Finalmente
in Italia il secondo volume della serie The Mastered, dall’autrice bestseller
del New York Times e USA Today Lorelei James.
Genere: Erotico
Editore: Newton Compton Editori
Collana: Narrativa 1268
Pagine: 384
Pagine: 384
Prezzo: € 4,99
(ebook) - € 5,90
Uscita: 11 giugno 2016 ebook - 4 Maggio 2017
Sinossi:
Quando
il sensei Ronin Black incontra per la prima volta Amery Hardwick, il fuoco nei
suoi occhi lo accende più dello slancio primordiale che prova durante gli
incontri di arti marziali. Lei accetta i suoi lati oscuri e gli rivela i suoi
desideri più inconfessabili. E molto presto Ronin si ritrova a lottare contro
emozioni mai provate prima. Amery ha messo a nudo il suo corpo e la sua anima,
eppure lui non può fare altrettanto: ci sono cose nel suo passato che devono
restare nascoste… Quando però i segreti vengono a galla e Amery si allontana da
lui, Ronin sente di non poter più fare a meno di lei. Per riconquistare la
fiducia della sua donna, dovrà mettere da parte l’orgoglio e dimostrarle che
quello che li lega va oltre la passione. Ma quando i loro piaceri da privati
diventano pubblici, Ronin comincia a dubitare di essere l’uomo giusto per
Amery. Riusciranno ad affrontare insieme la situazione? O le differenze tra
loro li divideranno per sempre?
L’autore:
Lorelei James è autrice besteller del «New York
Times» e «USA Today». È famosa per i suoi romanzi erotici. Vive nella parte
occidentale del South Dakota con la sua famiglia. La sua pagina web è
www.loreleijames.com
Alla fine di Legami, primo libro della serie
Mastered di Lorelai James, abbiamo lasciato Amery e Ronin in una situazione
critica con uno di quei cliffhanger
strappacuore che tanto piacciono alle autrici.
Stufa della reticenza di Ronin su aspetti della sua vita,
Amery lo ha lasciato.
Da qui riprende Stringimi ancora. Fin dalla prima
riga comprendiamo quanto male Ronin stia vivendo questo momento. Combatte il
dolore psicologico con il dolore fisico: è, infatti, tornato competere nella
MMA e, volontariamente, si fa sconfiggere e infliggere colpi altamente lesivi.
Alla fine di un combattimento particolarmente violento,
che gli ha lasciato un grave trauma cranico, non resiste e si presenta a casa
di Amery in condizioni pietose. Segue un viaggio in ospedale, un ricovero e il
riavvicinamento forzato dei due.
Amery seguirà la convalescenza di Ronin e lui userà tutte
le sue armi erotico zen per farsi perdonare.
Diversamente dal primo volume, qui troviamo un Ronin più
arrendevole e una Amery molto decisa. Lui ha ancora un grandissimo potere su di
lei, ma la ragazza è maggiormente consapevole di se stessa e sa come prenderlo,
come assecondare i suoi bisogni ma anche come piegarlo alle proprie richieste.
Il rapporto tra i due matura aggiungendo alla sfera
sessuale anche quella sentimentale. Stranamente è Ronin a sentirne più forte il
bisogno e Amery a fare più resistenza
«Porca miseria, ragazza, ti amo».
Amery si sollevò. «Certo che mi ami. Te
l’ho succhiato fino a farti raggiungere ilnirvana!».
Che cavolo le era preso? Invece di
rispondere al suo commento, le disse: «Ti amo sempre, non solo dopo aver fatto
sesso». La fissò intensamente lasciando che le parole non dette, quelle che
desiderava disperatamente sentirle pronunciare, aleggiassero nell’aria come una
specie di sfida.Coraggio, Amery, dimmi
che mi ami. Non è poi così difficile.
Invece, lei scivolò fuori dal letto, si
infilò la vestaglia e prima di uscire dalla stanza annunciò: «Ho voglia di popcorn».
Resistette più o meno cinque secondi
prima di tirare un pugno ai cuscini. Forse non lo amava, ma non le avrebbe più
permesso di sminuire i sentimenti che provava per lei, mai più.
Inizia un tira e molla che mostra i lati nascosti dei
nostri protagonisti. Ronin è un solitario e, vedendo la freddezza di Amery,
torna a chiudersi in se stesso pur amando profondamente la ragazza. Solo
durante il sesso i due raggiungono una splendida connessione mentre, alla fine
del rapporto, la paura di lei e la delusione di lui li portano a una
disconnessione.
Ronin teso e depresso per la lontananza dall’attivitÃ
fisica e spaventato da quanto prospettatogli dal neurologo si chiude ancora più
in se stesso; Amery da sostenitrice del dirsi tutto fa un grandissimo errore:
gli tace una cosa di fondamentale importanza
«Vuoi che sia
completamente onesto e che esprima i miei sentimenti? Bene. Lasciamo perdere la
storia del contratto con l’Okada, facciamo finta che non sia successo niente.
Sono incazzato perché se eri tanto preoccupata per la mia salute, potevi
parlarmene invece di cercare le risposte di nascosto. Sono incazzato perché non
mi hai ancora detto se vuoi venire a vivere con me. Sono incazzato perché non
mi hai ancora detto che mi ami anche se sappiamo benissimo tutti e due che è
così. Il nostro rapporto è diventato a senso unico, e lo sai».
Maledizione, non
piangere. Ha ragione, ma se ti metti a piangere non farai che aggravare la
situazione e fargli credere che stai tentando di manipolarlo.
«Le opzioni sono due: o riesci ad
accettare il fatto che voglio un rapporto onesto, aperto e a lungo termine
oppure no. La decisione spetta a te».
Detto questo, per la prima volta da
quando si erano conosciuti, Ronin le voltò le spalle e se ne andò.
Amery scivolò via di soppiatto,
vergognandosi come una ladra.
I ruoli sono ribaltati e, con grande abilità , la James mette a nudo forza e
debolezza di ognuno dei due. Ma l’amore chiama, state tranquille, e i due si
troveranno a fronteggiare un paio di minacce ben più pericolose delle
incomprensioni che hanno caratterizzato finora il loro rapporto, arrivando però
a un perfetto lieto fine.
Questa duologia, visto che il prossimo volume avrà due altri
protagonisti e si prospetta ancora più bollente, mi ha stregato... o meglio,
Ronin mi ha letteralmente stregato. È un personaggio dalle mille sfaccettature,
la quintessenza stessa dell’erotismo mentre sul corpo di Amery esprime la
propria arte e sensualità nodo dopo nodo.
Passionale, innamoratissimo, cambia se stesso per la donna che
ama. Ronin rappresenta il sogno, l’uomo forte ma delicato, dolce ma deciso,
l’uomo che alla fine fa e dice sempre la cosa giusta.
È un personaggio che, per quanto Amery sia sempre presente nelle
pagine del romanzo, mette tranquillamente in ombra la componente femminile
della storia perché noi lettrici pendiamo letteralmente dalle sue labbra.
L’attesa della pubblicazione di Stringimi ancora è stata
lunga ma ne è valsa assolutamente la pena!
Era ora!
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