Sinossi:
Un’auto
militare ferma sotto casa alle sette del mattino. Non può significare nulla di
buono, soprattutto se sia tuo fratello che l’amore della tua vita sono soldati
impegnati in una rischiosa missione in Afghanistan. Quando Jenna Kingsley,
diciott’anni appena compiuti, occhi verdissimi e un viso tutto lentiggini, apre
la porta al cappellano dei Marine in alta uniforme, il mondo le crolla addosso
in un istante. Mentre il cuore le batte a mille, il pensiero vola all’estate
appena trascorsa. Quella in cui lei e Kit, inseparabile amico di suo fratello
Ridley, sono caduti nelle braccia l’uno dell’altra. Sono anni che Jenna
stravede segretamente per Kit, bello e sexy da togliere il fiato, e proprio
adesso che lui ha rivelato di ricambiarla, l’idea di perderlo le risulta
impossibile da accettare. E pazienza se il padre, il temibile Colonnello
Kingsley, non fa mistero dell’odio che – per motivi da sempre misteriosi –
nutre per il ragazzo. Ma adesso è giunto il momento per Jenna di affrontare la
verità. E mentre si prepara a ricevere la tragica notizia dalle labbra del
cappellano, un’unica, atroce domanda le martella in testa: chi dei due è morto?
Ridley oppure Kit?
Quando mi sono accinta ad iniziare questo romanzo l’ho
fatto con un po’ di timore prevedendo una storia triste e strappalacrime: i
presupposti del prologo non lasciavano dubbi sul fatto che ci sarebbe stata la
perdita di un personaggio, anche se lasciavano nel dubbio se fosse il fratello
o il fidanzato della protagonista, la dolce Jenna. La narrazione del romanzo
riprende con un salto indietro nel tempo di tre mesi, quando Jenna compie
diciotto anni e alla sua festa ritrova Kit, migliore amico di suo fratello
Riley e ragazzo che ama e sogna da sempre. Kit e Riley sono in licenza dalla
loro spedizione in Sudan e finalmente Kit sembra accorgersi di Jenna, che si è
trasformata in una splendida ragazza. Nonostante la disapprovazione del padre
di lei, i due iniziano una tenera e struggente storia d’amore.
Ora
so che era quella la vera Jenna, e che la maschera è quella della ragazza
silenziosa che sta sempre sullo sfondo e si nasconde agli occhi del prossimo,
un’armatura che indossa per proteggersi da un padre padrone.

Ma il destino è crudele e, in un’alba di tre mesi dopo,
l’auto del cappellano militare si ferma sotto casa della ragazza. Chi avrà
perso la vita in Afghanistan: il fratello di Jenna o il suo fidanzato?
Mi manchi, Kit.
Ti ricordi le nostre
gite nel deserto?
Quando mi hai
mostrato la Stella Polare ?
Adesso la cerco ogni notte, sai?
Mi ricordo che mi
hai detto che la Stella
Polare è quella che si guarda per orientarsi e ritrovare la
via di casa.
Continuo a sperare
che un giorno la userai per ritrovare la tua casa, perché è così che mi sento:
come se ti fossi smarrito, e aspetto che ritrovi la via.
Continuerò ad
aspettarti, Kit.
Ti amo
Questo è un romanzo molto particolare, alterna momenti di
dolcezza e tenerezza con altri in cui a prevalere è l’umore nero del padre di
Jenna e Riley. L’uomo, anche lui militare, soffre di un forte stress post
traumatico, che si traduce nel rendere impossibile la serenità all’interno
della famiglia. Jenna non è una ragazza come le altre, alla sua età non ha
fatto le esperienze delle sue coetanee, e vive nel costante terrore di
incorrere nelle ire del padre. L’uomo, inoltre, nutre un odio inspiegabile per
Kit, l’amore della ragazza e migliore amico di Riley, quindi vi lascio
immaginare come dev’essere stato difficile per i due ragazzi riuscire a vedersi
di nascosto per dare il via ad una storia che diventa sempre più importante per
entrambi.
Grazie all’amore di Kit, la ragazza inizia a ribellarsi al
padre e inizia a fare le cose che ama, prima fra tutte si dedica alla
recitazione, che è sempre stata la sua grande passione. Anche Kit cambia e, da
playboy incallito, diventa un fidanzato devoto, fedele e innamoratissimo. Anche
Riley è un personaggio che entra nel cuore, soprattutto quando veniamo a
scoprire che presto diventerà papà: la sua ragazza è rimasta inaspettatamente incinta
e purtroppo deve affrontare coraggiosamente la gravidanza da sola, aspettando
il ritorno del suo uomo dalla missione militare.
Si
avvicina di un passo. «Ti fa vedere le stelle?» chiede a bassa voce. «Sei la
sua Stella Polare? Perché tu sei questo per me. Sei il motivo per cui sono
riuscito a tornare a casa».
Il romanzo affronta temi importanti come le conseguenze
fisiche e psicologiche della guerra, portandoci a chiedere se è giusto pagare
un così alto tributo.
Scritto in capitoli narrati in prima persona da Jenna,
alternati con quelli narrati da Kit, veniamo avvolti nelle spire di questa
bellissima storia, vivendo con loro gioie e drammi, emozioni e paure.
La parte romantica tra i due giovani è raccontata con uno
stile fresco ed emozionante, portandoci a vivere insieme ai protagonisti i
turbamenti e il desiderio tipico del primo amore. Le scene, anche quelle più
calde, sono narrate con delicatezza e non sono mai volgari.
Lo consiglio sicuramente! È un libro adatto a tutti e,
anche se i protagonisti sono molto giovani, non risulta mai banale o scontato.
Otre a far emozionare per una bella e tenera storia tra due giovani cuori, fa
anche riflettere su temi importanti e più che mai di attualità.
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