
Genere: Thriller
Editore: Newton
ComptonPagine: 448
Prezzo: € 2,99 (E-book)
Uscita: 04 Gennaio 2018
Sinossi:
Un grande thriller
Un intreccio incredibile. Un finale mozzafiato
La prima indagine del detective Lottie Parker
Che cosa collega il ritrovamento del cadavere di
una donna assassinata in una cattedrale e quello di un uomo impiccato a un
albero del proprio giardino? La detective Lottie Parker è incaricata di trovare
una risposta, guidando le indagini come se i due delitti fossero parte di un
unico caso. Su entrambi i corpi, infatti, è stato rinvenuto lo stesso tatuaggio,
marchiato sulle gambe. Le due vittime hanno qualcos’altro in comune, in
effetti: hanno avuto a che fare con il Sant’Angela, un orfanotrofi o che Lottie
conosce molto bene. Improvvisamente quello strano caso comincia a riguardare
personalmente la detective. Ma la scia di sangue non si arresta: due ragazzini
scompaiono. Se vuole interrompere la spirale di morte, Lottie Parker dovrà
agire in fretta, ma andare più a fondo potrebbe signifi care mettere in un
terribile pericolo i suoi bambini. Quanto sarà disposta a scavare?
La buca che stavano scavando non era abbastanza
profonda
Bestseller negli Stati Uniti e in Inghilterra
Bestseller negli Stati Uniti e in Inghilterra
«Non vedevo l’ora di leggere questo libro e non ha
deluso le aspettative. Aspetterò di sicuro con impazienza i prossimi casi della
detective Parker.» Angela Marsons
Un’oscura minaccia incombe sui bambini
dell’orfanotrofio. Chi di loro sarà il prossimo a morire?
«È una di quelle storie che ti coinvolge al punto
da farti perdere la nozione del tempo: guardi l’orologio e se ne sono andate due
ore! È valsa la pena perdere un po’ di sonno.»
«Mi ha preso immediatamente fin dal primo paragrafo ed ero così dentro la storia che l’ho letto in due giorni. Riuscivo a posarlo solo quando i miei occhi erano troppo stanchi!»
«Mi ha preso immediatamente fin dal primo paragrafo ed ero così dentro la storia che l’ho letto in due giorni. Riuscivo a posarlo solo quando i miei occhi erano troppo stanchi!»
Nessun commento:
Posta un commento