Genere: M/M,
Editore: Quixote Edizioni
Serie: Souls of Chicago #1
Pagine: 290
Prezzo: 4,10 (E-book)
Uscita: 09 Febbraio 2018
Traduttore: Alex Krebs
Sinossi:
Giovanni Romero ha avuto la sua buona dose di
dolore già prima dei trent’anni, inclusa la perdita dei genitori in un orribile
incidente d’auto. Dopo aver subito un’altra perdita devastante, ha deciso di
seguire il suo sogno di aprire un ristorante, diventando così il fiero
proprietario del Romero’s, un ristorante italiano di grande successo e
acclamato dalla critica, immerso nel cuore di Chicago. Consapevole che un altro
colpo al cuore potrebbe distruggerlo, Giovanni ha innalzato delle pareti
intorno a sé per proteggersi. Si è dato regole rigorose sugli uomini con cui va
a letto, incluso il divieto di scambiarsi i nomi e il divieto inderogabile di
un secondo incontro con la stessa persona, almeno fino a quando non incontra un
ragazzo impossibile da dimenticare.
Dopo
aver passato gli ultimi anni in Europa, nel bacino del Mediterraneo, lavorando
come apprendista per alcuni dei migliori cuochi del mondo, il ventitreenne
Caleb Greene ritorna finalmente a casa. Mentre seguiva i suoi studi non vedeva
l’ora di riunirsi alla sua grande, pazza e adorabile famiglia, soprattutto al
suo fratello gemello Carter. Inoltre, Caleb sperava di iniziare finalmente la
sua carriera come capo chef per il ristorante italiano più prestigioso di
Chicago, il Romero’s. Dopo una notte di festeggiamenti con Carter, Caleb si
ritrova a fare qualcosa di insolito: andare a casa con uno sconosciuto, strano
e sexy. Caleb non aveva mai avuto avventure da una notte, ma qualcosa in
quell’uomo lo ha attirato. Purtroppo però, l’uomo gli ribadisce che si sarebbe
trattato di una notte e basta.
Incapace
di scacciare quel giovane affascinante dalla sua mente, Giovanni è sconvolto quando
scopre che si tratta di Caleb, il ragazzo che è stato assunto come suo nuovo
capo chef. Lavorando insieme, l’uno accanto all’altro, Giovanni sarà in grado
di mantenere erette le sue barriere o Caleb avrà la forza di abbatterle,
liberandolo?
Nessun commento:
Posta un commento