Genere: Young Adult Fantasy
Editore: Newton Compton Editore
Pagine: 256
Prezzo: € 4,99 ebook; € 14.90
Uscita: 17 Marzo 2016
Sinossi:
Proprio quando Sophie Mercer ha deciso di accettare i suoi straordinari poteri magici, tipici di un demone, il Consiglio glieli toglie. Ora Sophie è indifesa, sola, e in balia dei suoi nemici giurati, i Brannicks, una famiglia di donne guerriere che dà la caccia ai Prodigium. O almeno questo è ciò che Sophie pensa, fino al momento in cui lei stessa non farà una scoperta sorprendente. Le Brannicks sanno che una guerra epocale sta arrivando, e credono Sophie sia l’unico essere abbastanza potente da salvare il mondo. Ma senza la magia, Sophie non è così sicura di sé. Riuscirà a riottenere i suoi poteri prima che sia troppo tardi?
La serie "Hex Hall" è così composta:
1. Incantesimo - Hex Hall
2. Maleficio - Demonglass
3. SORTILEGIO - Spell Bound
Finalmente siamo giunti al terzo volume della Prodigium Trilogy, ultimo libro di una saga che non mi ha convinta fino in fondo. Nulla è riuscito a rimanere impresso nella mia mente in modo da poter dire che questo libro mi ha lasciato qualcosa.
Il secondo libro della trilogia mi aveva avvinta particolarmente, l'autrice era riuscita a creare un intreccio davvero interessante, che unito alle buone caratterizzazioni dei personaggi non mi era per niente dispiaciuto. Ma questo libro, l'ultimo, quello che dovrebbe essere il più triste ma anche il più bello, è stato un totale flop.
I cliché sono onnipresenti per tutta la trama. I personaggi perdono tutto ciò che un tempo li rendeva interessanti e diventano noiosi, esattamente come il libro.
Sophie si ritrova privata dai suoi poteri, imprigionati da un incantesimo ma non del tutto svaniti. La sua vita verrà totalmente stravolta, scoprirà l'ennesimo segreto nascosto dalla sua famiglia, e i suoi sentimenti saranno messi a dura prova. In tutto questo comincerà un nuovo anno alla Hex Hall, ma questa volta sarà diverso, la situazione sarà piuttosto forzata e con uno scopo preciso.
L'unica nota positiva resta il sarcasmo della protagonista, che riesce a strappare al lettore di tanto intanto qualche sorriso. Ma l’elemento davvero scoraggiante è stata la decisione dell’autrice di far perdere ad Archer, a mio parere il personaggio migliore dei libri passati, buona parte della sua simpatia e coerenza. Come potete ben capire sono rimasta delusa e amareggiata. Ovviamente a chi ha già cominciato la saga non posso che dire di continuarla, sono la prima a odiare le letture lasciate a metà, mentre a chi ancora non l'ha presa in mano... bene, fareste meglio a evitarla se in lista avete altro da leggere.
La scrittrice è comunque riuscita a creare un mondo interessante, la sua penna è molto fluida, per nulla impegnativa, e sarcastica. Ma non aspettatevi di più, il tutto è alquanto superficiale,semplicemente scorrevole.
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