Genere: New Adult
Editore: Garzanti
Pagine: 271
Prezzo: € 9,99 (e-book); € 16,90
Uscita: 3 Novembre 2016
Sinossi:

La serie "The Maddox Brothers" è così composta:
3. IL DISASTRO SIAMO NOI
4. Beautiful Burn
5. Beautiful Funeral
4. Beautiful Burn
5. Beautiful Funeral
Questo
romanzo è il terzo della serie “Fratelli Maddox”, nata come
spin-off del successo “Uno splendido disastro” dell'autrice Jamie
McGuire.
Dopo
Trenton e Thomas, è il turno di accendere i riflettori su Taylor,
uno dei gemelli mediani della numerosa famiglia tutta al maschile dei
Maddox. L'azione si sposta in Colorado, dove il giovane si trova a
prestare la sua opera come pompiere durante la stagione estiva. Qui
viene 'catturato' dalla schiva cameriera del locale in cui lui e la
sua squadra sono soliti consumare il pranzo, la fulva Falyn.
«Tutto
ciò che è successo da quando ci siamo conosciuti ha condotto a
questo momento. Prima di te ho amato solo una donna, e non ce ne sarà
un’altra dopo.»
La
ragazza, che racconta la storia in prima persona, ha un passato
misterioso e doloroso alle spalle, di cui veniamo pian piano a
conoscenza; ha abbandonato i privilegi e gli agi della sua benestante
famiglia e ha trovato lavoro presso Chuck
e Phaedra, una coppia di ex
figli dei fiori che la sostengono come se fosse una figlia. A causa
di un trauma vissuto quando aveva 18 anni, Falyn si tiene alla larga
dal genere maschile, ma il fascino 'tutto Maddox' del bel Taylor
riuscirà ad aprire un varco nel cuore della ragazza. Naturalmente i
sensi di colpa e le paure mai rimosse creeranno un ostacolo
nell'evoluzione di questa tenera storia appena nata e, se è vero che
'quando un Maddox si innamora è per sempre', possiamo solo sperare
che anche Taylor e Falyn possano avere il loro lieto fine.
Ero
stata lontana da lui e poi avevo creduto di averlo perso per sempre.
Il dolore aveva il potere di rendere tutto molto chiaro, e le
preoccupazioni che un tempo mi assillavano ora sembravano
insignificanti.
Questo
romanzo parla in primo luogo di perdono, sia verso sé stessi e i
propri errori, sia verso le persone che ci hanno ferito o deluso. Lo
stile è quello che abbiamo già apprezzato nei precedenti lavori
della McGuire, scorrevole e con pochi fronzoli. Il punto di vista,
lasciato interamente nelle mani della protagonista femminile, non
riesce a suscitare empatia, la quale, come molte delle eroine della
serie, non risulta particolarmente simpatica. Avrei preferito anche
un piccolo capitoletto narrato dal pov di Taylor, che avrebbe aiutato
a dare più profondità al suo personaggio, che appare quasi una
fotocopia degli altri fratelli. Un giovane uomo segnato profondamente
dalla perdita della mamma nell'infanzia, legatissimo alla famiglia e
ai fratelli; un ragazzo che non ha mai amato fino a quando trova la
donna che si nega a lui e alle sue attenzioni. A quel punto scatta
l'amore assoluto che, almeno in questo caso, inciampa in un errore e
tenta di recuperare. Ma non voglio spoilerare oltre.
«È piuttosto
chiaro che non solo ti voglio», aggiunse con una risatina nervosa,
«ma che non posso stare lontano da te.» Abbozzai un sorriso.
«Cerchi di nuovo di fare l’eroe.» Mi asciugò una lacrima con il
pollice e mi prese con delicatezza il viso tra le mani, con l’aria
corrucciata. «Non è solo questo. Ho idea di cosa sia, ma me la
faccio sotto al pensiero di dirlo ad alta voce.» Vedendo la
disperazione nei suoi occhi, strinsi le labbra. «Allora non parlare,
dimostramelo.»
I
temi affrontati sono molto delicati e di una certa importanza, ma mi
sono sembrati trattati con un po' di superficialità. Avrei voluto
vedere una maggiore evoluzione nello stile dell'autrice che, secondo
me, sta segnando un po' il passo. Il romanzo resta comunque una
piacevole lettura, nonostante qualche arrabbiatura, e aggiunge un
altro tassello nella trama intricata di questa pazza famiglia.
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