Genere: MM
Editore: Triskell Edizioni
Pagine: 239
Prezzo: € 4,99
Uscita: 31 marzo 2016
Sinossi:
Sam
sta impazzendo. Fra tre settimane compirà 30 anni. E cosa ha concluso negli
ultimi dieci anni? Un calcolo piuttosto semplice: niente di interessante. Ma,
ehi, ha ancora tre settimane giusto? Magari è abbastanza per mettere qualche
spunta alla sua lista di Cose da fare assolutamente prima dei 30 anni…
Luke
è spaventato a morte. Ha fatto coming out con la sua famiglia e i suoi amici.
Solo una persona ancora non lo sa: il suo vicino di casa da 7 anni. Che è anche
il suo migliore amico. È a lui che Luke deve dire la verità, ma lui… non
riesce… sembra che…
Jeremy
è elettrizzato. Ha iniziato il countdown per il suo quindicesimo compleanno, e
il suo scopo è semplice. Non importa chi o cosa, passerà un sacco di tempo con
quella peperina di Suzy. Ma prima deve togliersi di dosso i suoi genitori
iperprotettivi secondo cui ‘non puoi avere una ragazza alla tua età perché la
metterai incinta’. E quale modo migliore se non fare finta di essere gay?
Una deliziosa scoperta
fatta leggendo questo nuovo libro targato Triskell.
Un'autrice nuova che mi è
piaciuta molto; non avevo mai letto nulla di suo e, come mi capita spesso in
queste occasioni, mi ha spinto a fare qualche indagine sul web per saperne di
più sul suo conto e sulla produzione letteraria.
Anyta è originaria della
Nuova Zelanda, paese che mi affascina molto, e ho scoperto che ha all'attivo
parecchi libri di genere molto diverso tra loro: aggiungerei che spero
vivamente verranno tradotti.
Il libro è davvero carino.
La narrazione è tutta in
prima persona, ma alternata. Penserete al solito due protagonisti, invece no!
Qui ce sono tre: Sam, Luke e Jeremy.
Un terzetto insolito.
Sam è il protagonista in
assoluto del romanzo: è lui che inizia la narrazione ed è intorno a lui che
tutto ruota, compresa la lista di “Cose
da fare prima di compiere trent'anni”.
I numeri sono importanti
per Sam, hanno segnato profondamente tutta la sua esistenza, dai quindici anni in poi: perché?
Perché Sam il 15 dicembre di quindici anni fa è diventato il padre
di Jeremy!
Jeremy è stato il
cosiddetto errore di gioventù con la fidanzatina dell'epoca, Carole, che appare
spesso nel romanzo; un personaggio molto carino pur essendo una storia
fondamentalmente tutta al maschile. L'autrice l'ha saputa caratterizzare molto
bene, rendendola simpatica e molto pratica come mamma con Jeremy. Inutile dire
che sarà fonte di imbarazzo permanente per il giovane (Regola d'oro del
Preservativo!).
Sam si è assunto subito le
sue responsabilità riconoscendo Jeremy e aiutando Carole nel suo mantenimento,
ma questo gli è costato molto caro: non ha portato a termine gli studi per
trovarsi un lavoro e non ha mai vissuto un'adolescenza spensierata, non certo
quella di un normale quindicenne. Non si pente di avere avuto un figlio così
giovane, lo ama molto, ma molte volte è geloso del figlio. Arrivato alla soglia
dei trenta vorrebbe tirare una somma di cosa ha fatto nella sua vita e decide
di mettere in pratica le cose che non ha mai fatto. Mancano ormai poche
settimane al suo compleanno e a quello di Jeremy ed è ora di darsi da fare!
Jeremy vive tra la casa
del padre è quella della madre, i due non stanno più insieme, ma sono molto
legati e lui cerca di trarre il meglio questa situazione. Ha genitori che
vivono separati, ma che farebbero di tutto per l'unico figlio. Ha quindici
anni, gli ormoni a mille e la malsana idea di farsi passare per gay per
sfuggire alle pressioni della madre sul sesso sicuro con le ragazze...
Punto fermo per Sam e Jeremy
è Luke, il vicino di casa; gay non dichiarato, allenatore di calcio, migliore
amico di Sam. Luke è sempre disponibile ad aiutare i due vicini: considera
Jeremy come un figlio e vorrebbe essere molto di più per Sam che un semplice
amico. È innamorato cotto di lui, ma non ha il coraggio di confessargli questa
cosa.
Luke mi ha fatto una
tenerezza infinita: soffre in silenzio, ha la paura folle di perdere l'amicizia
e l'affetto di Sam se si dichiarerà, ma grazie alla, capitata per caso tra le
sue mani, forse è giunto il momento per Luke di avere la sua storia d'amore.
Sam all'inizio non capisce
cosa lo spinga sempre a cercare la compagnia di Luke, desidererebbe il suo
fantastico fisico scolpito, lo trova bellissimo — io già qui mi porrei delle
domande — e il rapporto tra i due appare molto profondo, ma diciamo che Sam non
è molto sveglio!
Complice la famosa lista,
alla voce “sesso trasgressivo”, Sam decide di sperimentare “qualcosa”
con Luke, ma quello che non ha previsto è che la cosa andrà ben oltre.
“L’eccitazione ha preso il sopravvento, non c’è più tempo per pensare al perché è così facile o perché c’è più tenerezza di quanta avessi immaginato.Pensavo avremmo fallito. Pensavo che avremmo riso durante i nostri “esperimenti”, ma pare che non ci sia il tempo per le risate...I suoi occhi sono offuscati dalla lussuria ma ci vedo anche qualcosa di più dolce. Amore, forse. Invece di rispondermi, si allunga e mi bacia. È delicato, e ora capisco la mia preoccupazione di prima. Non avevo parlato di questo. Non avevo detto che non potevamo baciarci.Ma…Forse sto dicendo una bugia, perché li voglio. I baci fanno parte del tutto. Rendono la cosa più intensa, e mi piace. Molto. Troppo, forse. Mi piace come mi chiudono lo stomaco e mi fanno battere il cuore. Mi piace che mi facciano sentire capace di dare a Luke quel piacere fisico che lui ha dato a me. Ma ancora più di questo, mi piace perché mi confortano. Come se avessi fatto qualcosa di buono.”
Una storia davvero dolce e
simpatica, niente drammi di omofobia od ostacoli insormontabili, mai melensa e
con un pizzico di brivido, colpa del bagno con gli squali, sempre per colpa
della lista di Sam.
“Con tutto l’equipaggiamento è impossibile sorridere, è ciò che sto facendo dentro. Lentamente, prendo una mano di Luke e faccio sì che si aggrappi alla barra di metallo. Faccio la stessa cosacon l’altra, e quando è ben saldo mi sposto e lo abbraccio da dietro, le mani intorno al suo petto. Quando lo squalo successivo appare alla nostra destra, Luke sussulta. Mi stringo a lui e giurerei di aver sentito il battito del suo cuore sotto la mano. Ed è questo. Non gli squali – questo mi fa battere il cuore e capovolgere lo stomaco.”
Forse Sam ha finalmente
capito qualcosa, non è mai troppo tardi, no?
Forse è giunto anche per
me il momento di fare la lista, ma ho un piccolo problema: io i trenta li ho già passati da tempo!
Scherzi a parte, il
messaggio è chiaro: cerchiamo di vivere la vita nella maniera più completa
possibile, ci è stata data una sola vita e non è giusto viverla nel rimpianto
delle cose non fatte e nella paura del giudizio altrui, specialmente quando
riguarda la persona che amiamo, di qualsiasi sesso sia.
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