Recensione: "THE SCAR - COMPLETO" di Erin E. Keller

Genere: M/M
Editore: Triskell Edizioni
Pagine: 119
Prezzo: € 2,99
Uscita: 1 Ottobre 2014

Sinossi:

Ryan ha una cicatrice sul viso che crede lo renda sgradevole all’occhio umano.
Ma ci sono persone che non si fermano all’apparenza. Ci sono persone che riescono a trovare la bellezza in ognuno. Ci sono persone che amano far sorridere la gente. Ci sono persone come Sean, che non si fanno scoraggiare dall’esteriorità e dagli aculei del riccio in cui si è chiuso Ryan.

Sean riesce a scalfire la crosta dura di Ryan, ma ora lo attende la parte più difficile del suo compito: far sì che il ragazzo smetta di nascondersi dietro di essa e si apra a lui.
Ma quando dal passato di Ryan arriva qualcuno che gli offre ciò che lui desidera di più al mondo, non c’è più tempo per loro. Ryan deve prendere una decisione.
Quale voce ascolterà? Quella del suo cuore o della sua mente?

RECENSIONE A CURA DI ANTONELLA MICCIO:

Una dolcissima, amorevole e sentimentale storia d’amore che, a dire il vero, non mi aspettavo. Colpa della copertina... almeno nella mia fantasia, già popolata da un eroe sullo stile "fantasma dell’opera", forte nel corpo e appassionato nello spirito.

Il protagonista è Ryan, un bravo ragazzo, semplice anche se appartenente a una famiglia ricca. È un giovane che sa riconoscere i propri errori, ma ha qualche difficoltà nella comunicazione, atteggiamento reso ancora più estremo in seguito all’incidente che gli ha lasciato una ferita permanente sul volto che ne riflette un'altra nello spirito e che gli fa sanguinare il cuore.

Il bel ragazzo è scomparso e Ryan non riesce a farsene una ragione. A causa di questa sua convinzione, pensa che il mondo esterno sia semplicemente incuriosito dalla sua "deformazione" e non guardi al di là delle apparenze. Tuttavia accetta un lavoro che lo costringe a relazionarsi con gli altri.

Ryan ha due angeli buoni: Charlie, l'ex-fidanzata e Meg, la proprietaria della libreria in cui lavora. La prima, con brio e vivacità, e la seconda, con sottile eleganza, gli fanno capire che ha solo bisogno di recuperare fiducia in se stesso e nelle proprie potenzialità. Mi hanno toccato il cuore le parole che Charlie usa per spiegare a Ryan come la gente si relaziona con la sua cicatrice, perché è il mio stesso pensiero: “… perché il pensiero che possa esserti successo qualcosa di brutto è la prima cosa che ti salta in mente… e resti senza parole. Provi dispiacere, insomma”.

Ryan non è un personaggio statico; cresce e si evolve. Nel giro di poco si trasforma da scontroso musone attaccabrighe a innamorato folle e geloso del proprio ragazzo, capace di fare gesti che farebbero innamorare chiunque!

E come ci è riuscito? Semplicemente aprendosi, esternando il proprio pensiero, relazionandosi, non lasciandosi influenzare dal semplice aspetto fisico. Bisogna parlare, manifestare quel che si pensa e che si prova, soprattutto se vengono tirati in ballo i sentimenti, perché anche quelli aiutano Ryan a riequilibrare il suo rapporto con Sean.

La tecnica del racconto in prima persona mi è piaciuta molto, in particolar modo con tutti i richiami che Ryan fa a se stesso e alla sua vocina interiore, che è “benvenuta come un attacco d’herpes” (cit.), alle domande che si pone, già sapendo la conseguenza delle sue parole o dei suoi silenzi.

Personaggi buoni e veri narrati in un tenero intreccio amoroso che, tra muscoli, tatuaggi e superbelli, mi ha colpito per la sensibilità con cui l’autrice ha creato una storia d’amore che vorrei poter vivere anch’io, con tutti i suoi alti e bassi, con tutta la famiglia impicciona e leale, con l’amica ficcanaso e intraprendente. Insomma ancora una volta un bel sogno... da leggere!