Genere: Erotico/Fantasy M/M
Editore: Self publishing
Pagine: 125
Pagine: 125
Prezzo: € 2,99 (ebook)
Uscita: 30 luglio 2016
Sinossi:
L’arrivo del nuovo veterinario sconvolge la tranquilla vita della contea di Yuma.
Cristian, con le sue magiche capacità curative sugli animali, si troverà al centro del desiderio di un membro del clan della contea: cercherà con sotterfugi di reclamare il suo possesso, ma Cristian seguirà il suo cuore.
Con l’aiuto di alcuni amici, nonostante gli ostacoli che altri dissemineranno sul suo sentiero, Cristian riuscirà a trovare il coraggio di rivelarsi per quello che è scoprendo che la vita ha sempre in serbo meravigliose sorprese.
Sui
lupi e sul panorama Urban Fantasy di libri ne sono stati sfornati a
iosa ormai, ma chi può veramente dire se si sia ormai già scritto e
letto tutto, e quindi se l'ennesimo libro uscito sia una copia dei
precedenti?
Alcune
volte si leggono le prime pagine di un libro, o il primo testo di una
saga, e si ha la sensazione di aver già letto qualcosa di simile,
con il rischio di etichettare come “copione” l'autore.
È
successo anche a grandi nomi di essere paragonati l'uno all'altro per
aver scritto qualcosa di simile, o per aver descritto lo stesso tipo
di percorso di sofferenza ai personaggi. Mi sto riferendo nello
specifico a due autrici americane molto amate: Lara Adrian con la sua
Stirpe di mezzanotte
e a J.R. Ward con la sua Confraternita
del pugnale nero.
Al
giorno d'oggi è
naturale venire influenzati nella scrittura, le contaminazioni sono
all'ordine del giorno, vista anche la facilità nel reperire libri
grazie alla tecnologia e al grandissimo panorama letterario a
disposizione degli utenti, ma bisogna anche riconoscere l'originalità
quando la si trova.
Non
a caso le due autrici da me menzionate hanno poi dato origine a due
saghe totalmente diverse tra loro, e i lettori sono liberissimi di
preferire chi vogliono.
Non
credo che le mie recensioni siano un capolavoro di scrittura, esprimo
semplicemente il mio parere su qualcosa che ho letto, il che
comprende: dire se mi è piaciuto quello che ho letto; se ci sono
personaggi poco convincenti; se l'autore è sulla buona strada o meno
per farmi decidere di leggere ancora qualcosa di suo. Il tutto senza
mai offendere nessuno. Almeno spero!
Non
sono un critico letterario, ma se trovo qualcosa di carino mi piace
farlo sapere e condividerlo con chi, come me, ama leggere.
Tutta
questa premessa l'ho fatta perché l'inizio di questo libro contiene
effettivamente delle somiglianze riconducibili ad altri libri che ho
letto in precedenza ma, con mia grande sorpresa, la trama poi si
sviluppa in maniera inaspettata, ed è ricca di colpi di scena!
Avevo
già letto dei lavori di questa autrice, e in questo suo nuovo libro
ho trovato che sia ulteriormente migliorata sia nell'editing che
nella struttura più complessa della trama.
Ha
un suo schema ricorrente nello sviluppo della storia: personaggi
entrambi forti, molto cocciuti e versatili, che battibeccano tra loro
delle difficoltà da affrontare, e l'immancabile lieto fine.
La
base da cui parte è buona ma dovrebbe migliorare ancora di più la
caratterizzazione dei personaggi, rendendoli un po' più maturi nel
loro comportamento, altrimenti rischia di fossilizzarsi e diventare
una caricaturista. Mi piacerebbe che si cimentasse con personaggi un
po' più adulti rispetto al suo solito target.
L'ambientazione
tipica dell'autrice è diversa dal solito, nel suo mondo urban
fantasy le creature soprannaturali vivono a contatto con gli umani,
senza prevaricarsi gli uni sugli altri. Non ci sono lotte per il
predominio, vivono in armonia accettandosi. Questo escamotage
permette all'autrice di porre l'attenzione maggiore sui protagonisti,
ma non temete, le difficoltà da affrontare ci sono, comprese le
immancabili lotte sanguinose di potere all'interno del branco.
Un
universo alquanto movimentato, tanto che sono stata spiazzata dal
proseguire degli eventi.
Credevo
di avere già capito tutto dopo le prime pagine, sinceramente non
capivo dove volesse andare a parare l'autrice, specialmente cosa
nascondesse e ci fosse dietro al comportamento ambiguo di Johnny e di
Daniel.
Non
posso darvi troppe informazioni sui personaggi, vi dirò solo che il
protagonista è Cristian, un giovane veterinario mutaforma, che ha un
piccolo segreto: oltre che essere un lupo, è dotato di una potente
magia, che fa gola a molti della sua specie, costringendolo a celare
la sua vera identità.
Devo
obbligarmi a fermarmi qui altrimenti correrei il rischio di
esagerare, sperando di non aver già fatto troppi danni nominando
diverse persone.
Le
scene erotiche sono nella media, non troppo dettagliate ma nemmeno
scarne o fini a se stesse, anche queste hanno un potenziale margine
di miglioramento.
Nel
complesso un libro carino e piacevole.
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