Genere: Romance
Autore: Jenny Anastan
Editore: Selfpublishing
Prezzo: 2,99 €
Prezzo: 2,99 €
Uscita: 13 ottobre 2018
Ci sono traumi che col tempo sfioriscono e perdono il proprio potere. Poi ce ne sono alcuni che penetrano e germogliano, creando barriere, armature e finti sorrisi. Per Gwen vivere a Salem ha rappresentato un piccolo inferno fin da quando ha memoria: capelli rossi, carnagione chiara, una madre fuori dal comune. E un cognome, Parrish, che suona come una condanna. Negli anni ha imparato a mostrarsi forte, ma c'è una persona che puntualmente è riuscita a scalfire quella corazza e a tenere il suo cuore tra le mani in modo del tutto inconsapevole. Thomas Harrison è un rogo che brucia, una pira da cui scappare lontano, ma da cui Gwen è attratta come una falena.
E le falene, si sa, corrono sempre il rischio di cadere, se troppo vicine al fuoco.
Nota dell'autrice: Timeless è lo spin off di King ma si può leggere separatamente.
Nota dell'autrice: Timeless è lo spin off di King ma si può leggere separatamente.
“Nella vita ci sono amori semplici, poi ci sono quelli complessi destinati ad essere senza tempo.”
Ciao Insaziabili, l’attesa è finita!
Vi confesso che, dopo la lettura di King,
non vedevo l’ora di conoscere meglio due personaggi, al tempo secondari, ma
molto importanti nella vita di Thea, quali il fratello Thomas e la migliore
amica Gwen.
Con Halloween ormai alle porte e durante
la lettura di Timeless, più di una volta mi è nata, spontanea, la domanda:
“dolcetto o scherzetto?”
Sapete perché lo dico?
Innanzitutto i nostri protagonisti sono
originari di Salem, città degli Stati Uniti affacciata direttamente sulla
baia del Massachussets e resa famosa soprattutto dal processo alle streghe del
1692.
E già qui è tutto un programma!
In particolare, Gwen, capelli rossi come
il fuoco, lentiggini ed occhi verdi, porta sulle spalle un peso notevole legato
alle origini del suo cognome, al negozio di stregoneria gestito dai genitori e
al bipolarismo di cui è affetta la mamma. Tutto questo non aiuta e non protegge
una bambina dalle cattiverie degli altri coetanei, prima tra tutti Mallory
Corwin, la sua eterna nemica, la sua aguzzina. Quando la cattiveria, poi,
supera il limite sfocia, purtroppo, in quella piaga, atroce, chiamata bullismo.
Frasi, atteggiamenti, violenze psicologiche riescono a devastare e condizionare
l’intera esistenza, lasciando fragili dentro...
“Brucerete, tu e tua mardre. Le streghe come voi muoiono tra le fiamme.”
Gwen e Thomas crescono insieme, si
frequentano quotidianamente e da sempre lui la tormenta con scherzi e dispetti
tipici dei bambini, quelli che i maschietti sono soliti fare alle femminucce.
Tuttavia, nel caso di Gwen, questi atteggiamenti la fanno sentire in qualche
modo importante e alimentano in lei un sentimento puro, prima di bambina, poi
di adolescente ed infine di donna.
Gwen è innamorata di lui da tutta una
vita.
Tommy è sempre stato il suo sassolino
nella scarpa, quello che magicamente ricompare sempre nonostante lo elimini
ogni volta. Poi accade qualcosa di irreparabile, qualcosa che scombina ogni
piano di Gwen e la costringe ad allontanarlo, a frequentare ogni componente
della famiglia Harrison tranne lui, a trasferirsi a Boston per costruirsi una carriera
nella banca dove lavora. Chiude il suo cuore all’amore e dal suo angolo di
mondo può detestarlo, ignorarlo e, infine, dimenticarlo. Perché, mentre lui
ignora quel momento in cui tutto è cambiato, lei, invece, se lo lega al dito e
ben stretto.
Le ha spezzato il cuore e da lì le sue
storie durano meno di niente, non si fida di nessuno e diventa forte e dura,
l’esatto opposto della bambina di un tempo.
Poi Thomas decide che “la piccoletta” può
essergli di aiuto: deve effettuare dei lavori presso il suo pub a Salmen,
il Timeless, e necessita di un prestito, per il quale si rivolge a
Gwen e la sua banca.
