Recensione: "A PIEDI NUDI NELL'ERBA" di Susan Mallery.

I legami non sono nel sangue, ma nelle emozioni.
Una storia di amicizia, amore e libertà.

Genere: Romance
Editore: Harlequin Mondadori
Prezzo: € 9,90

Sinossi:

Una donna all'apparenza forte, nasconde spesso insicurezze e ferite che la rendono inquieta. E non sempre tornare a casa significa conquistare la pace, soprattutto se lo scenario che troviamo ad accoglierci è il più lontano possibile da quello che ci eravamo immaginati. Quando Michelle Sanderson arriva al Blackberry Island Inn per proseguire l'attività di Bed and Breakfast di sua madre, scopre che la casa è sotto ipoteca e ci vive anche la sua ex migliore amica, Carly Williams. Il suo primo istinto è cacciarla il più in fretta possibile, ma le circostanze costringono le due donne a collaborare nella gestione dell'albergo. Tra scontri, incontri e ammissioni di colpa, Michelle avrà modo di fare i conti con se stessa, imparando a sentirsi di nuovo a casa, liberandosi dai fantasmi del passato per camminare di nuovo a piedi nudi nell'erba.

"Ogni suo romanzo è un vero gioiello."
RT Book Reviews

L'autrice:
Susan Mallery. Autrice americana di successo, sa combinare emozioni, passione e umorismo e creare personaggi vivi e vivaci. Ha iniziato a scrivere frequentando un corso di scrittura creativa, e ha subito capito che era quello che voleva fare nella vita. E infatti oggi è un'autrice apprezzata in tutto il mondo da milioni di lettori appassionati.

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RECENSIONE A CURA DI BABETTE BROWN:

“A Piedi Nudi nell' Erba” è il primo volume della serie Blackberry Island.

Nell’isola famosa per le sue more, torna dopo un lungo periodo trascorso in Iraq e Afghanistan, Michelle Sanderson, ferita nel corpo e nell’anima. Un ritorno amaro, dovuto al fatto che la madre, cui aveva affidato la locanda, è morta.

Nell’albergo di sua proprietà lavora, da dieci anni, l’ex migliore amica, Carly Williams. Le vicende della vita le hanno allontanate e niente sembra poterle far riavvicinare. Tantomeno le notizie che arrivano dalla banca locale: l’attività è oberata da ben due ipoteche e c’è il rischio concreto di dover vendere per far fronte ai pagamenti arretrati.

Per salvare la locanda, Michelle e Carly sono costrette a lavorare insieme. Più difficile sarà mettere da parte i vecchi rancori.

Michelle è stata un soldato per dieci anni; la sua femminilità giace dimenticata da qualche parte. Una femminilità che, invece, sembra fiorire in Carly, madre di una splendida bambina di nove anni.

Il romanzo racconta la storia di queste due donne, coraggiose e piene di determinazione. Prima l’una contro l’altra, poi riluttanti alleate, infine amiche e sorelle affrontano il doloroso passato e costruiscono un solido e sereno futuro.

La vicenda è arricchita da due storie d’amore parallele, raccontate con pudore e solidale partecipazione.

Più interessante il percorso di Michelle che cerca di scordare il passato con l’aiuto dell’alcol. L’incontro con un cane ferito e maltrattato e la necessità di diventare un punto fermo per questo animale straziato, la porteranno a prendersi cura di se stessa e a guarire.

Il romanzo è ricco di ricordi del difficile passato vissuto da Michelle e Carly. Grazie a queste pagine comprendiamo le difficoltà cui vanno incontro le nostre due ragazze nel tentativo di riprendere in mano il filo della propria esistenza.

“A Piedi Nudi Nell' Erba” è un romanzo di piacevole lettura, ricco di romanticismo. Non mancano colpi di scena che ci tengono con il fiato sospeso. È la storia di un’amicizia che si credeva perduta per sempre e che invece, alla fine, risorge forte più che mai.

Debole il personaggio della “cattiva” di turno (per meglio dire, di quella PIU’ cattiva: ce ne sono altre) e non ben definiti i particolari “legali” che concludono la vicenda delle ipoteche bancarie sulla locanda. Il finale è un po’ tirato via, come se l’autrice avesse fretta di completare la storia, quasi pensando ad altro.

Tre stelline.