Recensione: "UNA CENERENTOLA A MANHATTAN" di Felicia Kingsley

Genere: Contemporary Romance

Editore: Newton Compton

Pagine: 448

Prezzo: € 5,99 Ebook 

Uscita: 8 novembre 2018

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I sogni son desideri chiusi in fondo al cuor...

Sinossi:
Ray Mullighan è la penna più irriverente e politicamente scorretta di New York. La sua rubrica Maschi contro femmine sulla rivista on-line «XLnce», infiamma l’opinione pubblica. Peccato che nessuno l’abbia mai visto di persona. I sospetti sulla vera identità di Ray, però, non appassionano particolarmente Riley Moore, troppo impegnata a gestire i suoi tre lavori. Il primo come assistente presso la rivista di moda «Stylosophy», gli altri due – cameriera e dogsitter – per far fronte alle spese dissennate di matrigna e sorellastre: voraci macchine succhia-soldi. Ma Riley ha dei grandi sogni, e nonostante le difficoltà non ha rinunciato all’idea di pubblicare un romanzo tutto suo. Spera che, grazie a uno pseudonimo maschile, possa essere più facile riuscirci. Il piano, allora, è quello di partecipare alla grande festa in maschera alla Metropolitan Opera House, dove, con un pizzico di astuzia, potrebbe riuscire a infilare nella tasca giusta la chiavetta USB con il romanzo. Quello che non ha messo in conto è che a una festa si possono fare molti tipi di incontri…

La scrittrice più scintillante del rosa italiano torna con una favola senza tempo

Ricordate quelle principesse che hanno popolato il nostro immaginario da bambine? Quelle che ingenuamente attendevano che il principe azzurro venisse a salvarle dai cattivi? Bene, dimenticatele! In questa favola moderna, Riley non ha bisogno di sostegno o di rimanere a spasimare di fronte ad una finestra sognando il castello incantato, perché lei è in grado di salvarsi da sola. È forte, indipendente, con la volontà di realizzare i propri sogni, anche se questo significa fare tre lavori e sopportare soprusi da parte di una matrigna incompetente e maligna e delle due sorellastre sciocche. Riley è realistica, sarcastica, ironica e decisamente intraprendente. Questo però non vuol dire che in fondo anche lei non sia una romantica. Giornalista di talento e aspirante scrittrice, Riley deve mascherarsi per entrare ad un ballo e poter finalmente consegnare il suo romanzo ad un importante editore. Abilmente travestita, grazie ad una “fata madrina” d’eccezione e ad uno stilista, la protagonista indossa un abito d’altri tempi e scarpe da sogno, rigorosamente Louboutin. In una favola moderna ispirata a Cenerentola, ovviamente non potevano mancare le scarpe con la suola rossa, in stile principesco. Ma a questo ballo Riley incontra Jesse, scapolo d’oro, direttore di una rivista importante e classico playboy disilluso. Lui non cavalca un cavallo bianco ma una moto, e il suo outfit preferito comprende jeans e giacca di pelle. Insomma, niente di più lontano dal tipico principe! Eppure l’attrazione è così profonda che Jesse la nota da lontano e va subito in cerca della sua principessa. Una serata magica e una scarpetta perduta cambiano radicalmente la vita di Jesse e Riley, che non riescono a dimenticarsi l’un dell’altra. Un briciolo di magia però non guasta per permettere alla “principessa” e al “pirata” di incontrarsi ancora… questa volta in circostanze diverse.

Ho letto tutti i libri della Kingsley, ma secondo me “Una Cenerentola a Manhattan” è il suo capolavoro. Non riuscivo a smettere di leggerlo! Riley è la principessa di cui vuoi sentire parlare: non si scoraggia, va avanti nonostante tutto, non ha bisogno di un principe che la salvi perché lei è in grado di fare, di reagire, di salvarsi da sola. Proprio per questi motivi, si merita il finale da “felici e contenti”. La storia mi ha tenuta con il fiato sospeso fino alla fine! La Kingsley ha saputo non solo creare due protagonisti d’eccezione ma anche personaggi secondari incredibili, che non fanno solo da contorno alla vicenda, ma che si rivelano essenziali per far venire tutti i nodi al pettine.

Questo romanzo si rivela una favola del ventunesimo secolo dagli ingredienti speciali: si basa su un classico disneyano, ha due protagonisti che hanno smesso di sognare, svela un’immancabile nota di magia, sa conquistare il lettore, pagina dopo pagina.