Genere: M/M - Paranormal
Editore: Triskell Edizion
Collana: Rainbow
Pagine: 171
Prezzo: € 4,99
Uscita: 5 Agosto 2016Acquistalo QUI!
Sinossi:
Rapito e trasformato in un leopardo mannaro contro la sua volontà, Kane è vittima da moltissimi anni delle sevizie di una vampira folle e sadica, finché un gruppo di creature sovrannaturali che dispensano la giustizia dei non-morti, l’Eos, non arriva in città e la uccide.
La libertà, però, non cancella i traumi subiti e Kane è spaventato persino dall’attrazione per Mathias, guerriero vampiro dal cuore gentile.
Quando anche una tremenda colpa sorgerà dal passato per dividerli, Kane dovrà lottare contro le proprie paure e contrastare i lupi mannari che vogliono ribellarsi alle leggi dell’Eos per salvare se stesso e il vampiro che ama.
La serie "Le luci dell'Eos" è così composta:
1. PARDUS
...
Conosco
Aurora dalla sua trilogia sugli dei dell’Olimpo e sono stata
felicissima che si sia cimentata in un romanzo MM pur non
abbandonando quella parte paranormal in cui eccelle.
Primo
di una serie , Pardus ci introduce in un mondo sotterraneo popolato
da vampiri e mutaforma. Chi ha familiarità con il genere sa che
queste due razze non sono proprio amichevoli una verso l’altra, non
ci meravigliamo quindi che Kane, mutato contro il suo volere in un
leopardo mannaro, sia stato schiavizzato e seviziato per il piacere
di una diabolica quanto pazza vampira.
Il
micio non doveva essere sfregiato, niente di permanente.
Il
micio non doveva essere ucciso, niente dissanguamento.
Il
micio doveva divertirsi, sempre.
Quella
era la norma più odiosa, che suscitava il suo disgusto verso se
stesso e il suo corpo traditore.
Non
importava quanto pesante fosse il gioco, quanto profonde fossero le
ferite o quanto sangue gli fosse stato rubato: prima della fine Kane
doveva trovare soddisfazione. La Signora lo imponeva, lo pretendeva,
lo bramava.
I
Vampiri hanno tempi lunghi, in fondo cosa sono secoli di fronte
all’immortalità, ma hanno leggi ben precise. Ecco quindi che
questo mondo perverso viene spazzato via dall’Eos agli ordini di
Nael, millenaria creatura. Tra questi troviamo Mathias, vampiro
decisamente antico.
Kane
gli annusò la gamba di nascosto. Mathias odorava di antichità,
sangue e acciaio, un mix potente e in qualche modo rassicurante.
Mathias
senza forzature e con estrema dolcezza riporta Kane alla sua vita
umana , gli ridà sicurezza e un’identità. Il ragazzo fa della
stanza che divide con l’uomo la sua ancora di salvezza, mentre
Mathias riempie i suoi spazi con amore fino a quando entrambi devono
fare i conti con il proprio passato. Per salvare l’uomo che ama
Kane dovrà tirare fuori la forza che gli ha permesso di restare in
vita mentre subiva violenze inenarrabili. Kane accetterà la sua
natura animale, ne trarrà forza e beneficio e concluderà il
percorso che lo allontanerà dai traumi subiti. Mathias farà i conti
con un drammatico episodio accettando gli eventi.
«Pensava
che io fossi ancora una vittima arrendevole e l’ho assecondato,
finché non sono riuscito a trasformarmi e squarciargli la gola.»
Snudò i denti in un sorriso privo di gioia, esibendo il predatore
sopito dentro di lui.
«Bene.»
Mathias non chiese cosa avesse dovuto fare per riuscirci, rispondendo
con un’espressione altrettanto feroce. «Bene,» ripeté,
passandogli il pollice sulle labbra.
Sono
due uomini che si completano a vicenda anche se Mathias , come
personaggio , è un gradino sopra Kane. Si presenta come un uomo
complesso dalle molte sfaccettature che il tempo ha reso ricco di
esperienze e saggezza, mentre Kane risente un po’ del suo ruolo di
giovane abusato, cadendo un po’ nello stereotipo. Preciso però che
la storia non ne risulta assolutamente penalizzata. Intelligentemente
non ricade nel genere dark, anche se gli abusi qui appena descritti
le avrebbero dato modo di scivolarvi, ma si sofferma sulla
sofferenza interiore di Kane, che Mathias condivide solo per amore e
che noi lettori sentiamo per “osmosi”. Un libro quindi che è
adatto a molti, sia per la delicatezza del linguaggio, sia per lo
stile dell’autrice.
