Once Upon a Steam – Episodio II
Genere: Steampunk/Fantasy
Editore: Dunwich Edizioni
Pagine: 104
Prezzo ebook: € 0,99
Uscita:  17 Novembre 2015
Sinossi:
In una Londra dalle sfumature gotiche, sospesa nel tempo, un amore tormentato sboccia come un fiore lunare nel cuore della notte. Lei principessa, lui antieroe, un’unione ambigua ma tanto forte che nemmeno la magia può spezzare. Rose e Tristan, cresciuti assieme in una (ir)realtà umana, si amano, si desiderano, finché la vita chiede loro un dazio da pagare. Infatti una maledizione aleggia su Rose, una maledizione fatta di rancore e antichità, anche se Tristan veglia su di lei con incondizionata devozione. Tuttavia l’amore non è una favola, forse è una tragedia. Tristan lo scopre a sue spese, così perfino la fiera Rose che – senza speranza, senza più lacrime, senza aspettative – è vittima del sonno eterno diventando quindi “la bella addormentata”, proprio come Malefica le aveva predetto alla nascita. Sarà la morte più potente della sorte? Passione, sortilegi, viaggi inter dimensionali: un vortice di musica e sensazioni che avrà inizio e fine a Steamwood.
Petali  di  Luna è  stata  una  lettura  emozionante.  Emozionante  e  coinvolgente,  nel  seguire  i punti  di  vista  dei  due  giovani  protagonisti.  Toccante  e  struggente,  perché  la  loro  sorte  è commovente. 
La storia è una rivisitazione originale della fiaba La Bella Addormentata, in versione più cupa e  moderna.  Ricordo,  infatti,  che  la  serie Once  upon  a  Steam (di  cui  questo  racconto  è  il secondo  episodio)  mescola  fattori  tradizionali  della  cultura  fiabesca  con  la  letteratura fantastica odierna. Terminata la presentazione del contesto con il primo libro, Petali di Luna non  si  perde  in  descrizioni  e  mostra  un po’  alla  volta  gli  antefatti,  stimolando  la  curiosità. 
Tanto  che  all’inizio  non  si  capisce  di  quale  fiaba  si  tratti.  La  vicenda  segue  la  voce  dei protagonisti  e  del  loro  amore  puro,  incondizionato.  Lei  è  Rose,  principessa  vittima  del maleficio che l’ha costretta a lasciare il suo  mondo per nascondersi tra gli uomini in una età storica  non  bene  identificata  (forse  1800?).  Lui  è  Tristan, il  fedele  famiglio  licantropo  poco più grande di lei. La forza del loro amore,  dapprima soffocato per costrizione e poi libero  di esprimersi, mi ha conquistata. Il finale mi ha lasciato “esausta” emotivamente, tra tristezza e delusione, ma anche speranza. 
Purtroppo  alcune  questioni  non  sono  spiegate  (volutamente):  ci  sarà  una  risposta  nei prossimi  episodi  della  serie?  Segnalo “il  siparietto”  del  Gran  Concilio,  che  mi  ha  divertita  e che non mi aspettavo: da non perdere! 
Il coinvolgimento è merito anche della scrittura che espone in modo incisivo le sensazioni e i sentimenti  dei  due  giovani,  e  che  talvolta  assume  connotati poetici.  Del  resto,  oltre  alla passione, sono presenti maledizioni, presagi e un’atmosfera sospesa nel tempo e nello spazio. 
Interessante la scelta di iniziare ogni capitolo con una frase d’impatto. Petali di Luna è un fantasy dai tratti steampunk che trascina in una spirale (cito la sinossi) di “passione,  sortilegi,  viaggi  inter  dimensionali:  un  vortice  di  musica  e sensazioni”  che  vi invito a scoprire.
 







 
 
 
 
 
 
 
 
 
Sembra avvincente! Aggiunto in Wish List!
RispondiEliminai romanzi di Once Upon a Steam sono uno più bello dell'altro!
RispondiEliminaOddio! Che meravigliosa sorpresa! Questa recensione l'ho scoperta solo adesso, bazzicando sul blog. Infinite grazie, ho il cuore che trema. :)
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