Genere: Romantic Suspence
Editore: Leggereditore
Collana: One
Pagine:
Prezzo: ebook € 3,99
Uscita: 6 Marzo ebook - 27 Marzo 2014 cartaceo
Sinossi:
L’ex agente dell’FBI Colby Mathis si sta
nascondendo: dal suo passato e dai suoi poteri da sensitivo. Ma sogni e visioni
di violenza continuano a perseguitarlo e non riesce a liberarsi del pensiero
della sua ex collega Mica Greer, con cui un tempo ha condiviso sia la scoperta
del dono che un grande amore. Una serie di inquietanti delitti, però, sta per
ricongiungere le loro strade, sulle tracce di un killer psicopatico che sfida
le forze dell’ordine. Quando Mica scende dalla macchina per rivederlo per la prima
volta dopo anni si pente di non essersi truccata o vestita meglio. La loro
storia è finita, è vero, ma c’è ancora qualcosa di molto forte a legarli…
RECENSIONE A CURA DI ANITA BLAKE:
Una piccola persa soprannaturale
intrisa d’amore e di passione.
Sono queste le uniche parole che
possono descrivere “Il gioco dei sensi” di Shiloh Walker.
La storia racconta l’amore rinato tra
il tenente Mica Greere e l’ex agente dell’fbi Cloby Mathis sullo sfondo di una
serie di efferati omicidi ad opera di un serial killer noto come il “chirurgo”.
La particolarità della storia è data
dal fatto che entrambi possiedono facoltà psichiche che permettono loro di
svolgere delle indagini accurate e preventive.
Cosa c’entra questo con l’importanza
della loro storia? La risposta sta nel legame che li lega e che si gusta pagina
dopo pagina, immergendosi in una storia difficile e dalle tinte forti.
Mica è una donna bella e brava nel suo
lavoro, non solo grazie al suo potere ma anche grazie al suo istinto, tuttavia,
sotto l’apparente sicurezza, si nasconde una donna confusa e alla ricerca di
qualcosa che la ancori alla realtà e le faccia accettare la verità.
Colby è l’esatto opposto di Mica.
Sicuro di sé, duro e con degli obiettivi chiari, viene colto in una situazione
di crisi e mostra anche il lato umano della su personalità.
Due destini che s’intrecciano i loro,
anche dopo tanti anni.
Nonostante la storia d’amore sia il
fulcro della narrazione, il tessuto giallo del romanzo serve da input allo
sviluppo dei sentimenti.
Forse non è il massimo
dell’originalità e l’identità dell’assassino risulta evidente anche a chi non
ama i gialli, ma la storia è portata avanti bene, con coerenza e chiarezza.
Non ci sono punti oscuri, domande
irrisolte e lo stile semplice favorisce la lettura.
“Il gioco dei sensi”, titolo che
rispecchia il significato di un libro basato interamente sulla percezione, è un
romanzo che si legge in una sera, velocemente e con piacere.
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