Genere: Fantasy
Editore: Mondadori
Editore: Mondadori
Collana: Chrysalide
Prezzo: € 17,00
Pagine: 250
Uscita: 29 Aprile 2014
Prezzo: € 17,00
Pagine: 250
Uscita: 29 Aprile 2014
Sinossi:
Dorian osserva l’Anima Nera strisciare sulla sua
pelle come un tatuaggio, avvolgersi alla spalla e raggiungere la sua schiena.
E’ il serpente oscuro che l’ha condannato a un inferno in terra: l’immortalità.
Cent’anni prima, di fronte a un ritratto che esaltava la sua bellezza, Dorian
ha osato desideraredi rimanere giovane e seducente per sempre: il suo desiderio
è stato esaudito, ma il prezzo da pagare è un baratro infinito di estasi e
perdizione.
Layla è tormentata da un demone che le toglie il respiro, la ragione e la volontà. E’ prigioniera di un corpo che sente disarmonico e deforme. Il suo rifugio è l’arte, e quel ritratto di ragazzo che da sempre disegna con precisione maniacale, occhi di ghiaccio e corpo perfetto, pur non avendolo mai conosciuto.
In una Roma incantevole e superba, Dorian e Layla stanno per incontrarsi e i loro destini si allineano come tessere del domino in attesa di essere sfiorate.
Layla è tormentata da un demone che le toglie il respiro, la ragione e la volontà. E’ prigioniera di un corpo che sente disarmonico e deforme. Il suo rifugio è l’arte, e quel ritratto di ragazzo che da sempre disegna con precisione maniacale, occhi di ghiaccio e corpo perfetto, pur non avendolo mai conosciuto.
In una Roma incantevole e superba, Dorian e Layla stanno per incontrarsi e i loro destini si allineano come tessere del domino in attesa di essere sfiorate.
L'autore:
Francesco Falconi è nato a Grosseto nel 1976. Da sempre amante del fantasy, dal 2006 a oggi ha pubblicato quattordici libri.
Vive a Roma. La saga di Muses, di cui sono stati acquisiti i diritti cinematografici, è edita da Mondadori.
Vive a Roma. La saga di Muses, di cui sono stati acquisiti i diritti cinematografici, è edita da Mondadori.
Ad Aprile 2014 è uscito un nuovo romanzo autoconclusivo, sempre per la collana Chrysalide Mondadori, dal titolo Gray, che prende spunto con una rivisitazione moderna e personale dall’opera di Oscar Wilde.
RECENSIONE A CURA DI FEDERICA C:
" Fin dove ti spingeresti Layla?
Saresti disposta a rinunciare a tutto?"
Riprendere
il Ritratto di Dorian Gray, rielaborarlo e riambientarlo ai nostri giorni è
stata un'idea folle, ma geniale. Francesco Falconi ha decisamente fatto centro!
Non
pensate che questo sia un continuo del romanzo di Wilde, né una scopiazzatura: Falconi
riprende l'idea, i personaggi principali, per poi crearne una trama degna di
nota, originale e profonda.
La
storia è ambientata principalmente in una Roma attuale, un'ambientazione che si
amalgama in pieno con gli intrecci del romanzo. Numerosi Flash Back nel passato ci faranno rivivere alcuni momenti cruciali
per la comprensione dei personaggi e delle loro azioni e, tramite descrizioni
essenziali, ci portano a Parigi, Venezia e Firenze dei primi anni del ’900.
I
protagonisti sono Dorian e Layla, due opposti. Il primo eterno giovane, la
seconda una ventenne romana. Entrambi però tormentati dall'Anima Nera.
" È
difficile riconoscersi. Capire il proprio corpo, accettarlo, amarlo.
Perfino fingere di volergli bene."
L'Anima
Nera è dentro ognuno di noi, rappresenta
la nostra parte oscura e malvagia. Quella parte che non amiamo, che cerchiamo
di nascondere agli altri, ma non riusciamo a farlo con noi stessi. Il romanzo insegna che non bisogna fuggire da
essa, ma affrontarla, comprenderla e infine accettarla.
Layla
non ama se stessa e ogni volta che si specchia vede un mostro. Dorian si ama troppo e non riesce ad amare gli altri.
Due
opposti che inevitabilmente si attraggono, si scontrano e imparano l'uno
dall'altro.
