Genere: M/M, Contemporaneo
Editore: Dreamspinner PressPagine:
Prezzo: € (ebook)
Uscita: 24 ottobre 2017
Traduttore: Valentina Andreose
Sinossi:
Jim Carney ha un lavoro a tempo pieno:
fuggire da se stesso. Nato in una famiglia benestante, è scappato di casa a
sedici anni dopo aver rovinato la vita del suo migliore amico per colpa di un
fumetto yaoi. Da allora conduce una vita molto “virile”: lavora come operaio,
si ubriaca e scansa ogni responsabilità. Ma quando il suo migliore amico, Billy
Ballew, gli offre l’occasione di un avanzamento di carriera, Jim decide che per
una volta nella vita vuole rendere qualcuno orgoglioso di lui. Purtroppo il
nuovo lavoro comporta una visita medica preventiva, ed ecco che il suo sogno
yaoi prende vita nelle sembianze del cardiologo Ken Tanaka. Jim scopre di avere
ben due problemi di cuore: una valvola mitrale difettosa e una seria attrazione
verso il suo dottore. Ma Ken Tanaka non è tipo da relazione stabile, e Jim
potrebbe essere solo una delle sue tante conquiste. Ken trova Jim
indimenticabile, ma quell’uomo è anche l’incubo della sua tradizionalissima
famiglia giapponese. E com’è possibile che non appena Jim decide di diventare
una persona responsabile si ritrova in mezzo a mille guai? Il suo fratellino ha
bisogno di lui, una ricca donna d’affari gli fa una proposta che non può
rifiutare, dovrà scendere a patti con il diavolo, e per di più si ritrova
ricoverato all’ospedale… ma tutto ciò che Jim desidera è il Fante di cuori
spezzati.
La serie "Storie d’amore a Laguna" è così composta:
Non
mi sto perdendo nemmeno un'uscita di questa bravissima autrice della
scuderia Dream!
Il
primo libro, “Il cavaliere di Ocean Avenue”, è stata una
piacevole scoperta; “I cowboy non lo dicono” è stato una
conferma del suo talento, e ora, con “Il fante di cuori spezzati”,
è entrata nella lista delle mie autrici preferite.
Nel
primo libro della serie "Storie d'amore a Laguna" avevo perso la testa per il grande, grosso, dolcissimo
Billy e i suoi due gatti, stavolta mi sono trovata in perfetta
sintonia con Jim e i suoi gusti per gli uomini, specialmente per
quelli che somigliano al protagonista di un certo genere di fumetto,
lo Yaoi.
Lo
Yaoi è un sottogenere del manga: i manga sono fumetti giapponesi
che si leggono dalla fine del volumetto all'inizio e da destra verso
sinistra – sembra complicato ma è più difficile spiegarlo che
farlo! - e narra la storia d'amore tra due uomini; praticamente è un
fumetto a tema m/m.
Sono
stata, e lo sono tuttora, una lettrice di manga, non vi dico quanti
scatoloni ne ho in casa, anche di Yaoi!
Tutto
quello che riguarda il Giappone, a partire dalla storia, dalla
cultura e dal cibo mi ha sempre affascinato e sto meditando da tempo
di fare un viaggio in questo paese ricco di tradizioni antiche ma
anche di contraddizioni.
La
sinossi mi aveva conquistata e Jim e Ken hanno superato le mie
aspettative.
Jim
è un amico di Billy, il suo capo cantiere, anche se lui non si sente
in grado di ricoprire questa carica. Ora che Billy è in viaggio di
nozze con il suo Shaz, Jim deve risolvere un bel po' di gatte da
pelare in cantiere.
Ha
promesso a Billy di vigilare durante la sua assenza; sta facendo un
gran bel lavoro ma si sottovaluta troppo, crede di non esserne
all'altezza e la colpa è del suo retaggio familiare.
