La nuova straordinaria saga
dell'autore di Il mercante di libri maledetti.
Un grande thriller!
Cosa si nasconde dietro
una reliquia di cui solo un monaco conosce il segreto?
Genere: Thriller / Storico
Editore: Newton Compton
Pagine: 336
Prezzo: € 9,90
Uscita: 3 Luglio 2014
Editore: Newton Compton
Pagine: 336
Prezzo: € 9,90
Uscita: 3 Luglio 2014
Codice Millenarius Saga Vol. 1
Sinossi:
Ć l’agosto del 1346, quando il
valoroso Maynard de Rocheblanche, sopravvissuto a una disfatta militare, entra
in possesso di una pergamena con un enigma vergato. Quell’oscuro testo fa
riferimento a una reliquia preziosa, avvolta nel mistero, il Lapis exilii. Sono
molti coloro che hanno interesse a impossessarsene, primi fra tutti un
ambizioso cardinale di Avignone e il principe Karel di Lussemburgo, desideroso
di farsi incoronare imperatore. Per non far cadere l’inestimabile documento in
mani sbagliate, Maynard sarĆ costretto a fuggire. Si recherĆ prima a Reims,
presso la sorella Eudeline, badessa del convento di Sainte-Balsamie, poi
nell’abbazia di Pomposa. Proprio lƬ avverrĆ il fortunato incontro con l’abate Andrea
e il giovane pittore Gualtiero de’ Bruni, insieme ai quali proverĆ a scoprire
la veritĆ sulla reliquia. L’unico a conoscerla, tuttavia, ĆØ un monaco
dall’aspetto deforme, che ha carpito il segreto del Lapis exilii da un luogo
irraggiungibile, il monastero di Mont-Fleur…
Torna il maestro del thriller storico italiano, osannato dalla critica e bestseller internazionale.
Torna il maestro del thriller storico italiano, osannato dalla critica e bestseller internazionale.
Vincitore del Premio Bancarella
Tradotto in 18 Paesi
Per oltre due anni ai primi posti delle classifiche
«Simoni ĆØ uno dei romanzieri d’avventura piĆ¹ amati d’Italia.»
la Repubblica
«Marcello Simoni ha fatto il botto.»
Sette - Corriere della Sera
«Il bestseller venuto dal passaparola.»
La Stampa
«Simoni, un Dan Brown in salsa salgariana.»
Il Giornale
«Immaginate un’atmosfera tipo Il nome della rosa: questo ĆØ il favoloso mondo di Marcello Simoni.»
Vanity Fair
Tradotto in 18 Paesi
Per oltre due anni ai primi posti delle classifiche
«Simoni ĆØ uno dei romanzieri d’avventura piĆ¹ amati d’Italia.»
la Repubblica
«Marcello Simoni ha fatto il botto.»
Sette - Corriere della Sera
«Il bestseller venuto dal passaparola.»
La Stampa
«Simoni, un Dan Brown in salsa salgariana.»
Il Giornale
«Immaginate un’atmosfera tipo Il nome della rosa: questo ĆØ il favoloso mondo di Marcello Simoni.»
Vanity Fair
Con “L’abbazia dei cento peccati”, primo romanzo della nuova saga di Marcello Simoni, il lettore viene catapultato nella societĆ del XIV secolo. Si rimane ammaliati e impressionati dalla ricostruzione fedele di questo periodo, in ogni sua componente: storica, sociale, urbana, politica, militare, etica e morale. L’autore delinea e analizza in modo approfondito uno scenario suggestivo ma autentico. Il contesto ĆØ sostenuto da uno stile letterario scorrevole, ricercato e appropriato, che ritrae alla perfezione il modo di esprimersi, di ragionare e di vivere dell’epoca.
L'intreccio si muove tra veritĆ e finzione, fino a delineare una vicenda inventata eppure credibile. Anche i protagonisti si distinguono tra realmente esistiti e immaginati. Risultano attendibili, sia nell'umana complessitĆ caratteriale, sia perchĆ© perfettamente inseriti nel ruolo sociale che compete loro. L’autore si riserva di inventare la personalitĆ dei personaggi reali perchĆ© siano funzionali alla narrazione, ma tenendo conto della storiografia. Ammetto di avere una preferenza: la badessa Eudeline. Ritratto di una giovane nobile costretta a maturare in fretta, sospesa tra forza d’animo, integritĆ , turbamenti e bisogni affettivi che ha creduto di ripudiare, ma che sono rimasti sepolti in lei.
Consiglio di leggere le note finali, in cui lo scrittore spiega l’ambito storico e il rapporto tra realtĆ e fantasia nell'opera.
Colpisce anche lo sviluppo della componente thriller: efficace a livello emotivo, solido, articolato, inedito, incalzante e coinvolgente.
sembra davvero bello
RispondiEliminaMi dispiace, ma nella recensione non ĆØ detto da nessuna parte che questo libro non ha un finale, neppure parziale. Lascia i personaggi nel bel mezzo di un complicato intrigo senza sciogliere nessuno dei nodi narrativi principali e rimanda soltanto al volume successivo, che peraltro non ĆØ ancora uscito. Come lettrice trovo questa strategia assolutamente sleale e un pessimo modo per farsi dei lettori affezionati. Il signor Simoni con me ha chiuso, anche perchĆ© dallo stile e dalla vicenda non mi sembra proprio questo genio che tutti dicono.
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