Aurora
dà modo alle sue notevoli capacità di costruire due personaggi
coinvolgenti e appassionanti per i lettori, di unire due generi
creando un prodotto di ottimo livello arricchendo la storia con
personaggi “secondari” che incuriosiscono e di sicuro renderanno
appetitosi i libri della serie. Quindi Aurora scrivi, non lasciarci a
bocca asciutta per troppo tempo please … aspetto Javier con
curiosità.
Avevo
conosciuto e apprezzato questa giovane scrittrice italiana attraverso
la sua trilogia urban fantasy sugli dei dell'Olimpo, una sua
personale visione di Apollo e Athena che si aggiravano nel nostro
mondo. L'avevo trovata molto intrigante e coinvolgente, tanto che mi
aveva emozionato fino alle lacrime. Una ventata d'aria in un panorama
che all'epoca era popolato soprattutto da vampiri e licantropi, un
qualcosa di nuovo che mi aveva inesorabilmente attirato amando alla
follia la mitologia greca!
Dopo
quasi due anni di silenzio finalmente Aurora è tornata e con un
genere che io amo molto, il Romance M/M, riconfermando la sua bravura
già dalle prime pagine del primo capitolo, che apre la pista ad una
nuova saga con protagonisti vampiri e animali mannari.
La
trama scorre quasi troppo veloce, ma coinvolge comunque il lettore.
Le scene con protagonista Kane in versione animale sono
accuratissime. Mi sembrava quasi di avere davanti agli occhi uno
stupendo leopardo nero che si lisciava il pelo nel mio salotto; ero
tentata di allungare una mano per provare la setosità della sua
pelliccia.
Gli
animali mannari hanno un fascino particolare su di me e credo di non
aver mai nascosto la mia predilezione verso tutti i felini che
popolano le varie saghe urban fantasy lette fino ad ora, soprattutto
quelli di Laurell K. Hamilton, un amore che ho in comune con la
Corsini.
I
protagonisti di questo primo libro sono il leopardo mannaro Kane,
trasformato contro il suo volere da una crudele e sadica vampira
millenaria, e il vampiro Mathias, un potente guerriero che fa parte
del' Eos, un gruppo di creature soprannaturali che vigila affinché
gli esseri umani non siano alla completa mercé della brama di sangue
dei vampiri.
I
vampiri sono al vertice della piramide alimentare e del potere in
questa saga; al loro fianco non mancano i fedeli licantropi, per lo
più incaricati di proteggere il loro sonno diurno, durante il quale
sono totalmente indifesi.
Invece
che raccontare la trasformazione e le sofferenza patita da Kane
durante gli anni di prigionia, il libro inizia con una cruenta
battaglia che si conclude con la liberazione del leopardo. Attraverso
poi i suoi ricordi conosceremo tutte le sofferenze patite dal
ragazzo.
Kane
è stato costretto talmente a lungo nella forma animale, che il suo
salvatore Mathias ha paura che si sia perso in essa. Kane si rifiuta
di farsi vedere in forma umana, si sente più forte da leopardo; non
ha più fiducia in nessuno, è rassegnato a diventare l'ennesimo
oggetto sessuale del nuovo padrone e spera che mettano fine alla
svelta alla sua sofferenza. Si sente troppo danneggiato, rotto e
spezzato per sperare di avere una nuova vita.
Con
estrema pazienza e premura Mathias riuscirà a far breccia nel suo
cuore ferito, senza mai pretendere nulla di più di quello che Kane è
capace di offrigli al momento. Un rapporto molto dolce e romantico il
loro, una bella storia d'amore condita da battaglie furiose e
sanguinose, che aiuteranno Kane a sconfiggere le proprie paure,
portandolo di nuovo a fidarsi di qualcuno:
“«Ho
capito che non ho paura di essere toccato da te,» percorse con il
naso una delle linee che solcavano il palmo ruvido, inspirando il suo
odore, «che mi piace quando lo fai.»...
...Poi,
quando Kane schiuse le labbra e lambì l’interno del suo pollice
con la punta della lingua, una sorta di gemito gli uscì dalla gola.
«Sai cosa stai facendo?» gli chiese con un sussurro. Kane sorrise.
«Ti sto chiedendo di toccarmi,» leccò anche l’indice, «di
farmi sentire vivo di nuovo,» il medio, «di avere cura di
me,» l’anulare, «di non farmi male,» si fermò con le labbra a
un soffio dal
mignolo,
«ti prego, non farmi male,» baciò la punta del dito a
occhi chiusi. «Sono così stanco di soffrire.»”
Sono
un'amante dei romanzi corposi. Questo a mio giudizio non è
lunghissimo, ma devo dire che è perfetto così come è: non manca
davvero nulla!
Complimenti
Aurora!
E' bellissimo, uno dei migliori libri M/M mai letti
RispondiEliminaGrazie!!!!
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