Jim
vive da solo da quando aveva sedici anni e ha sempre rifiutato di
ammettere di essere gay o attratto dagli uomini: la sua unica
debolezza sono gli uomini giapponesi.
Non
è decisamente il momento per distrarsi, ma il suo cuore malato non
sente ragioni. Fortuna vuole che ci sia un bellissimo cardiochirurgo
pronto a prendersi cura di lui e del suo cuore:
“Era
caduto nella tana del bianconiglio e finito in un mondo in cui il suo
migliore amico si scopriva gay, uomini sexy ballavano insieme, e uno
di loro era l’incarnazione vivente delle sue fantasie. Sentiva
qualcosa che gli veniva contro. Che gli chiudeva le vie d’uscita.
Qualcosa che non voleva affrontare faccia a faccia perché temeva di
venirne divorato. Rabbrividì.”
Il
cuore di Jim è veramente al limite. Oltre che occuparsi degli affari
di Billy, Jim deve resistere alle
avance
della proprietaria dei locali da ristrutturare, occuparsi del
fratellino di diciotto anni cacciato di casa dai genitori dopo il suo
coming out, smettere di bere, ammettere una volta per tutte di essere
gay e resistere all'attrazione che prova per il bel chirurgo.
Riuscirà il suo cuore a sopravvivere?
Ken
Tanaka è un medico per vocazione, il motivo che lo ha spinto a
diventarlo affonda le radici nel suo passato familiare. I legami
familiari condizionano quotidianamente il suo presente, e sono
dominati dalla figura della madre che vuole assicurarsi una
discendenza prestigiosa per la famiglia.
I
rapporti che ha con lei sono rigidi, improntati sul rispetto,
profondamene legati alla cultura giapponese, anche se Ken è nato e
cresciuto negli Stati Uniti:
“Era
un impostore. Fingeva di essere libero, realizzato. E invece non
riusciva nemmeno a dire di no a sua madre. Anche se, a sua discolpa,
anche Attila l’Unno avrebbe tremato alla prospettiva di mettersi
sulla strada di quella donna...Era
la barzelletta dell’universo. Il seduttore che viene sedotto e
abbandonato. Aveva aperto il suo cuore all’unico uomo che non
poteva avere.”
Jim
e Ken sono entrambi il prodotto delle loro famiglie, ma sfuggono in
maniera diversa a esse. Entrambi mi hanno commosso molto e in modi
diversi sono riusciti a realizzarsi fuori dalla gabbia dove i
genitori volevano confinarli: Jim fuggendo e creandosi il suo futuro
con il lavoro delle sue mani, con il suo corpo, il sudore e la
fatica. Ken lo ha fatto senza lasciare la famiglia, buttandosi a
capofitto nello studio per onorare la memoria del fratello:
“Jim
accarezzò con le dita il polso liscio di Ken. “Il mio cuore.”
“Hai proprio detto così, eh?” “Così sembra.” “Forse è
proprio quello che cercavo quando mi sono iscritto a medicina.
Diventare il cuore della persona che amo.”
Ci
sono due personaggi secondari che mi hanno colpito molto: Ian, il
fratellino di Jim, salvatore di gattini randagi, che sarà
protagonista del quarto libro della serie, quindi tenetelo d'occhio,
e Costance, la proprietaria del palazzo, una donna forte e caparbia,
bella e intelligente. È la prima volta che leggendo un libro ho
pensato: peccato che non sia un uomo! Mi è quasi spiaciuto che Jim
non fosse interessato a lei.
Non
ci sono molte scene di sesso nel libro, le poche che troviamo sono
ben scritte e contestualizzate, ho apprezzato molto questa scelta
dell'autrice perché in questo modo ci sono più pagine che ci
descrivono la storia dei personaggi, il futuro che li aspetta e anche
qualche cammeo di Billy al ritorno dal viaggio di nozze.
Un
libro completo, scritto molto bene di cui non cambierei un virgola.
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