Genere: Thriller
Editore: Mondadori
Pagine: 240
Pagine: 240
Prezzo: € 18,00 (cartaceo) - € 9,99
(ebook)
Uscita: 24 gennaio 2017
Sinossi:
Bellissima
e sensibile nel fulgore dei suoi vent'anni, Dalia potrebbe possedere il mondo.
Invece, la sua fiducia nell'umanità è già gravemente compromessa: abbandonata
dal padre prima ancora di nascere, è stata cresciuta dalla madre in completa
solitudine, rotta soltanto dalla relazione con un uomo violento, delle cui
aggressioni Dalia è stata testimone fin da piccola. Tormentata da incubi
ricorrenti e con l'anima annerita dai lividi, la ragazza cova un desiderio
inesprimibile, una sete di riscatto e vendetta che la brillante carriera di
studentessa in medicina non basta a placare. Il volontariato in un centro per
donne vittime di violenza le conferma ogni giorno quanto gli uomini possano
macchiarsi di atrocità rimanendo impuniti. Finché il gelo che ha dentro
finalmente deflagra, e decide di vendicare, una per una, tutte le donne abusate
che ha incontrato sulla propria strada, a cominciare dalla madre. Si trasforma
così in un angelo sterminatore che sceglie le sue prede con metodo e
somministra loro l'estremo castigo con un calcolo e una freddezza che sfidano
l'ingegno dei poliziotti incaricati di indagare sugli omicidi.
E
mentre la Dalia serial killer agisce indisturbata, la Dalia timida studentessa
si imbatte in Alessandro, laureando in filosofia e barman introverso, che la
corteggia con gesti premurosi e pensieri gentili. Tra i due si instaura una
connessione profonda fatta di silenzi, slanci trattenuti, ferite condivise, che
schiude una crepa nella corazza che Dalia si è cucita addosso per mettersi al
riparo dall'amore. Ma ciò che non immaginerebbe mai è che, proprio adesso, dal
suo passato possa tornare a braccarla il più spaventoso degli incubi.
Marina
Di Guardo esplora il lato oscuro di un'anima corrotta, costruendo un thriller
travolgente che è pura tragedia greca sull'ineluttabilità del male. E, con la
sua scrittura temeraria e spiazzante, riesce a farci sospendere il giudizio
fino all'ultima pagina e oltre.
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