Tra
Falcones e Zafón
Nelle
stanze del Vaticano scorre il sangue di innocenti?
Genere: Thriller
Editore: Newton Editore
Collana: narrativa n. 1467
Pagine: 320
Prezzo: € 2,99
(ebook)
Uscita: 2 marzo 2017
Sinossi:
Roma,
1864. Mastro Titta, il boia del papa, esegue due condanne a morte per omicidio.
Ma quando sta per esporre al pubblico, accorso in massa, le due teste mozzate,
intravede un volto che sperava di aver dimenticato. Quell’incertezza gli costa
cara, costringendolo a dire addio alla sua gloriosa carriera. Che cosa è
successo al famoso boia romano? Tutto è iniziato nel 1861, con l’uccisione di
un gendarme, prima, e poi, un paio di mesi dopo, con il ritrovamento, sulle
sponde del Tevere, di due cadaveri, uno dei quali senza testa. Fatti
all’apparenza non legati fra loro, ma che diedero il via a una catena di eventi
che scossero la città. A occuparsi dei processi per quelle morti fu il giudice
Eucherio Collemassi, oscuro personaggio legato a delle sette sataniche, che si
servì delle false rivelazioni di Costanza Diotallevi, una fotografa impelagata
in intrighi di palazzo più grandi di lei. E proprio Costanza trascinò a sua
volta Mastro Titta in una torbida vicenda che ruota attorno a fotomontaggi
pornografici, ordita ai danni del segretario di Stato, il cardinale Antonelli.
Il boia eseguì le condanne per quegli omicidi. Ma gli uomini giustiziati sono i
veri colpevoli? I loro volti hanno tormentato Mastro Titta fino a
quell’esecuzione del 1864…
L’autore:
Nicola Verde è nato a Succivo (CE) nel 1951 e vive a
Roma. Ha scritto Sa morte secada, semifinalista al premio Scerbanenco; Un’altra
verità, vincitore del premio Qualità editori indipendenti; Le segrete vie del
maestrale, finalista al Festival Mediterraneo del giallo e del noir e La
sconosciuta del lago. La cripta dei quattro segreti è stato finalista nel 2016
al premio Alberto Tedeschi.
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