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Titolo: Matefinder - Il Dono
Titolo Originale: Matefinder
Titolo Originale: Matefinder
Serie: #1
Matefinder
Autore: Leia
Stone
Data D’uscita: 5
Luglio 2019
Editore: Hope
Edizioni
Genere: Paranormal
Romance
Quando Aurora perde il controllo della
sua auto, sulla strada verso Monte Hood, non sa che la sua vita sta per essere
stravolta. Sarebbe morta se Kai, l’Alpha del branco locale, non l'avesse
salvata, trasformandola. Sopravvissuta al cambiamento, la giovane donna,
prima così lontana dal mondo soprannaturale, scopre di essere il Matefinder. Il
suo dono è così raro da essere considerato una leggenda, preziosissimo per la
sopravvivenza della sua specie. E non solo della sua specie… Un dono che è
anche una condanna, perché altre creature, più pericolose, le daranno la
caccia.
Da questo primo volume, si intuisce che
la serie Matefinder rispetta i canoni
del Paranormal Romance. L’unica cosa che manca è la sensualità… per ora! Per
cui, care lettrici, preparatevi ad un mondo soprannaturale variegato, ad
un’eroina tosta, ad un alpha molto interessante (ad avercelo un compagno
così!), ad una trama avventurosa e frenetica.
Nel mondo soprannaturale proposto
convivono licantropi, vampiri, streghe e sciamani. Insomma, un calderone di
potere e di razze dominanti, in perenne ebollizione. A cui si aggiunge l’Uomo,
inconsapevole (ma è del tutto vero?). Mi ha colpito la versione sull’universo
licantropo, perché pone attenzione alla contrapposizione tra la metà umana e
l’istinto ferino. Mi è anche piaciuto il modo in cui viene gestito il senso gerarchico
interno ai branchi e tra i vari gruppi. Il discorso sulla magia è abbastanza
classico, ma soddisfa chi, come me, adora il potere magico.
Il compagno predestinato, che si
riconosce al primo impatto, è tipico di questo genere letterario. In questa serie
è presente anche un senso di arcano quando i compagni si trovano. Quindi sono
ben arfomentati i presupposti per cui la coppia si lega subito in modo
totalizzante. La coppia principale è composta da Aurora, la protagonista
assoluta, e da Kai.
Aurora è stata forgiata da drammi
personali, che l’hanno resa determinata, indipendente e diffidente in campo
sentimentale, e che l’hanno spinta ad impegnarsi nel sociale. Kai è il compagno
che incarna il desiderio femminile: oltre ad essere affascinante, è protettivo,
appassionato ed è un leader carismatico e spietato.
Kai trasforma Aurora per evitare che
lei muoia in un incidente. È da questo momento che iniziano le vicende… e le
peripezie per Aurora, che non solo deve affrontare la trasformazione e la
consapevolezza che è la compagna di Kai, ma anche il suo destino… Aurora è “un
po’ di tutto” (senza spoilerare). È un aspetto che mi è sembrato esagerato ed è
presentato rapidamente. Come dire: “troppo, e troppo in fretta”. Tuttavia “il
troppo” funziona, sia nell’ottica degli avvenimenti travagliati, sia perché
ogni dettaglio del ruolo e della vita passata di Aurora è ben inquadrato. Ma
questo “troppo” l’ho trovato eccessivo, come un vortice improvviso e impazzito
di situazioni e di emozioni sconvolgenti. È una sensazione che ho avvertito
soprattutto all’inizio, in cui sono inquadrati il contesto e l’avvio dei fatti.
Aurora può contare sul sostegno di Kai, del branco, di una strega “buona” e di
uno sciamano misterioso, oltre che sulla propria fermezza. Ma chiunque avrebbe
bisogno di maggiore tempo, spazio e supporto psicologico per metabolizzare un
tale scompiglio mentale…
Se nel marasma di razze e di magia si
aggiunge Aurora, con le sue capacità, ecco che il calderone esplode. La trama
si snoda tra complotti, rivelazioni, sentimenti e scontri feroci. L’intreccio è
frenetico, a volte convulso, ma stimola il mio desiderio di avventura, non è
scontato e gli eventi sono ben legati tra loro. Tanto che non riuscivo a
smettere di leggere perché ero curiosa. Lo stile si adegua al punto di vista di
Aurora, che narra direttamente, quindi non può che essere colloquiale.
Un elemento che mi ha soddisfatto è il
modo in cui Kai e Aurora si rapportano. Il loro legame è immediato e intenso,
ma la storia d’amore procede in modo naturale e rispetta le personalità. È
evidente come i due si completino, in quanto Kai rappresenta il sostegno
emotivo e morale di cui Aurora ha bisogno, mentre la fierezza e la sensibilità
di Aurora si associano allo spirito alpha di Kai. Con due caratteri così
dirompenti, non mancano gli scontri di volontà, e ciò aggiunge vivacità al loro
rapporto.
I (tanti) personaggi che gravitano
intorno a loro presentano personalità ben definite. Alcuni mi hanno entusiasmato,
come la licantropa Emma, che con la sua delicatezza conquista Aurora, e lo
sciamano, che considero il personaggio più mistico. I rapporti tra Kai e la sua
numerosa famiglia sono bene eviscerati e ho trovato efficace il ritratto dei
suoi parenti, in particolare del padre, alpha rude, autorevole e rispettoso, e
della madre, che sotto la scorza sottomessa nasconde un’indole risoluta.
Ho deciso di assegnare 3.5 stelle per
le mie perplessità sul “troppo e troppo in fretta” riferito al destino di
Aurora. In ogni caso la storia avvince e presenta personaggi credibili, tra cui
spiccano Aurora e Kai che conquistano i lettori. Consiglio la lettura agli
amanti del Paranormal Romance e che prediligono una trama articolata e
frenetica. Mi aspetto grandi cose nei seguiti e sono curiosa di scoprire come
si evolverà la storia!
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