Recensione: "SEGRETI DI PROVINCIA" di Poppy Dennison

Genere: M/M, Contemporaneo

Editore: Dreamspinner Press
Pagine: 66
Uscita: 23 Maggio 2017
Traduttore: Valentina Androese

Sinossi:

Jefferson Lee Davis, il nuovo responsabile alle pubbliche relazioni di Holly Creek, si sta preparando per il prossimo grande evento in città, la Fiera delle Rose. Il lavoro fila liscio, ma il cammino del vero amore si presenta irto di difficoltà. Il suo bel fidanzato, lo sceriffo Zane Yarbrough, riceve delle misteriose telefonate di cui non vuole discutere. E mentre Jefferson Lee viene colto dalla gelosia, un misterioso e affascinante straniero si intrufola nella piccola comunità. In cerca di risposte, Jefferson Lee coinvolge la sua migliore amica Clover Crofton, che lo aiuta a ideare un piano per svelare i segreti dello sceriffo. Ma i due amici finiscono nei guai, mettendo alla prova la relazione tra Jefferson e Zane, che dovranno affrontare i loro problemi di fiducia. E forse anche Clover si troverà a imparare una cosetta o due.

La serie "Holly Creek" è al momento così composta:

1 – Reporter diprovincia
2 – SEGRETI DI PROVINCIA

È tornato Jefferson Lee e tutta la banda di Holly Creek! Anche questo breve – è troppo breve!! – secondo capitolo mi ha fatto piegare in due dalle risate. Voglio andare a vivere lì, anche se sono tutti pazzi! Questa volta la palma della battuta più spiritosa va a uno dei consiglieri anziani dell'assemblea cittadina di Holly Creek:

“Io vedo tutto. E a proposito, tu e lo sceriffo dovreste valutare l’idea di chiudere le veneziane quando state a casa la sera. Ieri sera mi sono trovato davanti un bello spettacolino mentre portavo a spasso la mia Millie.”

I personaggi bizzarri continuano ad aumentare e non so davvero dove andremo a finire, perché praticamente sono tutti uno più bizzarro dell'altro: non se ne salva uno! In realtà una new entry intrigante c'è, e sembra pure normale, oltre che misterioso e aitante, ma vi lascio questa chicca:

““Ehi,” protestò Troy. “L’ho solo baciata.” “Ah-hah, e se le spezzi il cuore, te la farò pagare,” rincarò Jefferson sorridente. “Perché sono più terrorizzato da te che dall’uomo armato che hai seduto di fianco?” “Perché sai che Zane è un bravo ragazzo. Di me non ne sei certo. Ma ti prometto che quando si tratta della mia Clover, ti conviene comportarti bene.” “Ti giuro che sarà così. Anche se volevo strangolarla entrambe le volte che ci siamo visti.”“Nessun problema. Quello è del tutto normale. Anche Zane vuole strangolarmi almeno una volta al giorno. Succede.” “Ha ragione,” concordò Zane.”

Questo personaggio porterà scompiglio nella vita del povero Jefferson Lee, ma non temete, il suo bel sceriffo ha occhi solo per lui. Anzi, vorrebbe andare a vivere con il bel biondino, ma Jefferson non si sente ancora pronto.

La storia è troppo breve, ma davvero spassosa. Le bizzarre avventure che Jefferson Lee e la sua amica del cuore Clover intraprendono, faranno capire al ragazzo che è giunto il momento di crescere e di chiarire cosa prova veramente per lo sceriffo:

““Clover lo attirò a sé, e Jefferson lasciò cadere la testa sulla sua spalla. “È una cosa che fa paura, e credo che sia così che deve essere,” gli sussurrò all’orecchio. “Credo che significhi che è reale. Io non ho mai avuto paura, Jefferson Lee. E voglio averne. Mi capisci?” Lui la strinse tra le braccia con forza. “Sì.” “Allora dagli tutto l’amore che puoi. Andrà tutto bene.” “Oddio, quanto di adoro, donna.” Lei si scostò e gli sorrise raggiante. “Bene. Perché avrò bisogno di un po’ di manodopera.” Jefferson gemette e saltò giù dal mobiletto. Non aveva senso discutere. Clover vinceva sempre.”

Ci sarà un po' di maretta tra Zane e Jafferson Lee, ma le relazioni devono evolvere ed è giunto anche per loro il momento.

Se siete in cerca di una lettura estiva, frizzante e divertente questo è il vostro libro!

Ho ancora due cosine da dirvi ma se non volete SPOILER fermatevi qui! Credo che tra poco qualcuno passerà tutta la sua convalescenza a Holly Creek, e magari un certo bel giardiniere gli farà compagnia... Inoltre spero ancora che il sindaco e lo zio di Jefferson Lee tirino fuori la testa dalla sabbia:

“Io e Charles siamo…” “Buoni amici. Sì, lo so. Sono rimasto sorpreso che tu non abbia litigato con lui sulle modifiche che ho proposto. Sai, solo per il gusto di bisticciare un po’.” “Non è assolutamente vero. E poi le tue idee erano ben sviluppate. Charles, d’altro canto, non sempre riflette su quello che fa, così tocca a me…” “Attirare la sua attenzione, bisticciando con lui così che faccia quella cosa con le mani, quando le agita e perde il controllo, mentre i suoi perfetti occhi azzurri restano fissi su di te e tu godi di quell’attenzione.” “Jefferson Lee Davis!”

Non mi resta che fare una richiesta: quando esce il prossimo?!