Adesso è un uomo e nonostante siano
passati vent’anni, ancora non comprende il motivo per il quale lei sia solare e
divertente con tutti tranne che con lui: è un enigma, un rebus affascinante da
dover risolvere.
Ovviamente, da ottima dipendente e gran
stacanovista, Gwen non può rifiutarsi di aiutarlo e, nonostante la sua
riluttanza iniziale, intraprende questo cammino che la riporta troppo vicino al
suo amore di un tempo.
Ma siamo sicuri che si tratti di un amore
passato?
Sotto la brace, all’apparenza spenta, arde
ancora un fuoco capace di divorarla.
Tutelarsi. Non farsi coinvolgere.
Proteggersi da lui. Tenerlo lontano. Sembrano regole ferree alle quali Gwen si
aggrappa per non cadere nella spirale dalla quale, faticosamente, ne è uscita,
e non indenne.
“Sapevo per esperienza che è proprio quando sei più vulnerabile che le cose peggiori ti colpiscono. E non volevo permettere che accadesse: dovevo ritrovare la mia quadratura, bilanciare le emozioni. Il passato mi aveva reso quella che ero, non gli avrei permesso di tornare per fottere tutto.”
Ma come si fa a resistere a Thomas
Harrison? Alto, capelli castani, occhi blu, bellissimo. È impossibile non
desiderarlo (io ho sbavucchiato, lo ammetto) quando il suo solo
ammiccare o il suo modo di fare così rude e allo stesso tempo sexy, con sorriso
da bastardo patentato, rende le tue gambe molli e instabili!
Cosa rappresenta per lei? È un
burrone, un salto nel buio, eccitante e allo stesso tempo pericoloso.
“Sali sulla mia moto e lascia almeno per una cazzo di giornata tutte le tue strane paure fuori. Concediti un giorno con me, senza paletti o restrizioni. Potresti scoprire che non sono poi tanto male come credi.”
Wow!
Biglietto alla mano, pronte a salire sulla
giostra del cuore per un giro adrenalinico sulle montagne russe della Anastan
& C. Vi invito ad affrettarvi a salire.
Vi garantisco che ne vedrete delle belle,
perché se King e Thea li avevo catalogati come dei testoni, questi due non sono
da meno, anzi, a confronto dei primi due è come avere perennemente in mano una
padella di scoppiettanti pop-corn ! E che passione! Brucia, arde, consuma. Ho
avuto caldo anche io, eh. Senza peli sulla lingua: questi due fanno invidia!
Rabbia e delusione. Passione ed eccitazione. Amore
ed odio. Gelosia.
Le parole non dette e le spiegazioni
tenute taciute sono proprio quelle capaci di edificare muri imponenti, per
colpa dei quali non si riesce a raggiungere i cuori e le menti di coloro che
amiamo: e tutto questo distrugge, disintegra, annienta.
“Meritavo di più. Tutte noi ce lo meritiamo.”
Narrato con l’alternanza dei punti di
vista, che a mio avviso, rende la lettura ancora più coinvolgente, il libro
presenta una scrittura come sempre impeccabile, fluida e ben articolata.
Quel qualcosa in più che mi ha catturata
particolarmente, regalandomi quelle vibrazioni del cuore che mi aspetto di
sentire ogni volta che apro un libro, è il viaggio nelle profondità della
personalità di Gwen ed il suo modo di affrontare le sue paure e di lottare per
se stessa: è una donna da ammirare!
Nella mia recensione di King, affermai che si trattava del libro
più bello che avessi letto dalla penna di Jenny, ebbene, oggi mi devo, forse,
ricredere. Non pensavo che Timeless
potesse piacermi più di King, ma una
parte di me l’ha amato così profondamente da lasciarmi nel dubbio di quale tra
i due fosse il mio preferito. Potrebbe anche trattarsi di un pareggio!
Sapete quale è stata la prima cosa a cui
ho pensato dopo la scritta “libro completato”? Comprare un biglietto aereo, andare dall’altra
parte del mondo per visitare una baia e un posto speciale chiamato Cape Neddick
Che ne dite, facciamo questo viaggio
insieme?
Nessun commento:
Posta un commento