Recensione: "TRE MINUTI DI ME" di Antonella Senese

«Tre minuti per farlo innamorare di me. Tre minuti sono bastati a me per amarlo.»

Titolo: Tre minuti di me

Autore: Antonella Senese

Editore: Libro Aperto International Publishing

Genere: Romance/New Adult

Pagine: 200

Prezzo cartaceo: 15,00 Euro

Prezzo ebook: 1,99 Euro

Sinossi:

La musica è la loro vita.

L'amore sarà la loro salvezza.

Da quando una terribile tragedia le ha strappato la sua famiglia, la pianista e promessa della musica Amie ha abbandonato la sua più grande passione, vivendo nel senso di colpa e chiudendosi in se stessa e nel suo silenzio.

Adam è in continua lotta con il suo lato oscuro. La sua musica è tutto ciò che gli resta e solo in essa riesce a trovare una valvola di sfogo alla sua rabbia, un modo per non lasciare che questa prenda il sopravvento. L’incontro fra i due è qualcosa d’inspiegabile e d’irrazionale: l’amore arriva, impetuoso, passionale e incontrollabile. Amie e Adam non riusciranno a sottrarsi al forte legame che spinge l’una verso l’altro, un legame fatto di note e di sentimenti contrastanti, che li porteranno a fare i conti con il loro passato. Riuscirà l’amore a renderli liberi?

Intenso, struggente commovente.

Una storia d’amore e di rinascita.

Un romanzo che accarezza l’anima e che scioglie il cuore.

RECENSIONE DI SOPHIE MARTIN:

E tre minuti sono bastati a me per farmi innamorare di questo libro.

Già dopo le primissime righe ho capito che non avrei più potuto fermarmi finché non fossi arrivata alla fine, e così è stato.

Adam appartiene a una famiglia ricca e ha il futuro praticamente già stabilito dal padre, il quale vuole che il figlio segua le sue orme e diventi chirurgo. Il ragazzo passa le serate tra feste, alcool e sesso con ragazze che appartengono alla sua stessa classe sociale, una diversa per ogni sera.

Ma Adam è stufo. È stanco di vivere la vita che non vuole, è nauseato dallo scoparsi ragazze per le quali non prova niente. Adam vuole di più. Insieme all'amico lascia la villa dei genitori per trasferirsi in uno degli alloggi del college e cambia indirizzo dei corsi per poter seguire la sua passione: la musica.

Amie ha perso i genitori in un incidente d'auto. Da quel giorno, sopraffatta dal dolore e dai sensi di colpa, si è chiusa in un mutismo. Esce di casa solo per frequentare le lezioni al college, anche se il buon esito degli esami è compromesso, dato che non riesce più a comporre la sua musica.

Quando una sera la cugina di Amie la prega di uscire insieme per andare nel locale dove si esibiscono i musicisti esordienti, la ragazza si fa convincere. Ed è lì che accade. Nel momento in cui sente la musica di Adam, quella canzone che sembra scritta per lei, Amie sa che lui è come lei: distrutto. E nel momento in cui Adam incrocia gli occhi verdi e tristi di Amie, lui sa già che lei sarà sua.

“Tre minuti per aprirsi a me, per regalarmi la sua anima che già mi appartiene.”

Adam e Amie sono legati dal dolore, dall'amore e dalla musica, i tre elementi che sono il Leitmotiv di questa storia.

Il dolore emerge intenso. Ci prende e ci porta dentro il libro. Lo sentiamo penetrare nelle ossa, nell'anima. Percepiamo la sofferenza di entrambi come se fosse nostra e poi, come i protagonisti, sentiamo il bisogno di uscirne fuori, di lasciarci il passato alle spalle per poter tornare a vivere. Sì, perché questo romanzo ha anche un quarto filo conduttore: la speranza, la voglia di ricominciare.

I due ci provano, ci provano con tutte le loro forze, attraversando alti e bassi, facendoci commuovere, sorridere, arrabbiare. Ma può bastare davvero solo il loro amore a superare ogni dolore e ogni senso di colpa? No, non basta, ma aiuta. Aiuta a dar loro la forza e la speranza necessarie a ritrovare loro stessi. E se questo vuol dire dover lasciare il finale aperto e non proprio soddisfacente per i nostri cuori ormai innamorati dei personaggi, direi che va benissimo. Perché ogni capitolo deve avere il finale adatto, e in questo caso non avrebbe potuto essere più giusto. (Ma tanto sappiamo già che questo è solo il primo capitolo di una trilogia ;) )

Sono entrata in sintonia con lo stile di Antonella sin da subito. A tratti è quasi poesia, e a tratti cruda semplicità, stilettate di durezza che ti strappano dalla dolcezza alla quale hai appena assistito. Fantastico. La storia è un alternarsi dei punti di vista di Adam e di Amie, cosa che ci fa vivere appieno i due personaggi resi con assoluta maestria. Sono tridimensionali, li senti, li vedi, li puoi quasi toccare. Sono veri.

Ottima anche la colonna sonora che ci accompagna durante la lettura di questo piccolo gioiello e di cui troviamo la playlist intera al fondo del libro. Troviamo niente di meno che Nora Jones, i Guns N' Roses, i Radiohead, i Led Zeppelin, tanto per citarne alcuni, ma anche due brani inediti, scritti appositamente per questo libro, da un gruppo che per me è stata una vera sorpresa, i Crew Control.

Bellissimo romance, travolgente, passionale, struggente. Cinque stelline piene.