutto il suo essere, il suo passato e ciò che crede di conoscere di se stesso.

Dall’altro lato Ross, invece, riuscirà a scorgere in quel poliziotto schietto e premuroso qualcosa di più profondo e cercherà di portarlo alla luce con pazienza e dolcezza.

Tuttavia, non sarà semplice per entrambi lasciarsi andare e affidare all’altro una parte del proprio cuore, il rischio di sbagliare, di non essere all’altezza o di essere abbandonato sono come una grande spada di Damocle che pesa su entrambe le loro teste.

Satin è un connubio perfetto di dolcezza e sensualità in perfetto stile Wells; i personaggi sono ben delineati e la storia è narrata in modo meraviglioso, ponendo l’accento sulle difficoltà di entrambi senza mai esasperarle, senza mai trasformare una incomprensione in tormento. Sì, i personaggi attraverseranno dei momenti difficili, ma sapranno affrontarli con la dovuta energia e con quella carica di coraggio che permetterà loro di sentirsi a proprio agio in ogni veste.

Un romanzo d’amore e molto altro. Nessuna finzione a colorare i sentimenti e le azioni di questi due uomini, nessun filtro alla loro passione e tanta voglia di conoscersi, esplorarsi e, perché no, lasciarsi andare.