Insieme
riusciranno a superare le loro paure, i loro punti deboli?
Una
storia d'amore, la loro, straziante e diversa dal solito, ma che entra fin
dentro le ossa. Due personaggi che ho trovato molto complessi, ma in cui sono
riuscita a immedesimarmi fino a comprenderli senza mai giudicarli.
" Siamo cuori in fiamme soffocati in un'anima
nera."
Tutti
i personaggi messi in scena da Falconi sono
esasperati, hanno i loro punti deboli ben definiti. Conosciamo le loro paure e
i loro difetti più dei loro pregi. Incarnano degli stereotipi della nostra
società attuale, soprattutto dei giovani.
Lo spaccato offerto dall’autore è completo e vivido: mostra chi soffre
di dismorfofobia, chi gode nel far soffrire il prossimo, chi è superficiale,
chi è ossessionato da ciò che non può avere, chi è egoista, chi è immaturo … Ognuno personaggio ha
qualcosa da raccontare ed è parte importante per lo svolgersi della trama.
Falconi
è riuscito in poche pagine a farceli conoscere, amare o odiare, e ha fatto
ancora di più: non importa quanto i suoi
personaggi sprofondino nel fango, hanno tutti la possibilità di redimersi,
superare i loro limiti e sperare in un futuro migliore. L’Anima nera pone una
domanda, se la risposta la soddisfa allora si è liberi da lei….
“Cos’è l’amore?”
“Cos’è l’ossessione?”
“Cos’è il rimorso?”
Queste
le domande, domande a cui è difficile dare una risposta. L’idea di poter
soddisfare i quesiti, lascia tuttavia uno spiraglio di luce, la speranza di
poter uscire dall’oscurità. Se c'è speranza per Dorian Gray, dannato e senz'anima da più
di un secolo, c’è davvero speranza per
tutti!
Il
tema principale del romanzo, al di là dei risvolti romantici, resta la Bellezza,
come nel romanzo di Wilde. L’ambientazione moderna dà, tuttavia, una nuova
prospettiva sul suo significato e suggerisce riflessioni molto profonde e
realistiche. La bellezza fisica quanto incide sulla nostra vita? La
superficialità purtroppo è all’ordine del giorno e la risposta a questa domanda
lascia l’amaro in bocca.
C’è
però un altro aspetto della nostra società che Falconi ha indagato con gran
maestria e spirito critico: l’Ossessione. L’ossessione è il desiderio verso ciò
che non si può avere, verso qualcosa che non si può raggiungere. Non c’è nulla
che possa soddisfare la brama intrinseca nell’uomo, la realizzazione del nostro
desiderio è sempre temporanea e fuggevole e ci porta a una nuova dipendenza,
una nuova ossessione. Siamo destinati a questo ciclo che si ripete e lo stesso
autore ce ne fa rendere conto in modo brutale, crudele nella sua realtà.
Il
romanzo è oscuro, ricco di chiavi di lettura ma è anche un’ode all’arte, vera
protagonista di “Gray”, celebrata in tutte le forme: dalla pittura alla
fotografia, alla danza. La lettura ne risulta poetica ed evocativa.
Lo
stile ben si accorda alla necessità di verità di Francesco Falconi. Il romanzo,
infatti, è scritto in terza persona, con
un taglio schietto, asciutto, crudo e senza fronzoli. Il lessico spietato è perfetto
per far riflettere il lettore.
“Gray”
è un libro con una storia oscura che pian piano divora il lettore, al punto che
non si riesce a smettere di leggerlo. Lascia emozioni contrastanti, ma anche
una nuova consapevolezza di se stessi. Le riflessioni sono tante e potrei
scrivere per ore… l’unica cosa che posso
dirvi è di leggerlo perché non ve ne pentirete.
Super
Consigliato!
" La vita è assurda, a volte. Di più, cinica. Ha sempre
temuto di perdere la giovinezza e la bellezza. Di veder comparire sul suo volto
le prime tracce della vecchiaia e di rimanere soffocato dai rimorsi di non
essere stato capace di vivere le emozioni più estreme. "
Voto:
Insaziabili Letture al Firma Copie di Francesco Falconi e Licia Troisi a ROMA!
Karin, Licia, Francesco, Meris e Federica. |
La mia copia di Gray <3 |
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